My hero academia// one shot

Aizawa x reader // LEMON

Sono da poche iniziate le vacanze estive e ora che si ha più tempo libero, tgu, insieme al resto della classe, organizzate spesso qualche gioco per passare del tempo insieme. Sta sera è il turno di 'obbligo e verità'. 

<< Oi oi ragazzi, che ne dite se questa volta facessimo partecipare anche i professori?>>  

La voce di Kaminari interrompe i preparativi e la classe risponde con diverse frasi e parole che acconsentono alla proposta appena fatta, così, in gruppo, vi dirigete verso i dormitori dei sensei, che, a tuo stupore, accettano senza fare troppe storie. 

sono circa le 22 e tutto è pronto e sistemato per il gioco: poltrone, tappeti, bevande, cibo e qualche film in caso il gioco tirasse per le lunghe. tutta la classe, insegnanti compresi, forma un cerchio sedendosi per terra ed il gioco comincia. Passa il tempo che scorre velocemente insieme alle risate e al divertimento. Quando ad un tratto arriva il tuo turno. Mai avresti potuto immaginare cosa sarebbe andato ad accadere da lì a poco.

<< Ti obbligo a chiuderti per mezz'ora nella sala costumi insieme al prof Aizawa>> 

Dice sicuro di sé Sero

'' ma dico io, COSA GLI SALTA IN MENTE! Conoscono bene il debole che ho per lui'' 

Diventi rossa, vorresti sparire ma cerchi, per quanto possibile, di fare l'indifferente.

<< Accetto, che sarà mai>> 

Dici cercando di mostrare un pizzico di menefreghismo. Ti giri verso il tuo professore per cercare un consenso e lui accenna una alzata di spalle. 

''Mantieni la calma t/n, puoi farcela'' fai un respiro profondo e ti avvii verso quel fatidico luogo. Senti un'incredibile pressione addosso, forse ti sta guardando ma non hai la minima intenzione di girarti a controllare. 

Un leggero ghigno appare sul suo volto che ti fa immediatamente rabbrividire, ti apre la porta e con un mezzo inchino ti lascia entrare per prima, deglutisci, ti fai coraggio ed entri. 

Le luci si accendono, ti siedi con la schiena appoggiata al muro, con le gambe incrociate e abbassi la testa fissando il vuoto ma continui a percepire il suo sguardo su di te che scruta ogni millimetro della tua pelle e ciò ti fa provare un imbarazzo immane.

Il silenzio quasi assordante viene interrotto da un rumore metallico: un oggetto che fa parte di qualche costume sta per cadere ed è proprio sopra di te, non faresti in tempo a spostarti così ti metti le mani sopra la testa per proteggerti e d'istinto chiudi gli occhi. Ma non cade niente. 

Alzi lo sguardo e ti ritrovi sotto la figura imponente del tuo sensei che, mettendosi sopra di te, blocca l'oggetto prima che potesse ferirti. Rimani paralizzata dinnanzi alla corporatura impotente di Shota che ti domina completamente. Delle goccioline di sudore ti segnano la fronte quando noti che quel ghigno che tanto ti fa eccitare quanto tremare torna a prevalere sul suo volto. 

Abbassa lo sguardo su di te, mai come ora stai provando così tante emozioni tutte insieme, stai fremendo dalla voglia di poter assaporare quelle sue labbra ma allo stesso tempo sei spaventata. Lentamente si avvicina al tuo orecchio e sussurra

<<ssh, tranquilla, non lo saprà mai nessuno>> 

Inizia a morderti il lobo mentre con le mani inizia a spogliarti e lanciare i tuoi e i suoi indumenti sopra a qualche scaffale. I tuoi respiri si fanno più pesanti e prima che te ne accorgessi stavi già ansimando completamente attenta ad ogni movimento della sua lingua sul tuo collo. 

Intanto le sue possenti braccia ti cingono i fianchi facendoti sentire incredibilmente protetta e vorresti che quell'abbraccio non finisse mai, intanto scariche di piacere si accumulano nel tuo basso ventre. La sua bocca torna sulle tue labbra e le vostre lingue iniziano a danzare all'unisono unendosi in dolci movimenti che istintivamente ti fanno sorridere; vi staccate per prendere fiato e noti un'espressione diversa in lui: non ha più quel sorrisetto malizioso, ora sul suo viso c'è un sorriso genuino, spontaneo, quasi paterno. 

Senti il cuore che ti batte all'impazzata e un colorito rosso scuro di fa strada sul tuo volto ma prima che le tue emozioni possano prendere il sopravvento, Shota riprende a baciarti vigorosamente e le sue mani, con un tocco leggero e delicato, percorrono i tuoi fianchi fino ad arrivare al tuo reggiseno che viene anch'esso sbottonato e lanciato chissà dove. La sua mano sinistra scende velocemente verso il tuo fondoschiena mentre la destra inizia a torturare il tuo capezzolo, già turgido, dando inizio ad una lenta ma piacevole asfissia. 

Si allontana dalla tua bocca per abbassarsi e lasciare piccoli morsi e succhiotti sul tuo collo, sul tuo seno e sul ventre che ti fanno scappare qualche gemito e, a seguito di questi tuoi versi di piacere, senti una chiara eccitazione da parte del tuo professore che preme insistentemente sulla tua entrata. 

La sua bile lingua torna a stuzzicarti i capezzoli mentre le mani si dirigono verso la tua intimità sfiorandoti l'interno coscia finché due dita spostano le tue mutande da una parte per permettere ad esse di entrare soavemente dentro di te. Iniziano a giocare con il tuo clitoride e sotto lo sguardo attento e divertito di Aizawa sprigioni diversi gemiti che ti fanno inarcare la schiena.

Capendo che stai per arrivare al culmine, Shota, toglie le dita e, seguite da una tua smorfia di disaccordo per aver interrotto il lavoro a metà, avvicina quest'ultime alla bocca, leccandole per sentire ogni tuo sapore mentre continua a fissarti con quelle pozze nere che ha negli occhi.

Si posiziona in mezzo alle tue gambe e con il ginocchio fa si che si divarichino leggermente. Il tuo respiro si fa più pesante al solo pensiero di ciò che sta per accadere. Aizawa si accorge di questo tuo sconforto e dolcemente lascia una carezza sul tuo viso seguita subito dopo da un bacio delicato che manda via tutte le tue preoccupazioni. 

<< So che è la tua prima volta, ma non preoccuparti, non ti farò male>> 

Lo dice così tranquillamente che decidi di credergli; prende un preservativo dalla tasca-

* perché cazzo c'ha i preservativi appresso questo qua boh*

- se lo mette tra i denti per aiutarsi ad aprirlo, tira giù i boxer e se infila

<<Sei pronta?>> 

Quel sorriso confortante torna ad illuminare il suo volto, annuisci e con una spinta lenta ma decisa entra in te provocandoti dei gemiti di dolore che piano piano si trasformano in versi di piacere. 

Cominci ad abituarti a quel ritmo lento e stabile e con lui dentro di te ti senti completa, vorresti che questa mezz'ora non finisse mai. L'insegnante ti preme con la mano sul mento per farti guardare verso di lui; capendo che ormai tu ti stia rilassando decide di aumentare il ritmo e i vostri bacini si muovono perfettamente coordinati causando eccitazione ad entrambi. 

Tiri la testa indietro e Aizawa si avvicina al tuo labbro, mordendolo

<<Guarda che effetto mi fai>> 

Iniziate a baciarvi con passione venendo spesso interrotti da dei gemiti da parte di entrambi. Le sue mani ti avvolgono il viso e le vostre fronti si toccano quando siete ormai entrambi vicino all'orgasmo. 

Le vostre mani si avvolgono tra di loro e si intrecciano mentre venite insieme invocando ognuno il nome dell'altro. Lui esce da te e ti appoggi al suo petto aspettando che i vostri respiri tornino regolari; ti passa una mano tra i capelli, accarezzandoti come se fossi un piccolo gattino indifeso. Un 'ti amo' esce flebile dalla tua bocca e ricevi in risposta un 'anch'io' ed entrambi vi date un ultimo bacio prima di uscire da quella stanza. 

Entrambi vi rivestite e tornate in sala, d'accordo sul fatto che nessuno dovrà mai venire a conoscenza di quanto accaduto. Sarà l'inizio di una meravigliosa relazione clandestina. 

*angolo me* 

Oh mamma mia ragazzi, già vi vedo fuori casa mia con i forconi, però vabbè, intanto mentre scrivevo già vedevo delle sirene in lontanza. Oh... hanno suonato, saranno venuti a prendermi

-Byeee