Double-Sided

~inferno~

*rido per non allagare di nuovo casa*

Finalmente sono fuori da quella prigione di merda, Zack credeva pure che mi sarebbe mancato- Che si fotta il bastardo!

"Josh dove stiamo andando?" chiedo, ha appena preso la patente e già si mette a guidare, questo qui mi vuole morta...

"Stiamo andando da Dan, ha detto che si calmerà solo dopo averti vista Liv-"

"JOSH! Non usare il mio nome, sai che la mafia ha orecchie ovunque, se riuscissero ad arrivare ai nostri familiari li ammazzerebbero o li prenderebbero in ostaggio!"

"Comunque, dove sono gli altri?" chiedo cercando di calmarmi.

"Sono tutti lì a tenere a bada quei due- è vero che Ash ha picchiato un tipo in prigione?"

"Ehm sì, ma in realtà più di uno" ridacchio, mi squilla il telefono.

«Ohii pronto~»

«ALYS! Charlotte e Dana ti salteranno addosso appena ti vedranno-»

Chiudo la chiamata di Chris in faccia, la ragazza di Ian, Charlotte, è una ragazza coi capelli biondi e boccolosi e occhi azzurri, sembra una bambola.
Dana invece è la ragazza di Nathan, lei è il contrario di Charlotte.
È nera, ha i capelli afro e ha gli occhi neri e ha già pestato due bianchi razzisti (insieme a me).

Scendo dall'auto e vado dentro il capannone di Paulo, un ragazzo italo-brasiliano con grossi problemi di autostima.

Josh si mette accanto a Chris mentre Ian e Nathan mi affiancano armati.

"Alan, Danny." comincio a parlare con aria tranquilla, prendo la mia Berta e mi avvicino lentamente ad Alan.

"CHE CAZZO DI PROBLEMI HAI?" NON POSSO ALLONTANARMI DA LITTLE ITALY PER UN MESE E TU AMMAZZI JORGE?" sbotto puntandogli la pistola alla testa.

"DOVREI AIUTARE ASH LYNX E SHORTER MA QUALCUNO HA UCCISO JORGE."

Punto Berta contro Daniele.

"Sei disposto a morire per Jorge e Lana?" chiedo, se dice di sì è salvo.

"Dana, passami Clover" lei mi lancia la sua pistola, una la punto contro di Alan mentre una contro Daniele.

"Tu sei disposto a morire per Elisabeth e Torres?" domando ad Alan.

"Si", Daniel vivo.
"No", Alan morto.

"Benvenuto all'inferno Alan" Charlotte imita la voce di Jorge per fargli capire che: Il karma è una brutta bestia.

**

"ORA ANDIAMO DA SING VA" dopo essermi fatta stritolare da Dana e Char e aver restituito Clover tutto è tranquillo. Almeno finora.

Dopo mezz'ora arrivo sotto casa mia.

"Josh, scommettiamo"

"Su cosa Alys?"

"Sulla posizione di Sing"

"Ci sto, dieci dollari che è sul divano"

"Quindici che è dietro la porta"

Mi fiondo dentro la stanza, i miei occhi si fiondano sul divano vuoto, controllo dietro la porta ma non c'è.

"CAZZO!" grida Josh frustrato.
"Non è giusto così peròòòò" mi lamento, finché non vedo comparire Sing dalla cucina.

"SOO-LING!" lui si avvicina per abbracciarmi ma io gli tiro uno schiaffo.

"Dovresti vergognarti!"

Lao Yen Thai esce dal bagno con il suo coltellino in mano, si avvicina alla faccia di Sing e controlla la sua faccia rossa.

"-mi hai fatto perdere la scomessa" gli tiro un pugno nello stomaco e poi lo abbraccio.

Sento un qualcosa di freddo contro la mia tempia, un coltello?

"Lao!" Sing gli tira un colpo alla mano per farlo allontanare da me.

"È tutto okay Soo-Ling, non l'avrebbe fatto."

"TUTTO OKAY UN CORNO!" mi stringe a lui, gli pizzico le guance e mostro le mie fossette.

"Devo andare a Los Angeles, Sing"

*Spazio autrice*
Alla fine ho aggiornato come promesso, cercherò di essere un po' più attiva ma-
Mentre scrivo capitoli incomincio a piangere a caso per colpa della lettera di Eiji... Gomen'nesai per i capitoli corti.

Se amate Banana Fish leggete la storia di shorter_my_husband

SA-YO-NA-RA!