3. Fuga

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Non avevo chiuso occhio, continuavo a pensare perché questo incarico di principessa dovesse capitare proprio a me: ci sono migliaia di ragazze che vogliono stare al posto e perchè proprio a me??

Dovevo fare qualcosa per vivere una vita normale e chissà, innamorarmi della persona giusta che avrebbe governato al mio fianco, avrebbe cresciuto i nostri figli e che sarebbe morto con me... Basta mi sto facendo troppi film mentali.

Bingo ora sapevo cosa dovevo fare...













SCAPPARE.

L'unico problema e che non pensai alle conseguenze: senza pensarci un attimo preparai una cesta di paglia con all'interno tutto ciò che mi serviva: vestiti, l'arco con diverse frecce (non si sa mai) e qualche soldo per il cibo. Non avevo paura, ero certa che sarebbe andato tutto al meglio sapevo che avrei incontrato la persona giusta, però prima pregai Dio di spianarmi la strada per una vita bella e prospera. Indossai un mantello con tanto di cappuccio e uscii dalla stanza.

Stavo camminando senza farmi sentire da nessuno quando davanti a me si propose un problema bello grosso e... Molto, ma molto rumoroso :













IL BANCHETTO ANCORA APERTO DA BEN CINQUE ORE.

Come sarei riuscita a farmi strada tra quella gente che si ubriaca, balla e canta. "La nostra principessa è arrivata" disse qualcuno tra la mischia "Ah ciao y/n, unisciti a noi!" Disse mio padre. Come aveva fatto a riconoscermi sotto un cappuccio che lasciava scoperto solo il mento. Ovviamente non potevo dire di no e annuii. Dovevo immediatamente andarmene. Dopo poco ripensai a ciò che avevo pensato prima: mi bastava farli ubriacare ancora di più per farli svenire.

"Allora" dissi "facciamo un bel brindisi a questo bel popolo qui riunito per festeggiare!! Alla salute" bevvi solo un bicchiere di vino, ma loro erano già mezzi storditi:ne sarebbero bastati altri due e sarebbero stati k.o. Ma non ne ebbi bisogno: mio padre aveva proposto un altro brindisi e dopo un ora passata a ballare con Jimin, che non era male ma comunque non mi piaceva, tutti erano a terra addormentati.


Aprii piano le porte del castello, attraversai il ponte, feci abbassare il ponte elevatoio eeee... Alleluia!! Ero finalmente LIBERA. C'era un piccolo dettaglio, dove sarei andata a dormire??


ANGOLO AUTORE

Ecco a voi un nuovo capitolo in un solo giorno ne ho scritti due:sono bravissima. Y/n è riuscita ad ottenere la prima cosa che voleva: la libertà. Dove andrà a dormire? Riuscirà a incontrare la persona che ama? Sarà scoperta? Tutto ciò lo saprete solo leggendo i prossimi capitoli, perciò tenetevi aggiornati e lasciate una 🌟. Buon proseguimento di giornata 😘😘

MY PRINCEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora