I sigilli di Forwool

Aigor

Nat è immobilizzata dal terrore. Perché l'anta ha scricchiolato? L'aveva forse lasciata aperta?
All'improvviso ricorda le parole di Carlo...
" Prima regola: reagire subito. Non aspettare che siano loro a fare prima mossa.
Seconda regola: la luce, cerca la luce. Molti di loro spariscono immediatamente.
Terza regola: non aprire mai gli occhi, per nessun motivo.
Quarta regola: non parlare, non chiamare tua madre o tuo padre, non far loro sentire la tua voce
Quinta regola: non nasconderti e non metterti a piangere. Scappa"
Nat con uno scatto fulmineo solleva il piumino ed è già in piedi di fianco al letto.
Tante volte, di giorno, ha provato a capire quale fosse la via di uscita più veloce e che potesse percorrere ad occhi chiusi.
Cinque passi a sinistra e c'è la porta.
Nat scatta.
Sbam! Nataly sente un dolore incredibilmente forte al naso, e subito dopo un calore le pervade tutto il viso. Inizia a sentire il sapore del sangue in bocca.
"Nat che succede?" Dal corridoio arriva la voce della mamma. Subito dopo la porta si apre, la luce si accende e la mamma trova Nataly in piedi davanti a lei, con il viso sporco di sangue.
" ma che hai fatto?" Chiede la mamma spaventata" sono caduta" risponde Nat.
" vieni che ti pulisco e capiamo che sia successo".
Nat uscendo guarda verso l'armadio. Le ante sono chiuse.
In bagno la mamma la fa sedere sul bordo della vasca mentre cerca il kit di primo soccorso.
" mamma non è che mi può venire un trauma cranico?
" ma dai, non esageriamo!"
" non saprei, posso dormire con voi? Sarò buona"
" va bene...."
Stasera si dorme. Aigor può aspettare.