2. Depressione totale

481 25 4
                                    

Erano passate più di tre settimane da quella notizia ed Harry non era più uscito dal suo dormitorio e tanto meno aveva parlato con i suoi amici, si era anche ritirato dalla squadra di Quidditch...insomma questa notizia lo aveva distrutto e la stessa cosa era per Pansy ma lei girava per i corridoi di Hogwarts e andava alle lezioni sempre raggiante, come se non fosse successo niente. Harry usciva solo per le Lezioni poi tornava in dormitorio senza mangiare, è infatti era più ossa che pelle. Stava male, malissimo ed è stato in infermeria una miriade di volte. Un giorno dopo la lezione di Difesa contro le arti oscure, Pansy lo bloccò fuori dall'aula lo prese per un polso e lo portò in un posto in cui nessuno poteva vederli così da non destare sospetti. Pansy prese un bel respiro e cominciò.
"Harry che ti succede? Sembri davvero triste e in più anche anoressico....per favore parlami chi più di me può capirti...avanti sfogati,  piangi, abbracciami, picchiami....fai quello che vuoi ma sfogati" disse infine la ragazza con un tono evidente molto preoccupato.Harry voleva trattenersi ma non ce la fece,iniziò a piangere singhiozzando rumorosamente e subito Pansy lo abbracciò, era una abbraccio di consolazione e anche di un amicizia mai nata e sempre coperta dall'odio.
"Shh...tranquillo Harry....va tutto bene, tutto bene shh"continuava la ragazza.
"È colpa m-mia" disse Harry in preda ai singhiozzi.Pansy ribattè subito.
"Ma cosa dici...Non è morto per colpa tua stupido grifondoro dei miei stivali, e non è tanto meno andato ad Azkaban per colpa tua..."disse Pansy  in conclusione, poi cominciò a cantare una canzone, la sua preferita si chiamava Lost Boy e subito Harry si calmò e si congratulò con la ragazza per la sua bravura, lei loringraziò e poi se ne andarono nelle rispettive sale comuni. Harry arrivò davanti al ritratto della signora Grassa disse la parola d'ordine ed entrò, i suoi amici lo stavano aspettando e Hermione, con tono tranquillo, disse
"Hey, Harry come va?" Ma si pentì subito di averlo chiesto si sentì a disagio ma subito Harry disse
"Hey, Herm...Non essere in imbarazzo sto molto meglio grazie". In effetti era vero, dopo la conversazione con Pansy si sentiva molto meglio. Arrivò l'ora di cena ed Harry decise di presentarsi in sala grande. Prima però andò in bagno si fece una doccia veloce, cercò di rendersi i suoi capelli più ordinati e poi si diresse verso la sala grande con i suoi amici. Tutti rimasero stupiti quando videro entrare una testa corvina dalla porta me erano anche felici di rivedere Harry. Subito Ginny, preoccupata, disse
"Hey Harry....ti sei un po' ripreso"
"Si grazie Gin" disse, poi si girò e diede un occhiata alla tavolata serpeverde lì c'era Pansy che lo salutò con un sorriso ed Harry ricambiò subito. Poi iniziò a mangiare come non mai, parlava con Ron che gli spiegava come andavano gli allenamenti della squadra, in quanto Harry aveva messo lui come capitano, scambiò qualche parola con Dean, Neville e Seamus. Poi la Macgranitt sbattè il coltello sul bicchiere per ottenere assoluto silenzio e si alzò.
"Cari ragazzi, a nome di tutti i professori sono lieta di annunciarvi che tra qualche settimana si terrà un ballo in memoria del signorino Malfoy, quindi affrettatevi a trovare una compagna o compagno. Grazie per l'attenzione e buona notte" li congedò la preside tutti si diressero verso i dormitori . Appena Harry entrò  nel suo subito si lavò i denti, si cambiò e si mise a letto, ma notò che sul comodino c'era un biglietto. Lo prese dalle mani un po' titubante e lesse

Caro Harry,

Stavo pensando se ti andava di venire al ballo con me, come amici naturalmente sai Draco non c'è, Ginny è fidanzata quindi ho pensato che potessi venire con te, solo se vuoi

Ti voglio bene e riprenditi al meglio
Firmato PP

Harry rispose subito a quella lettera

Cara Pansy,

Mi farebbe molto piacere venire con te al ballo.
Anche io
H.P. E  diede il biglietto al suo nuovo gufo,senza essersi accorto che una lacrima stava solcando la sua guancia, già li mancava Edvige, la sua piccola Edvige, morta per salvarlo. Ma cercò di non pensarci e si buttò sul letto e si addormentò quasi subito.

Intanto ad Azkaban
Draco's pov

Saranno passate tre settimane da quando ho mandato una lettera alla McGranitt dicendo gentilmente di avvisare i miei compagnie dirgli che fossi morto perchè non volevo che Potter si mettesse di nuovo nei guai, oppure rischiare per l'ennesima volta la vita per me poi. Vabbè insomma mi mancano molto i miei compagni Pansy, Blaise, Theodore, Harry, persino la sanguemarcio e lenticchia. Ero ad Azkaban da ormai 2 mesi e non ce la facevo più una sera presi il mio quaderno personale e cominciai a scrivere.
Caro diario,
In questo istante mi sento una teenager che scrive sul diario quando è depressa ma devo ammettere che aiuta. Mi mancano tutti i miei amici, i prof, il mio gufo,il mio Harry, mia madre.....chissà come se la stanno passando...io spero bene...però Ora sono troppo stanco per continuare  a scrivere e voglio solo dormire percui ti scriverò domani.
Ciao amico.
Conclusi così ciò che avevo scritto mi appoggiati sul letto, se così possiamo chiamarlo e mi addormentai, ripensando a tutti i momenti belli che ho passato ad Hogwarts insieme ai miei amici e anche alle litigate infantili con Potter.

_______
Hola Drarry shippers scusate per la tanta attesa ma purtroppo sono stata impegnata con la scuola comunque spero che questo capitolo vi sia piaciuto e ci vediamo al prossimo
Bye💚🐍

Un amore ritrovato//Drarry Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora