REFLECTION

𝙿𝚛𝚘𝚕𝚘𝚐𝚘

Quando si ha 15 anni e sei nella fase dell'adolescenza pensi spesso alla morte, ma la vedi quasi come una cosa romantica. O almeno per me era così. Ero talmente scombussolato dalla vita, dalla voglia di crescere e dall'incapacità di farlo come avrei voluto, che la morte in certi momenti mi sembrava quasi consolatoria.

Poi all età di 18 anni pensi solo a vivere. Sai che la morte esiste, ma ti sembra una cosa che riguarda soltanto gli altri e che forse, chissà, toccherà anche te, ma ti sembra ancora irreale ma Prima o poi tocchi la morte con mano. Succede quando cominciano a morire le persone a cui vuoi bene. C'è a chi capita prima e a chi succede dopo. In ogni caso, per tutti è sempre troppo presto.

Se la morte dei miei nonni è stata un dolore senza fine, la scomparsa di mia madre a causa del cancro, mi ha devastato l'esistenza. Mi sono sentito improvvisamente solo, incompreso da tutti e soprattutto privo di punto di riferimento, nonostante da anni fossi indipendente dal punto di vista materiale.
Da quel momento ho letteralmente ribaltato la mia vita, nel bene e nel male.

Dal quel momento è cambiato tutto, io per primo e le mie priorità. Ho cominciato forse anche a volermi più bene, a badare meno a quello che gli altri volevano e pretendevano da me e per me e a realizzare un po' più di cose che io volevo da sempre e che per vari motivi, alcuni anche futili, non avevo fatto.

Alcune cose erano semplicemente state messe nel dimenticatoio, perché ormai apparentemente prive di interesse. All'improvviso mi sono reso conto che invece erano ancora importanti per me.
Una delle cose che ho sempre amato di più è stato viaggiare.

Fin da piccolo pensavo che il mondo fosse troppo grande e bello per rimanere sempre nello stesso posto, come invece facevano la maggior parte delle persone che conoscevo io e come sembrava che fosse più sensato fare.

Le mie 100 cose da fare prima di morire riguardano in qualche modo il tema del viaggio. Alcune le ho già realizzate, altre chissà se le farò mai.
Mi è sembrato un bel modo per mettere nero su bianco una lista di desideri e un bel modo per ricordare mia madre e quella che è sempre stata la sua priorità: fare in modo che io fossi felice, prima di essere felice lei.

Io non approvavo molti suoi sacrifici, volevo invece che provassimo a essere felici entrambi, ma purtroppo il destino ha deciso diversamente. Devo provare almeno io, quindi, a fare la maggior parte delle cose che mi possono rendere felice, so che a lei farebbe piacere.
Ed è per questo che dedico questa lista a mia madre, 100 cose dedicate a te.

Una in particolar modo era sempre ben addocchiata da lei stessa : trovare l amore.
E credete che se io gli raccontassi questa assurda pazzia del cambio delle anime si metterebbe a ridere? Che gioco bizzarro che mi ha donato il destino...
Il mio nome è jeon jungkook ..e questa è la storia che mi ha portato ad amare il mio più grande rivale,park jimin.

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Buon pomeriggio come state ragazze? Io onestamente potrei stare molto meglio se non fosse che ho una vera e proprio sfortuna...ma sorvoliamo.
Grazie diciamo a questo malumore ho cercato immediatamente subito conforto in qualche mio vizio per non pensare ma indovinate? Ho reso il tutto peggio...così con la mente stra colma di idee portate da giorni scorsi ho iniziato scrivere, buttando un qualcosa che a parer mio funziona. Dico anche che questo primo capitolo è un pov jungkook quindi magari fatevi delle idee iniziali per questa storia.
Non vi so dire onestamente quando,come e perché pubblicherò altri capitoli solo in questo momento mi sentivo così ispirata da voler subito farvi partecipi perché si...chi meno chi più ha capito delle mie intenzioni per altre due storie oltre a questa, sono troppo creative imao ahaha.
Ovviamente non sottovaluterò nessuna avendo una preferita...sono miei creati quindi avranno del tempo e un percorso decisamente più lento rispetto a 7 cose che odio di te e the form of love.
È straordinario come io non riesca più a farne a meno di questa piattaforma comunque...ho sempre idee che mi girano in mente quindi posso ritenerlo un vero e proprio sfogo personale dalla realtà circostante quindi ne sarei felice se inizierete questo percorso con la sottoscritta....grazie❣.