《C'è chi aspetta la pioggia per non piangere da solo ., Mentre io rifletto sulla mia posizione,qui, al riparo,dietro una porta finestra che custodisce il mio silenzio come un monastero.
Ho imparato a non fidarmi di te,acqua ingannatrice,il tuo suono non mi piace,anche se, per qualcuno questa è musica che viaggia,per me rimane una dannata giornata di pioggia》
《Potrà pur essere una dannata giornata piovosa jimin,ma non trovi quella calma e serenità travolgente?》
《vedo solo tanta monotonia è tristezza nam,niente che possa cambiare nella mia vita》
《Ei...sono qui,siamo qui jimin 》
《Lo so,e non mi rendo conto di quanto voi siete così buoni e pazienti con me,ma vedi hyung, è passato un mese dalla morte di mia madre,34 giorni che mi hanno separato dal mio piccolo hyunje,qui,esattamente qui,c è un tornato in un deserto privo di sabbia 》
Jimin indicò il suo petto battendo forti pugni all altezza del petto guardando namjoon con quel solito luccichio lacrimale.
《Non so quello che tu stia passando,nemmeno riesco ad immaginarlo jimin,ma credo che ogni cosa abbia il suo tempo》
《Nam per me il tempo è misogeno,quale importanza potrà mai avere qualche minuto in meno o qualche minuto in più? È un concetto strano ed quasi fantascientifico ma credimi, il tempo è sola una perdita di interesse 》
《Hai perso la tua cognizione temporale,è normale》
Jimin decise di interrompere quella discussione constatando che fosse entrata una terza figura. Kim taehyung.
Portava tra le proprie mani due tazze di the caldo esattamente per i due ragazzi seduti che ammiravano la pioggia della porta finestra di fronte.
La passò ad un jimin assente,riscaldandosi attentamente le mani con la calda tazza contenente la bevanda scura.
《Grazie tae,siediti pure》
《Ti ringrazio nam, ma non volevo di certo interrompere la vostra discussione》
《Non avere timore tae,vieni qui》
Disse jimin portando la sua manina a cercare quella di un paonazzo taehyung.
Il tutto fu visto da un sorridente namjoon.
Dopo il funerale della signora park,namjoon decise di ospitare i suoi due amici per un tempo indefinito nella sua abitazione campagnola con l accompagno dei 4 che decisero di stare accanto ad un jimin distrutto.
Sotto gli occhi dei ragazzi jimin era totalmente cambiato,rimase per un tempo abbastanza lungo ammutolito non spicciando una singola parole per un massimo di 2 settimane.
Non mangiò se non qualche fesseria che i ragazzi riuscivano a fargli ingerire.
Avevano paura,una tremenda paura.
Soprattutto jeon jungkook,il fidanzato che rimase scioccato da tutta quella vicenda.
Fu namjoon,il primo a prendere piede per riuscire ad avvicinarsi con il biondo,e se sembrava che le loro lunghe chiacchierate pomeridiane siano riuscite a far esternare una parte di jimin che temevano fosse scomparsa:quella reale.
Taehyung visionò attentamente ogni espressione facciale di jimin,sperando che potesse gradire quell infuso di erbe aromatiche.
《Vado da jin che sta per preparare la cena,vorresti qualcosa di speciale jiminie?》
《Qualunque cosa che cucina jin è semplicemente sublime, non ho nessuna richiesta 》
Disse un divertito jimin.
Taehyung annuì lasciando successivamente i due giovani soli,socchiudendo la porta della sala comune di quella grande struttura .
《Allora? Come sta??》
《Calma calma kook non posso farti sempre da 007!》
《Stanno giornate intere in quella sala! a fare che!?》
《Non credi che questo atteggiamento da gelosone lo potresti reprimere in un momento così importante per jimin?! Sta effettivamente meglio》
《Davvero? Namjoon ci sa fare 》
《No namjoon ha solo capito ciò che realmente sentiva,ha rispettetato i suoi tempi,ciò che non hai fatto tu》
《Tae io sto letteralmente impazzendo! Non mi dice più come sta! Non mi riserva di uno sguardo e le Sue parole sono così inespressive che ho paura dei suoi sentimenti nei miei confronti》
《pensi seriamente che ora come ora jimin possa pensare alla vostra relazione?! Cazzo jungkook parla piano! Porrebbero sentirci》
《che ci sentano pure,io sto impazzendo giorno per giorno! Da quando siamo arrivati non fa altro che auto incolparsi,anche se relativamente sta meglio,mangia e dorme tranquillamente,riconosco quanto lui stia lottando》
《È la sua cazzo di guerra, puoi fare solo da aspettore》
《Non vorrei interrompere questa infuocosa discussione ragazzi ma gli altri ci aspettano di sotto, chiamate pure jimin》
《Grazie yoongi,arriveremo subito 》
《Non so quale sia il tema ma penso sia abbastanza esplicito,jungkook smettila di fare il coglione prima che ti faccia cadere tutti i denti a colpi di calci, siamo tutti traumatizzati quanto te,ma l unica cosa che possiamo fare è rimanere accanto a lui》
《Vorrei solo che ricominciasse a parlarmi,a sorridere insieme a me e riprendere il nostro amore...so che quello che ha bisogno è questo...ma si tiene metri di distanza.》
《Non permettere alla tua cazzo di linguaccia di superare i suoi limiti,ma io da amico consiglierei di parlarne civilmente senza toccare punti dolenti》
I 3 appostati al di fuori di quella sala rimasero ammutoliti appena kim namjoon aprì le porte che li separavano.
《Non per fare il cazzone ma vi rendete conto che stavate urlando ? Che cazzo avete in quella testa razza di rincoglioniti》
《Fammi parlare con jimin hyung...te ne prego 》
《Ne abbiamo già parlato kook,non ora che sta riscontrando effetti positivi 》
《ti sto dicendo di farmi parlare con lui..lasciami solo 5 minuti 》
Namjoon sembrò pensarci più del dovuto prima di sentire una manina dietro il suo fianco.
《Non preoccuparti hyung...sto bene》
《Jimin, non dovresti alzarti su,ti avrei portato con la carrozzina》
《Oramai riesco a camminare perfettamente su,non mi sento più troppo debole,se non ti dispiace però vorrei parlare con kook..》
《okay ...vi lasciamo soli ragazzi,vi aspettiamo di sotto 》
Annunciò namjoon guardando sia jimin che jungkook.
Esso entrò in sala mentre alle Sue spalle il suo hyung li chiuse così da lasciarli soli.
Erano l uno di fronte all altro,aspirando molto più faticosamente.
Quel mese fu un calvario,l impotenza di jungkook nella fragilità di jimin aveva fatto si che ci fosse un distacco,ampliato dai ragazzi non volendo minimamente che da uno sbaglio di jungkook l intera sanità mentale di jimin era nuovamente sotto attacco.
Eppure in quel momento,mentre l uno e l altro si rispecchiavano nelle loro iridi ,era ciò che aspettavano da tempo.
Si erano terribilmente mancati,un ossigeno così puro e così genuino.
Jungkook non riuscì a trattenere le lacrime,prendendo tra la sua mano destra tremante la piccola e paffuta mano del biondo.
Portò l altra mano ad accarezzare flebilmente il viso stanco ma felice di park jimin,sorridente ed inebriato dal calore che il suo amato faceva.
《Come stai amore...》
《Sto bene,adesso,perché ci sei tu affianco a me》
《Sei cosi bello....》
《anche con la pelle grigiastra e le mani ossute?》
《Rimarrai sempre bello ai miei occhi,che tu sia calvo o distrutto da un malessere,sarai sempre bellissimo 》
《Cosa diamine ho mai fatto per meritarti》
《La tua sola esistenza è vincolata dalla mia,ci uniamo come dei puzzle,così affascinante》
Jungkook si sporse il più vicino possibile alle labbra di jimin,rimanendo pochi centimetri da lui.
Respiravano a fatica,bramando quel contatto.
《Fammi vivere....fammi vedere cosa realmente è la felicità 》
《Posso baciarti》
《Non dovresti nemmeno chiederlo》
Disse sorridente jimin annaspando aria.
Fu un bacio sentito,spinto e pieno d amore.
Le labbra di jungkook che giocavano con quelle di jimin era ciò che aspettava il biondo da così tanto tempo,che non ne ebbe più ricordo.
[....]
Scusate per i possibili errori,ed anche per il penoso capitolo.
Non ne sono sufficientemente soddisfatta ma non ho trovato tempo per dedicarmi ad strutturare questo capitolo.
🥺🥺
STAI LEGGENDO
REFLECTION
Fanfiction| 𝑪𝑶𝑴𝑷𝑳𝑬𝑻𝑨 | Jeon jungkook e park jimin si odiano dai primi anni del liceo ritenendosi da sempre nemici. Un fatto strano però sconvolgerà i due ragazzi che succubi del gioco bizzarro del destino si ritroveranno l'uno nel corpo dell'altro ,co...
