REFLECTION

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Jungkook non seppe,come quando e perché si ritrovasse ad aspettare la figura del biondino verso le 7 di sera.
Con il casco ben messo sospirò per la quarta volta come minimo,da quando erano arrivati così intimi da offrire pure un passaggio?

Mai, ma i sensi di colpa di jungkook l avevano attanagliato per tutto un pomeriggio lasciando spazio ad un po di cuore verso quel ragazzino che,ancora dentro alla struttura scolastica,poco ma sicuro si ritrovava affaticato per aver pulito tutti i bagni dei piani scolastici.
Avrebbe goduto e rinfacciato in faccia al biondino quasi sicuramente per l eternità se non fosse stato per quella situazione scomoda.
Non voleva di certo diventare come il padre, uomo scrupoloso con il potere dei soldi.
No...mai.

Per questo in quel momento non tanto preoccupato per il ragazzo stava aspettando sue notizie,doveva appagare in qualche modo quelle morse sullo stomaco che non lo lasciavano un attimo in pace.
Essi,principalmente sensi di colpa,erano dettati principalmente dalla confusione del perché quel biondino avesse accettato quel incarico oltre che disgustoso,ma la conversazione con il preside quella mattina l aveva fatto bollire di rabbia che repressa nelle ore dicise l Avvenire più che insolito.

Ringraziava ancora l ottima stagione calda un po più fresca della tipida estate che comunque garantiva ancora della luce solare per quanto l orario .
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