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Quella mattina di un martedì autunnale era notevolmente fredda per quanto si potesse aspettare jeon jungkook,adesso in sella a sfrecciare tra le affollate strade della metropoli Sud coreana.
L ora segnava le 7 del mattino quando lui,ignaro di una reazione del biondo era diretto verso casa park,pronto per una gradevole sorpresa.

Il vento andava a scostare quel suo capo naturale di un castano scuro, semplice e poco appariscente che donava una mascolinità in più al viso impostato del giovane jeon.
Si era svegliato presto quella mattina raggiante per incontrare quel viso angelico così perfetto a detta sua.
Non rivolse come negli ultimi giorni di routine una singola parola al padre mattiniero e sfrecciò ad alta velocità una volta uscito da quel cancello.
Si ritrovò come accordato nella 24esima strada statale,e come da routine prese quella piccola ed angusta strada adesso illuminata dai raggi solari di quella mattina.
Spense il motore quando non accorgendosi di una seconda figura tolse definitivamente quel casco scomodo.

La figura minuta del piccolo bambino,con indosso una sola canotta bianca fu la vista di jungkook,la quale sorrise alla tenerezza del dolce hyunje.
Esso stringeva a se il peluche giorni prima acquistato e con non poca adrenalina urlò per l entusiasmo del suo nuovo amichetto .
《Hyuuuung》

Disse raggiante il bambino che prendendo la sua rincorsa travolse il castano adesso sceso dalla moto.
Lo prese con tranquillità tra le Sue braccia,portando sul petto quel mostriciattolo.
《Grazie per le cure hyung,adesso sono guarito》
《Lo vedo piccolo, sei una roccia》
《che ci fai qui?》
《Ho fatto una piccola sorpresina al tuo hyung, dove si trova adesso?》

《Sta ancora dormendo lo hyung, non si sentiva granché bene》
La vocina docile di hyunje catturò jungkook quando pronunciò quelle parole, così non aggiungendo altro prese tra la mano libera il pacchetto nel cruscotto e portò dentro il bambino ancora tra le sue braccia.
《Ti ho portato una dolce colazione 》

Disse jungkook quando vide il piccolo bambino guardare la confezione della pasticceria più rinomata  del centro seoul.
Lasciò la confezione sul piccolo tavolo della cucina constatando l ordine che la stanza aveva preso visto che se la ricordava malconcia.

Seduta in disparte, silenziosa ad sorseggiare il suo caffè vi era park Minree,la donna che tanto gli era entrata nel cuore al giovane jeon.
Esso lasciò libero il bambino che si catapultò tra i dolciari e salutò educatamente la donna trentenne.
《Buongiorno a te mio caro, siediti pure》
La dolce voce della donna non mise in soggezione il ragazzo la quale obbediente sorrise alla donna prima di sedersi.
《Non siamo riusciti a conoscerci...》

《Jungkook 》
《Ho sentito cosi tanto parlare di te dal mio piccolo hyun, sei amico di jiminie?》
《Esattamente signora, condividiamo i stessi corsi 》
《Quindi non sei il suo ragazzo?》
Chiese veramente curiosa la donna.
《Gguk ma è glandissimaaaa》
Urlacchiò il bambino con la bocca piena di quella torta alle fragole di una grandezza media.

《C è anche del latte hyun,non mangiare solo zuccheri 》
Asserì il giovane sotto gli sguardi di un amorevole madre.
《Ne sono grata che tu voglia bene ai miei figli,ma caro non saprei come dare un qualcosa in cambio 》
《Assolutamente nulla signora park,il vostro benessere prima di tutto》
《Che angelo custode mi è mai capitato,sei un ragazzo d oro tesoro》

《Si figuri signora》
《Chiamami con il mio nome giovanotto ,non sono così vecchia, per te rimarrò mamma Minree mh?》
Quella mattina potette constare quanto quella donna non fosse nelle sue vere restrizioni mentali,bensì la naturalezza la stava prevalendo in quel contesto .

Sorrise compiaciuto il castano proponendo alla donna una seconda fetta di torta che fu gradita dalla docile donna.
《Se vuoi svegliare jiminie è nella sua camera caro, non ha passato una buona notte》
《Ha avuto dei malesseri?》

《Non ne sono sicura, ho solo sentito il suo sonno disturbato》
Jungkook annuì alle dicerie della donna scusandosi per la sua successiva mancanza.
Lasciò la cucina con molta velocità imbattendosi nell oscurità di quel corridoio.
Aprì con molta lentezza la manovella della stanza del biondo e senza procurare rumori entrò al suo interno  .

Vide solo un ammasso di lenzuola avvolte su se stesse nel riconoscibile letto di park ed il castano potette solo sorridere a quella tenerezza.
Il giovane park era al di sotto di quell ammasso e sgusciando un po si intravide il viso docile dell addormentato.
Jungkook si abbassò all altezza del letto a molle baciando la fronte del suo amato.

Restò a fissarlo per oltre 5 minuti non volevo veramente svegliare il suo compagno.
《Amore??》
Provò quindi jungkook a richiamare il biondo.
Ebbe solo un mugolio impastato dovuto al sonno e solo quando jimin aprì un occhio sorrise a quella visione mattutina.
《C-che ci fai tu qui》

《Volevo vederti...mi mancavi così tanto 》
Quella confessione fece arrossire il giovane park la quale si nascose tra le sue coperte.
Jungkook si mise relativamente sdraiato accanto al suo compagno che prendendo tra le Sue mani la stretta vita se lo avvicinò in modo tale da coccolarlo.
《Un bacio me lo merito no?》
《Te ne meriti mille...》
《Incominciamo no?》

Rise jungkook riuscendo a scovare il viso del biondo.
Esso si sporse baciandolo rispettivamente 3 volte sorridendo per quel buongiorno così sereno.
《Sarà tardi, mangia qualcosina con hyun mentre io mi preparo in bagno》
《Vi ho portato qualcosina...》
《Sento che quel bambino avrà un debole per te》
《Io direi che questo bambino ha già un debole per me》
Disse sfacciatamente il castano indicando il naso del biondo.

Esso arrossì scacciando ed imprecando contro la figura del ragazzo la quale si ritrovò nuovamente al di fuori di quella camera.
Fece il suo ingresso nuovamente in cucina vedendo Minree giocare tra le proprie braccia con hyunje,la quale stringeva il peluche rosa.
Alla sua vista il bambino sgusciò dalle fragili braccia della donna catturando a sé il nuovo entrato.
《Come hai chiamato l orsacchiotto??》

Chiese jungkook prendendo tra le sue gambe il bambino
《Kookie, mi ricorda te quindi ho deciso questo nome》
Disse il bambino facendo così riscaldare il cuore del giovine.
《Sai hyung io tra 3 giorni compio gli anni, ci sarai hyung?》
Chiese con i suoi occhioni in direzione del suo hyung.
《Quanti anni fai?》

Il bambino sembrò pensarci un attimo prima di contare tra le sue manine esattamente 8 dita.
《Waaa sei cosi grandeee》
Jungkook incominciò ad fare un leggero solletico sopra il pancino del bambino la quale ridendo fece sorridere di gioia la sua mamma.
Passarono i loro successi minuti fra le chiacchiere tra i 3 mentre jungkook aspettava il rientro di jimin,la quale non tardò.
Esso fece il suo ingresso salutando tutti con un pizzico di stanchezza.
La donna si alzò augurando un sereno buongiorno mentre prese tra le Sue mani il viso stanco del figlio.

《Sei cosi pallido tesoro mio,prendi un po di caffè su》
《No mamma faremo ritardo》
《ha ragione tua madre jimin, qualche zucchero ci vuole》
Il ragazzo sembrò pensarci prima di sedersi definitivamente a tavola con il resto di loro.
Prese tra le mani il latte gentilmente comperato da jungkook e lo mischiò con il grezzo caffe preparato dalla madre.

Il bambino si sedette accanto al fratello prendendo una delle fette della deliziosa torta e con un cucchiaio di plastica affondò nel dolciume per imboccare il suo hyung.
《Jiminie deve stare bene,jiminie è forte 》

Ripeté il bambino.
Ogni mattina il bambino elogiava in quel modo il fratello più grande per risollevare quel suo morale tanto triste.
Tutto ciò sotto la vista di un jungkook innamorato di quella scena.






[....]
Buonasera ragazze,ho appena visto che siamo arrivati ai primi 5 mila views e ne sono cosi contenta che questa storia stia riscontrando il vostro interesse.
Siete preziosissime davvero non vi merito.
Spero vivamente di crescere ancora, insieme a voi😥😥

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