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Uno dei difetti dell educazione superiore moderna è quello di essere diventata troppo esclusivamente un'allenamento per l acquisizione di certe particolari abilità,mentre trascura di allargare la mente e il cuore educandoli all osservazione imparziale del mondo.
Qui siamo alle superiori.  Il ricordo di una buona azione dura quanto uno status di facebook.
Basata su rettilinee del "migliore" e del "gossip",la scuola,vissuta per un'adolescente ,è un vero e proprio trauma .

È così che la vedo io,ed è cosi che la vede park jimin.
Si stava incamminando tra i vari corridoi abbassando la sua maschera di sfacciataggine,rimanendo la sua vera figura,pacata e leggera che trasportava i libri delle sue successive ore.
La sua figura di certo non fu minimamente passata per secondo piano da nessuno degli studenti,mormorando e vociferando cose che molto probabilmente era all oscuro il soggetto in questione .

Per jimin era tutta una pagliacciata, una struttura basata esplicitamente sulla monarchia e il patriarcato non poteva minimamente essere definita serietà.
I giovani ricordavano più le male fatte che le buone azioni,per incrementare il pettegolezzo che sia tra i bagni scolastici o i vari corridoi,non importava,avevano solo fame di farsi i cazzi degli altri.

E quale metafora se non questa poteva descrivere quella situazione?
Jimin si sentiva oppressato da quei sguardi.
"L amante gay che se la fa con il figlio di jeon"
Quale scoop migliore di questo?
Ebbene le voci girarono per giorni,ore,addirittura ci furono tweet di incentiva su ciò che quelle quattro mura aveva assistito.

La vittima in quel caso era la povera shin eunbi, il Playboy maniante del sesso jeon jungkook,e la vipera di turno lui stesso.
Eppure quella mattina la sua intenzione di certo non era quello di essere rinchiuso in quel limbo di disagio e sguardi malianti,bensì starsene tra le braccia del moro.
Era la sua terza ora e quel maledetto corridoio non ne voleva sapere di accorciarsi,minimamente.

Il suo respiro era del tutto velocizzato,reso quasi un tutt'uno con il suo cuore .
Aveva timore,non per lui,ma per colui che doveva essere il suo "ragazzo".
Forse non era stata una buona idea il bacio all entrata scolastica,ne tanto meno la navata con la mano sotto gli occhi di coloro che aspettavano solo questo da qualche giorno: puro e vero intrattenimento nelle loro piatte vite.

Se mai il mondo avesse escogitato un modo per il quale le persone non si facessero gli affari altrui,vivremmo probabilmente da decenni su Marte.
È tecnicamente impossibile.
E questo jimin lo sapeva .
Stempiò la sua postura facciale,ritirò i suoi occhi vispi e fece un tirato sorriso quando finalmente sorpassò quel maledettissimo corridoio munito e gremito di studenti .

Non si accorse minimamente nemmeno della presenza del moro quando sorpassò quell  l'ultima tratta,e lui impostato e sorridente non vide l'ora di prendere tra le proprie braccia il suo piccolo.
Il che lo fece apposta, in sintesi per marchiare un po il territorio.
Ad un sconcentrato jimin,un jungkook prendendo la sua vita alzò allegramente di qualche centimetro la sua figura adesso spaventata per quel contatto non del tutto familiare.

《Piccolo,mi sei mancato 》
Disse jungkook mettendo la sua mano sulla tasca posteriore del pantalone di jimin,così da girarlo totalmente e ritrovarselo col capo sul suo petto.
《N-non credi che sia un bisogno dimostrare così la nostra relazione?》
Comunicò a bassa voce jimin,abbassando notevolmente il suo capo.
《Non siamo in un cazzo di stato dittatoriale,se io voglio annunciare urlando che tu sei il mio ragazzo.. beh tesoro lo faccio》

《eddai kook ci stanno guardando tutti...》
《non posso baciare qui in mezzo a questa gente il mio sole?》
《N-non intendo questo kook...lo sai》
《Vi crea disgusto se bacio di fronte a voi park jimin?!!!?》
Disse improvvisamente jungkook urlando prendendo l attenzione dei studenti .

《Perché non me ne fotte un cazzo a dire la verità, lo bacio qui di fronte a voi perché io lo amo,quando comprenderete tali parole probabilmente avrete il mio saluto,in tal caso rifatevi gli occhi》
Disse saccente jeon jungkook prendendo successivamente per la nuca jimin prendendo le sue labbra in pochi secondi .
Non fu minimamente un bacio bagnato,ne spinto,un bacio casto che si potevano leggere ogni parola non detta dai due.

Jimin si lasciò andare,sperando e comprendendo quel suo gesto così sentito, e chi se non lui amasse quelle attenzioni? Chi mai si tirerebbe in dietro?
Di certo non lui.
Morse il suo labbro inferiore accendendo quel bacio adesso decisamente più spinto,sotto gli occhi di coloro che rimasero impotenti a quella scelta.

《Vi state mangiando la faccia all inizio della 4 ora non sapendo che abbiamo la professoressa Im? Questa si che è pazzia》
Intervenne un terzo,min yoongi.
Aveva assistito a gran parte della scena e ne era così fiero.
《Non rompere hyung,ho il mio ragazzo tra le mie braccia perché non approfittarne?》

《Ne sono felice che finalmente avete aderito a questa nuova iniziativa ragazzi,ma jungkook,ricordati che tra le tue braccia hai la mia principessina,non puoi sciuparmela!》
《Hyung sei imbarazzante...》
《Non tanto quanto voi...comunque jimin come ti senti oggi?》

《decisamente meglio...grazie hyung...》
《Lo sai che il tuo min si preoccupa,se ritenti ad ammazzarmi con le due combinate giuro park jimin che ti ritroverai con le palle nella bocca 》
《Quanta fantasia...》

《Taci jeon,e ci siamo capiti signorino ossigenato?》
《Forte e chiaro.. 》
Disse un sorridente jimin guardando il nero.
《E vieni qui mostriciattolo 》
Yoongi allargò le sue braccia in modo tale da farci entrare jimin,corso da lui per poter inalare quel mix tra menta e fumo.
《sono quasi geloso》

《Non rompere la minchia jeon》
Disse divertito min yoongi abbracciando il biondo stratto a se.
Avrebbe mentito se non avesse detto che per le notti precedenti non aveva chiuso occhio.
Era terribilmente scioccato dalle azioni di jimin,così preso e così disgustato nel momento esatto quando ricevette quella chiamata,e poi tutto in loop, la corsa al pronto soccorso e l immagine distrutta di jeon jungkook accasciato ed singhiozzante.

《Spero tu stia bene biondino》
Disse lui prendendo per le spalle jimin e baciando la sua fronte.
《Sto bene hyung non preoccuparti 》
《Lo spero...》
《Non vorrei interrompere il vostro tanto commovente scena ragazzi,ma se non entrate entro i prossimi 3 minuti la Im ci fa il culo》
Si intromise kim namjoon.
E con lui il resto dei 3.
Il corridoio era pressoché libero se non quei 7.

《Che noia,non possiamo spararcela quest ora?》
《Scordatelo tae, dopo che ho lavorato con hwan per tutto un pomeriggio come minimo un 90 me lo merito》
《Come se jin avesse mai fatto una singola cosa per quel compito,sii sincero ...ha fatto il lavoro sporco hwan》
《Possibile hobi,possibile》
《casi persi! Ditemi perché vi frequento》

《Perché ci ami nam hyung 》
《Levatemi tae da dosso dio madonna》
《Andiamo ma è come se fosse un soprammobile!》
《Ma pesante!》
Il resto del gruppo rise a quella comica scena.
Un tae aggrappato alle possenti spalle di kim namjoon,adesso esausto per i suoi compagni.
Che per quanto possano essere fastidiosi in quel momento,dovette ritrarre un sentito e sincero sorriso.

Il tutto sotto gli occhi di park jimin,terribilmente divertito spalleggiato da kim taehyung, tenendolo stretto a se.
Forse successe giorni prima, quando il biondo si ritrovò in una situazione rischiosa,che tra le tante lacrime i ragazzi presero man mano affidabilità ritenendosi adesso amici,un gruppo unico da 7.

E chissà,se tale amicizia,sarebbe durata per sempre,questo lo sa sempre e solo il destino.





[.....]
Buona sera ragazzi,come state ? Io meglio su.
Spero vi sia piaciuto il capitolo non proprio di passaggio,volevo da un po accennare questa loro unica e bellissima amicizia che pian piano sta prendendo forma.
Vi annuncio che sto per pubblicare il primo capitolo di yet we fall togheter,quindi,tutti liiii💕

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