ClaudioSono le 12.30, sono appena arrivato in ospedale, ho lasciato bea Rodrigo e la nostra famiglia a casa che stavano preparando ultime cose per la festa. Devo ammettere che è stato molto difficile a non andare a sbirciare in camera di Beatrice per vedere che stavano facendo ma sono riuscito a resistere alle tentazioni in fondo tutti hanno avuto il rimo fidanzatino...beh se penso che io a quel età ero padre e non lo sapevo...
C: buongiorno amori, allora, sei riuscita a corrompere l'infermiera?
A: si ci fanno venire a casa oggi
C: ma il mio calco in miniatura dov'è?
A: lo hanno preso per fare un ultima visita cosi poi ci fanno andare, mi dai una mano a radunare le cose
C: certo però prima voglio una cosa
A: che cosa?
C: beh l'abbandono di un padre a casa con la figlia e con il suo fidanzato si merita almeno un bacio dalla compagna?
A: non lo so
C: ah si e'
Ci baciamo e a interrompere quel piccolo momento nostro in una stanza di ospedale è la dottoressa con Nicolò in braccio
D: Nicolò sta benissimo, pesa 2,7 kg ed è lungo 47 cm, si è un po' piccolino pero come sappiamo è nato prima quindi tutto a posto, potete andare a casa tranquillamente, arrivederci
A: grazie mille
C: grazie
Sono io a prendere Nicolò in braccio, vedo alice che si è incantata
C: ali che c'è?
A: no niente è strano vedervi così
C: eh sacrofano sacrofano, ormai siamo una famiglia
A: eh già una famiglia, sai anche se bea non è mia figlia, per me è un po' come se fosse la mia sorellina da proteggere come una mamma invece on Nicolò sarà tutto diverso
L'abbraccio
A: perché se bea ora è quello che è il merito è di Giulia invece con Nicolò il merito aspetta tutto a noi, dimmi che saremo in grado?
Una lacrima le attraversa la guancia, io gliela asciugo subito
C: eh alice guardami
Lei mi guarda
C: vedi, io e te ce la faremo benissimo, in più bea è grande e ci dara una mano se ne avessimo bisogno, sarà bellissimo crescere questo mostriciattolo tutto nostro
Lei ride
C: dai ora basta ospedale, andiamo a viverci la nostra vita in quattro
A: ci stoAlice
Sono appena arrivata in casa, ci sono tutti, la il famiglia i colleghi di lavoro, amici, e il fratello di Claudio la giornata passa veloce chiacchierando, ad un certo punto mi alzo dal divano e inizio a seguire Claudio senza farmi vedere, la scena che sto vedendo è di una dolcezza unica
C: vedi baby conforti, questa sarà la tua cameretta, sai non avrei mai pensato che prima o poi nella mia bella casa ci fosse sazio anche per una camera di un mostriciattolo
C: sai non preoccuparti, quando crescerai la cambieremo solo che la mamma, proprio quella ragazza che ci sta fissando, si è messa in testa che volveva prenderti proprio questa stanza
Finalmente mi ha visto, mi avvicino e li abbraccio da dietro
A: siete irresistibili
C: beh noi conforti abbiamo un fascino esagerato
Arriva anche bea
B: beh ovvio noi conforti siamo proprio tutti fighi
A: ah grazie è
C: ma tu sei una mamma bellissima e irresistibile
E mi bacia
B: facciamo che continuate i vostri discorsi "hot" non in presenza di vostro figlio ovvero un minore, quindi prendo Nicolò e ce ne andiamo, vero amore ?
Dice guardando il fratello, ecco, anche se bea è stato un arrivo "inaspettato" in parte a questa felicità familiare ha contribuito anche leiEcco il dodicesimo capitolo, spero vi piaccia!
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#l'allieva in futuro
FanfictionQuesta storia la sto scrivendo basandomi totalmente sulla mia fantasia, senza tener conto dei personaggi (se ci saranno o no) già dichiarati del cast. Spero che attiri la vostra attenzione, mi sembrava un idea carina siccome nessuno ancora ne aveva...