Questa storia la sto scrivendo basandomi totalmente sulla mia fantasia, senza tener conto dei personaggi (se ci saranno o no) già dichiarati del cast.
Spero che attiri la vostra attenzione, mi sembrava un idea carina siccome nessuno ancora ne aveva...
Finalmente Nicolò si è addormentato e io e Claudio siamo abbracciati nel nostro letto, dopo la vasca rigenerante ci sentiamo più leggeri.
C: amore stavo pensando: perché questo weekend non prendiamo una stanza di hotel e lasciamo Nicolò a casa? Perché di gente felice di tenercelo due giorni ce ne sono, e poi io voglio passare un po' di tempo solo ed esclusivamente con te A: non vedo l'ora C: quindi sei contenta? Pensavo che dicessi di no A: e perché? C: perché a me mancherà tremendamente il mostriciattolo, però ho deciso che due giorni posso resistere e non sapevo se tu potevi resistere A: beh vedi abbiamo una vita per stare con lui, di certo due giorni non cambierà qualcosa C: ma quanto ti amo
Finalmente un po' di tempo con Claudio, mente paliamo ancora un po', come se fosse geloso, Nicolò inizia a piangere, e io sbuffo
C: vado io A: grazie grazie grazie C: ruffiana, almeno dammi un bacio, le parole non servono a niente, qui servono i fatti A: va bene
La mattina dopo, partono
Claudio
C: allora bea noi andiamo via due giorni, stiamo nelle vicinanze per qualsiasi cosa chiama B: si va bene A: in frigo ci sono due biberon con latte, e poi c'è la polvere per farlo C: va beh comunque non starai da sola A: infatti, tra due orette arrivano marco e Lara e staranno qui fino a stasera e domani verrà nonna Amalia e penso anche Giacomo B: si e nelle ore che sto da sola cercheremo di non morire C: simpaticissima A: non iniziate C: eh appunto B: dai andate che se no non partite più, datemi a me Nicolò e voi sparite
Siamo appena arrivati a destinazione, alice è stra-curiosa di capire dove la ho portata siccome le ho messo una benda sugli occhi. Devo ammettere che in questi giorni ho pensato tanto la questione matrimonio e ho preso una decisione Mi avvicino a lei e le tolgo la benda
A: Claudio ma è un posto bellissimo, siamo a ostia! C: eh si ma guarda quella villetta A: quale quella la?
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C: si quella, vieni con me A: si! C: guarda, leggi il citofono A: conforti allevi, che significa? C: che questa casa è nostra A: ma stai scorzando? C: no alice, è nostra, benvenuta nella nostra villetta al mare, questo però è un luogo dove non bisogna portare litigi o lavoro, chiaro? A: siii C: solo noi, allegria, felicità, i nostri figli e la nostra famiglia A: mi piace questo progetto C: sai però cosa manca? A: no C: l'inaugurazione, cioè mi sembra il caso di farla subito
La inizio a baciare, mentre le do le chiavi in mano e lei pre la porta, appena entriamo iniziamo a far volare tutti i nostri vestiti, creando la striscia, mentre la passione si accende le faccio fare un giro veloce della casa, per poi buttarci sul letto e dare sfogo al nostro amore, raggiungendo l'apice del piacere insieme.
Ci spostiamo nella piscina al esterno
C: allora che ne dici? A: è fantastico, è un posto bellissimo e poi con te è tutto bellissimo C: amore mio non sai quanto ti amo A: sai che ci stai prendendo gusto a chiamarmi così C: mh potrebbe essere, mi hai stravolto la vita e ti ringrazio per questo, con te al mio fianco non si sa mai quello che accadrà l'ora dopo e hai levato il monotono della mia vecchia vita, intendo nella mia vita senza di voi A: quanto romanticismo, ma sei vero? C: carne ed ossa, dai usciamo da questa piscina e andiamo a cenare A: si però prima videochiamiamo bea perché mi mancano tantissimo C: si anche a me
Stasera ho cucinato io e ho apparecchiato sul bordo della piscina, abbiamo sentito a casa, e stanno tutti bene
C: ali vieni a tavola A: si si sono qui C: prima di iniziare a mangiare vorrei dirti una cosa A: vai, dimmi
Tiro fuori dalla tasca della giacca una scatolina di velluto e l'appoggio sul tavolo, inginocchiarsi sarebbe troppo anche per me.
A: che significa?
Chiede curiosa con il sorriso sulle labbra
C: vedi amore significa che ti voglio sposare A: E ME LO DICI COSÌ? C: perché come dovevo dirtelo? A: intendevo senza nemmeno il bisogno che ti costringessi io a chiedertelo
Il sorriso ritorna sulla mia faccia
C: vedi riservo ancora sorprese, poi avevo bisogno del mio tempo
Ci baciamo
C. L'unica cosa è che vorrei aspettare che Nicolò impari a camminare, perché vorrei che sia lui a portarci le fedi al altare A: ma si sinceramente ora non me ne frega della data, mi frega che tu finalmente hai preso una decisione. Ti amo C: anche io sacrofano
Come continuerà la loro nuova vita con molti progetti per il futuro?
