Quel filo che ci unisce ~ 𝓓𝓻𝓪𝓻𝓻𝔂

♡︎Drarry club♡︎

❤︎ I walked in balance on myself, mixing your smile with my tears. ❤︎

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intanto nella sala comune serpeverde ...

''o santo Salazar e tutti i fondatori'' disse Blaise quasi in un sussurro

'' VE LO AVEVAMO DETTO'' gridò Emma

''Emma calmati o sveglierai tutta Hogwarts'' la rimproverò Sophie

''Cioè...Loro stavano...si stavano...cazzo'' fu l'unica cosa che riuscì a dire Ron.

''Io te l'ho sempre detto che Harry era gay'' gli disse Hermione

''Si, si quello si vede da chilometri MA CON MALFOY'' gli rispose il rosso ancora scioccato

'' ripeti Weasly'' si scagliarono le tre sorelle.

''Raga, Nicole e Martina mi preoccupano sono state in silenzio tutto il tempo'' disse Anna guardando la corvonero e la grifondoro.

''AAAAAAAAAAAAA OTPPPPPP ALLELUIA CE NE HANNO MESSO DI TEMPO'' gridarono in coro

''ZITTEEEEEEEE'' gridò ancora più forte Sophie per contrastare gli urletti delle due ragazze che saltavano e si abbracciavano.

''Tsk, quelle due proprio non ce la fanno eh'' disse Valery appoggiandosi alla spalla di Sophie facendola quasi arrossire.

''Eli a cosa stai pensando?''chiese a un certo punto Pansy.

''Stanno reprimendo i loro sentimenti'' disse la sorella dagl'occhi color cremesi.

'' Stanno dormendo sui bordi opposti del letto'' sospirò sempre lei notando gli sguardi confusi degli amici, provocando un ''ah'' generale.

''Dobbiamo fare qualcosa o di questo passo non andremo da nessuna parte'' continuò.

''Non possiamo sono affari loro non nostri e non...'' Sophie non riuscì a finire la frase che valery gli tappò la bocca con aria scocciata, guadagnandosi qualche insulto soffocato e qualche sguardo omicida dalla parte della serpeverde.
"DRARRY CLUBBB" esclamarono Nicole e Martina.
"ZITTEEEE"

il giorno dopo....

''quindi non ha funzionato ?'' sospirò Silente e i due ragazzi arrossirono al ricordo di quello che avevano fatto la notte precedente.

Quel giorno la mattina presto, più presto del solito, Harry e Draco si erano svegliati ed erano andati da Silente per informarlo che la ''sua soluzione'' aveva miserabilmente fallito.

'' sono stati usati tutti gli incantesimi in grado di distruggere, incendiare, far scomparire ... vabbè avete capito e stiamo lavorando a una procedura inversa ma non si sa come la maledizione sia stata lanciata e le probabilità che riescano sono più basse di quanto ci si aspetterebbe, ovvero praticamente inesistenti.''

''Quini rimarremmo così per sempre'' disse Harry sventolando il braccio con legato il filo.

''Ho detto che sono PRATICAMENTE inesistenti non inesistenti quindi abbiate speranza e fiducia e ora andata a mangiare'' e li congedò dal suo ufficio

Raggiunsero gli amici che, come ogni mattina, li stavano aspettando al tavolo corvonero, ma c'era qualcosa di strano quel giorno.

Infatti i posti non erano come quelli di ogni mattina, solitamente Harry e Draco stavano dalle parti opposte del tavolo facendo passare il filo sotto di esso, quel giorno però gli unici posti liberi erano sulla stessa panca, vicini, senza niente o nessuno che si metteva in mezzo.

'' Come mai questo cambio di posto? Blaise e Weasly non stanno mai vicini'' chiese il biondo mentre titubante si sedeva di fianco al moro.

il rosso borbottò qualcosa di incomprensibile, ricevendosi una gomitata da Hermione che prontamente rispose.

''Nessun motivo particolare''

i ragazzi iniziarono a mangiare e chiaccherare, quando Emma (seduta tra Harry e Ginny) si buttò con violenza sul moro spingendolo addosso al biondo .

''POTTERRRRRR'' ringhiò il suddetto biondo.

''NON È COLPA MIA, MA DI TUA SORELLA'' si giustificò il moro facendo ridacchiare un po' tutti.

''EMMAAAAAAAAAA'' ringhiò allora il biondo

'' Sì fratellone'' rispose lei quasi piangendo dalle risate

'' Oh Draco ti sei sporcato la camicia'' fece notare Pansy che era seduta proprio di fronte al biondo, allora si sporse e con un tovagliolo cercò di riparare il danno che aveva causato il latte.

''Lascia stare Pans è inutile vado a cambiarmi'' disse Draco con tono tranquillo, come se succedesse spesso, cosa che faceva innervosire ancora di più il moro.

Come fa a essere così tranquillo mentre quella ci prova così pesantemente con lui. Mi fa arrabbiare

pensò Harry.
Il biondo prese un toast in bocca e si alzò, seguito dal grifondoro si diressero verso il dormitorio serpeverde. Durante il tragitto non avevano parlato, il biondo camminava tranquillo come se non fosse successo nulla mentre il moro camminava leggermente dietro di lui e si limitava a guardarlo con aria infastidita, non era infastidito da lui ma da lei.
Una volta arrivati Draco iniziò a sbottonarsi la camicia, sentiva qualcosa di strano, di diverso, c'era qualcosa che non quadrava...
Ah si c'è silenzio
Pensò il biondo
"Potter che cosa hai ? Non sei mai stato così in silenzio in tutta la tua vita"
"Stavo pensando"
" Wow non sapevo ne fossi capace, a cosa pensavi ?" Chiese con un ghigno
"Ma te e Pansy..."
"Siamo solo migliori amici, non farti strane idee" lo interruppe bruscamente
"Mh ok, sei sempre mio amico ?"
"Te l'ho promesso" disse facendo sorridere Harry
"Cazzo siamo in ritardo" esclamò il biondo controllando l'orologio, i due allora iniziarono a correre ma a un certo punto si scontrarono contro qualcuno.
"Harry?"
"Seamus"
"O c'è anche Draco"
"Malfoy" lo corresse il serpeverde
"Cosa siete diventati? fidanzati ?" Chiese con tono disgustato.
"Amici" lo corresse Malfoy facendo sorridere lievemente Harry
"Che cosa disgustosa"
"Sta zitto tu che lo volevi solo fottere" disse Harry cambiando improvvisamente espressione e tirando Draco vicino a lui, come per proteggerlo.
Come osa ancora parlargli?
Come osa anche solo stargli vicino?
Lui non ne ha il diritto.
Pensò
Seamus fece per ribattere ma Harry stava già trascinando via Draco.
"Perché te ne importa così tanto?" Chiese Draco mentre veniva trascinato via dal moro
"Perché sei mio" fece una pausa
"Amico" continuò
La lezione era normale e sembrava tutto normale, fino a quando non bisognò fare delle coppie e il moro e il biondo si girarono verso i rispettivi amici come ogni volta, ma erano già in coppia con qualcun'altro.
I due ragazzi si guardarono e capirono che avrebbero dovuto fare coppia, anche se erano obbligati a stare vicino non avevano mai collaborato.
"Quindi dobbiamo stare insieme? Eh potter"
"Già Malfoy"
Il Drarry Club li osservava costantemente, avevano notato ogni sfioramento di mani, ogni sorriso, ogni sguardo che si erano rivolti e sembravano davvero che tra i due ci fosse qualcosa ma non lo avrebbero mai ammesso, anche perché nessuno dei due lo sapeva.

    QUESTO CAPITOLO MI FA SCHIFO
                  COMUNQUEEEEEE
BOH NIENTE CIAO