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GOSH AIUTO STO NELLA MERDA YUPPIEEEEE
buona lettura 💞Draco vedeva tutto sfocato, come quando entri in un locale caldo in inverno e ti si appannano gli occhiali, sentì una mano scivolargli e accarezzargli tutto il corpo, poi un'altra e un'altra e un'altra e un'altra e un'altra, ormai era avvolto da mani e braccia [shigaraki mood on. ok la smetto] che lo stringevano e lo trascinavano, forse in basso , non lo sapeva.
Sentì una mano calda, le altre in confronto erano gelide, che gli accarezza il volto e il collo fino a scendere ai pettorali e poi agli addominali.
Non era una bella sensazione.
Sembrava che ogni volta che quelle dita lo toccassero mille aghi lo pungessero, il calore era aumentato e lui aveva iniziato a dimenarsi ma più si muoveva più il calore aumentava e più la stretta delle mani si faceva forte."DRACUCCIOOOOOOOOO" gridò una voce stridula.
" DIO PORCO-spino" gridò mettendosi seduto sul letto e girando la testa verso la gracchia che lo guardava con un enorme sorriso, Astoria. [ o Astroia]
"Cosa ci fai qua ?" Chiese mentre ancora riprendeva fiato.
"Si ma state calmi eh" disse una voce assonata e incazzata, Harry comparve dal fianco di Draco e si tirò su a sedersi pure lui mentre si stropicciava gli occhi con i pugni.
"Allora cosa sei venuta a fare qui?" Chiese Harry guardando Astoria con disprezzo, sguardo che fu ricambiato dalla mora.
Svegliarsi con delle urla non era certo il massimo per Harry, e vedere Draco e Astoria terribilmente vicini non aveva aiutato il suo umore.
Questo Harry lo aveva capito, aveva capito che quella vicinanza gli dava fastidio ma si era convinto che il motivo era uno e molto semplice: Draco non era felice con lei e in qualità di amico doveva pensare alla sua felicità.
"Ero venuta a svegliarTI " rispose lei guardando Draco.
"Astoria cazzo ma è prestissimo lasciaci dormire" brontolò Draco ritornando sotto le coperte, seguito a ruota da Harry.
I due ragazzi non davano cenno di voler uscire da sotto le calde coperte per cui Astoria si decise che sarebbe tornata di nuovo più tardi.
Intanto i due ragazzi stavano tornando nel mondo dei sogni o degli incubi.
Draco infatti ritornò in quel luogo continuamente offuscato, adesso c'era freddo, un freddo terribile, all'improvviso sotto i piedi di Draco si smaterializzò del terreno, i suoi piedi si adagiarono sotto di esso creando un supporto per Draco, un supporto inutile visto che Draco cadde a terra dopo pochi secondi.
Il freddo stava aumentando in maniera spaventosa e ormai era sicuro che si sarebbe congelato vivo, la stessa aria sembrava congelarsi, fermarsi e diventare dura. Provò a muovere un braccio ma non ci riuscì, non aveva più il controllo del suo corpo.
Era immobile, completamente congelato, non poteva muoversi.
Sentì una sensazione di calore avvicinarsi di nuovo a lui, ma era diversa, sembrava più un calore simile a quello di casa simile a quello che emanava Harry. Pensò Draco.
Si avvicinava e il ragazzo cercava di aggrapparsi a quel calore come se fosse la sua unica speranza, ma ovviamente non si poteva muovere.
Vide l'oscurità avvicinarsi, la vide che si stava per abbattere su di lui come una macchia di inchiostro, orami mancava poco all'impatto quando un'altra voce comparve.
"Daiiii, Draco svegliati!!! Astroia sarà qua a momenti." Emanava calore, quel calore. Quello di casa, quello di Harry.
Tutto scomparve e aprì gli occhi, trovandosi il corvino a pochi centimetri da lui.
"Ti sei svegliato! Muoviti vestiti" disse.
"C-cosa?" Chiese il biondo.
Il moro imprecò e tocco Draco con la bacchetta trasformando il pigiama in una divisa, fece la stessa cosa su di lui.
"Dai su seguimi" e prese il biondo per il braccio trascinandolo con lui.
"Mi spieghi cosa ti succede" però Draco non distingueva le parole, non distingueva quello che vedeva, era ancora tutto sfocato.
L'unica cosa che riconosceva era il calore della voce, gli piaceva.
Intanto quella voce lo continuava a chiamare, lo continuava a scuotere nel tentativo di farlo svegliare da quel sogno nel quale era finito ma dal quale ancora non si era svegliato.
Come nel suo sogno Draco cadde disteso a terra.HARRY POV
Cosa stava succedendo a Draco.
Sono preoccupato, Draco, un mio amico è appena svenuto. Davanti a me. E se non si svegliasse ?
Mi prese il panico.
Quel pugnale che era nel mio stomaco ogni volta che Draco mi stava vicino, mi guardava, mi parlava, mi sorrideva aveva iniziato a entrare e uscire provocandomi un dolore lancinante.
Lo presi in braccia come se fosse una sposa e corsi in infermeria, il dolore non smetteva anzi aumentava, il suo viso era calmo e forse questo mi rassicurava un po'.
Se fosse morto tra le mie braccia sento che morirei anche io.
Quando arrivai chiamai a squarciagola Madama Chips , che arrivò in un attimo, mi fece adagiare Draco su un lettino e lei iniziò a somministrargli pozioni su pozioni, lui aveva iniziato ad agitarsi e il suo volto era corrucciato in una espressione di dolore.
Non ce la facevo più, mi alzai e cercai di dirigermi il più lontano da Draco e vomitai per terra.
Vomitai ancora e ancora, in tanto Madama Chips era venuta a soccorrermi, ma io la spinsi via.
Doveva occuparsi di Draco, era lui l'unica cosa importante, solo Draco.Ormai aveva finito di vomitare e si era accasciato sul pavimento e guardava con le lacrime agli occhi Draco disteso sul lettino.
Madama Chips si avvicinò al corvino porgendogli la mano e gli disse " ora sta bene. Fatti aiutare" a quelle parole la lama che gli stava procurando una ferita più grande di quella che poteva sopportare, si fermò lasciando quella sensazione di dolore leggero e il suo cuore si alleggerì di un enorme peso.
Rimase tutto il giorno a vegliare su Draco come un angelo custode, quando Silente gli si avvicinò.
"Va a dormire, l'amore è come una lama, per guarire le ferite bisogna riposare" e si congedò lasciando in Harry più dubbi di quanti ne aveva prima.
Amore ? Impossibile noi siamo solo amici.
Pensò e ridacchiò leggermente per quello che aveva detto il preside.
Guardò il viso pallido e rilassato di Draco e non fece a meno che dargli un bacio sulla fronte e uno sulla guancia e uno sul naso e uno sulle labbra.
No.
Si fermò prima di dare il bacio sulle labbra.
Le guardò, così belle e morbide, ma si voltò e se ne andò.
Mentre compieva quei passi verso il letto vicino la lama si faceva sentire, lo graffiva da dentro e gli arrotolava gli organi.
La cosa che lo colpì è che quando le sue labbra avevano toccato la pelle di Draco tutto quel dolore era svanito.
Andò a dormire cercando di dimenticare quella bellissima sensazione di libertà dal dolore, dolore che il giorno dopo diventò insopportabile quando vide il corpo di Draco.
Il corpo di Draco era ricoperto da succhiotti e morsi.HI GUYS !!!!
CHE COSA SARÀ SUCCESSO A DRACO ?
CHI GLI AVRÀ FATTO UNA VISITINA NOTTURNA ?
CHE COSA COMBINERÀ HARRY A QUELLA PERSONA ?
si non mi faccio sentire da tipo sei giorni lol.
Dettagli.
Voglio iniziare a scrivere una nuova Drarry è una nuova Kiribaku, stavo scrivendo anche una Shigadabi e volevo scrivere una storia diversa dal solito...
NON CE LA FARÒ MAI YUPPIE
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Quel filo che ci unisce ~ 𝓓𝓻𝓪𝓻𝓻𝔂
FanfictionUn giorno Harry Potter si svegliò legato con una maledizione a Draco Malfoy.... Che cosa succederà? ≫ ──── ≪•◦ ❈ ◦•≫ ──── ≪ ☀︎︎"L'amore è come una lama " ≫ ──── ≪•◦ ❈ ◦•≫ ──── ≪ ⚣Boy x Boy ⚣ ❣︎Smut e Soft ❣︎ ...