Quel filo che ci unisce ~ 𝓓𝓻𝓪𝓻𝓻𝔂

♥︎Manor♥︎

❤︎ Good morning ❤︎

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DRACO POV
"Li svegliamo?" Chise una voce che non riuscii a distinguere, cosa è successo?
Ah già io ed Harry ci siamo addormentati abbracciati.
NOI COSA???!
Aprii di scatto gli occhi e vidi il tessuto del pigiama di Harry, ero ancora abbracciato a lui. Girai la testa e vidi Blaise e Ron guardarci, mi rigirai a vedere Harry che stava ancora dormendo, che carino.
"Alla fine vi siete fidanzati eh" disse il mio migliore amico.
NO NON È COME SEMBRA
"N-no no. Stavamo solo dormendo ...abbracciati"
"Questo mi sa di fidanzati" disse il rosso
"non siamo fidanzati" ribattei io
"Quanto abbiamo dormito?"
"4 ore" disse Blaise
"Ok ora andatevene se no sveglierete Harry, si è davvero impegnato prima e ha bisogno di riposare"
"Va bene. Ricordatevi di venire a mangiare dopo" disse il rosso
"Come stai ?"
FINALMENTE IL MIO MIGLIORE AMICO SI PREOCCUPA PER ME !
"Grazie per averlo chiesto comunque sto bene, credo la febbre mi sia sparita"
"Ok allora ci vediamo dopo" mi salutò Blaise e mi fece l'occhiolino uscendo.
Cosa significherebbe quell'occhiolino?
Mi girai a vedere harry dormire, mi stringeva ancora forte come se fossi l'unica cosa che avesse.
Sorrisi.
Il momento era così perfetto...
no.
Non dirmi che.
Nah non mi sto innamorando di Harry.
"Ei Harry, svegliati" gli dissi con voce dolce per svegliarlo.
"Mh? Buongiorno Draco, che ore sono?"
"Sono quasi le 12:30"
"Woah ci dobbiamo sbrigare" disse lui stiracchiandosi
"Come ti senti?"
"Bene, credo di non essere più malato"
"Adesso ti provo la febbre" e si alzò a prendere il termometro nel comodino lì vicino.
Me lo mise in bocca e dopo 5 minuti me lo tolse, adesso avevo 36.
"Fantastico non sei più malato!"
Sembrava davvero felice.
Poi mi ricordai di quello che dovevo fare oggi.
Cazzo.
"Harry dovrei dirti una cosa"
"Uh? Dai su dimmi"
"Ecco, oggi devo andare al Manor e visto che siamo legati sei obbligato a venire anche tu. Mi dispiace davvero tanto obbligarti"
Se viene anche Harry per lui sarebbe terribile, mio padre lo odia e arriverebbe anche a ucciderlo.
Non posso permettergli di venire.
"Anzi no. Ci andrò un altro giorno"
Mi dispiace di non poter vedere mia madre però....
"No no tranquillo per me non è un problema. Mi dispiacerebbe troppo se tu dovessi rinunciare a vedere la tua famiglia per colpa mia"
Come fa a essere sempre così felice ? Io mi sento troppo in colpa e sto male.
"D-davvero Harry non è necessario andarci oggi"
Perché sento gli occhi pizzicare?
Abbassai lo sguardo sulle mie gambe ma lo rialzai subito quando sentii il corpo caldo di Harry avvicinarsi al mio. Mi stava abbracciando. Di nuovo. Che bella sensazione.
"Ti ho detto di stare tranquillo, a me basta stare con te e potrei andare ovunque"
Che dolce non ci credo che lo ha detto veramente.
In quel momento sentii le guance andare a fuoco e gli occhi lacrimare, alzai lo sguardo e lo vidi fissarmi con uno sguardo dolce.
Rimanemmo a fissarci così per tanto tempo, volevo dirgli tante cose ma allo stesso tempo volevo rimanere in quel meraviglioso silenzio armonico.
Che cosa mi stai facendo Harry?
"Draco?" Mi chiamò ma io non reagì subito, volevo rimanere così per sempre.
"Draco bisogna muoverci se vogliamo andare dai tuoi"
"A-ah già ahahah è vero" mi risvegliai
Ci cambiammo e andammo fuori in cortile.
"Cosa ci facciamo qua?" Chiese Harry
"Tra poco dovrebbe arrivare mio padre così ci porta al Manor"
"Ah"
Pochi secondi dopo da una nuvola di polvere comparve quello stronzo.
"Draco, figlio mi- lui cosa ci fa qua" cambiò subito voce quando vide Harry di fianco a me.
" te lo avevo detto che ero legato a lui con una strana maledizione" dissi io
"Ancora non è stata trovata una soluzione? Sono degli incompetenti!  Se solo potessi licenziarli tutti..."
"Si dai andiamo" tagliai corto io
"Viene anche lui?"
"Non ha scelta, purtroppo" quel purtroppo lo dissi forse con troppa tristezza perché mio padre mi guardò storto mentre Harry si avvicinò un po' di più a me.
"Le ragazze" cambiai argomento
"Loro a contrario tuo non sono delle ritardatarie e sono già a casa"
"Se come no! El ci mette secoli a prepararsi, Emma tra poco si dimentica pure la testa e Sophie non riesce mai ad alzarsi presto..." non mi permise di continuare a lamentarmi che ci smaterializzò al Manor.
"DRACO" corse ad abbracciarmi la mamma.
Notai le ragazze sedute sul divano a fare non so che cosa e la voglia di interagire con loro scomparve improvvisamente, come se ce l'avessi mai avuta.
"Come stai mamma?" Chiesi preoccupato
"Bene, bene sono guarita" e tirai un sospiro di sollievo.
"Harry? Harry Potter?" Chiese mia madre guardando dietro di me.
"Salve" salutò timidamente lui. che carino
"Visto che siamo legati da una maledizione è stato costretto a venire pure lui" spiegai velocemente
"Quante volte te lo devo ripetere.... non mi stai obbligando. Sono venuto volentieri" si intromise facendo qualche passo avanti per stringere la mano a mia madre.
"Io direi di pranzare." Si intromise il vecchio.
Si vede che gli voglio molto bene a mio padre vero?
Ci sedemmo a tavola e gli elfi domestici ci portarono da mangiare.
"Come va la scuola?" Mi chiese mia madre.
"Bene" risposi
"E te Harry?"
"A volte faccio fatica nello studio ma Draco mi aiuta ahaha"
Gli tirai una gomitata.
"Draco riguardo al matrimonio con..." iniziò mio padre
"Non ne voglio sapere nulla" risposi seccato io lasciando di stucco mio padre che si alzò dalla sedia sbattendo il pugno sul tavolo.
"DRACO LUCIUS MALFOY TU HAI IL DOVERE IN QUANTO SUCCESSORE DI QUESTA FAMIGLIA DI MANDARE AVANTI LA DINASTIA DEI PUROSANGUE!!" quante cazzate.
"Non me ne frega niente! Se non vi sta bene potete anche scomunicarmi come figlio"
"Draco calmati" mi si avvicinò Harry.
"Lucius mantieni la calma troveremo una soluzione" si intromise mia madre salvando la situazione.
"Neanche a me sta simpatica Astoria troveremo un'altra fidanzata per Draco" suggerì mia mamma.
"Ma non può sposare chi vuole lui?" si intromise Harry
"NO" urlò mio padre
"Luciuuus"
"Allora troveremo un'altra sposa" sbuffò mio padre.
O lo dico ora  o mai più.

Cosa mai vorrà dire Draco?
Il prossimo capitolo contiene scene abbastanza tristi (non muore nessuno) vi avverto