vorrei avere il coraggio di rivendicarmi, di far vedere a tutti e a me stessa, quanto valgo. vorrei poter dire addio a quella sensazione di essere sempre sbagliata, sempre di troppo. vorrei smettere di pensare "il cuore mai più", ma vorrei poterlo fare realmente. vorrei saper capire a chi dare il cuore, chi lo merita e chi, invece, arriva lì solo per prenderlo e stritolarlo, senza che io me ne renda davvero conto subito. vorrei poter cambiare occhi, sapermi guardare allo specchio con quelli di chi dice di amarmi, dice che sono bellissima. vorrei non avere più voglia di sparire, mentre rido davanti agli altri, ma dentro piange il cielo, come durante una tempesta. vorrei non dovermi più far vedere piangere, vorrei avere la forza di controllare le mie emozioni, le mie lacrime, e farle vedere solo a chi viene lì ad asciugarle, invece di far finta di niente. vorrei riuscire a chiudere loro la porta in faccia, quando bussano ai contorni degli occhi, vorrei saper chiudere la porta in faccia a tutti i sentimenti che mi vengono contro e a tutti quei stronzi che davanti sorridono, ma mentre ti abbracciano, senti le lame nella schiena. vorrei saper dire addio a chi il sangue te lo fa sputare, a chi ti taglia invece di ricucirti le ferite. a chi, ancor prima di conoscerti, decide che tu non vali abbastanza, che tu, davanti agli altri, non sei proprio nulla. e vorrei smettere di crederci, perché io si, ci credo...
vorrei che piovesse dagli occhi per il troppo ridere, invece che per il bruciore al naso, allo stomaco e ad ogni organo interno, quando tutto va a fondo, quando io vado a fondo.
vorrei non toccarlo il fondo, invece lo tocco ogni notte, ad ogni respiro, ad ogni sguardo allo specchio, negli inferi di me stessa. lo tocco, il fondo, ad ogni loro sguardo, ad ogni mio sguardo, ad ogni loro tocco. il fondo lo tocco ad ogni lacrima che mi percorre il viso, che i solchi ormai sono profondi, sempre uguali. dal fondo poi, mi ci rialzo da sola, ogni mattina, non so neanche io come.
vorrei smettere di credere a chi dice di esserci, vorrei aspettarmi di più perché credo che tutti diano sempre il massimo. invece mi rendo conto che spesso, anche i più vicini, per me non farebbero proprio un cazzo, mentre io per loro sarei disposta a perderci la vita. vorrei, dentro di me, essere consapevole del mondo che mi circonda, perché sogno sempre in grande, ma forse a volte è troppo in grande, per le persone piccole piccole, che ho attorno. vorrei avere la forza di crederci da sola.
vorrei darmi una possibilità, perché gli altri non me l'hanno mai data, hanno sempre scelto che no, io non ero abbastanza, senza nemmeno chiedere "ma tu quanto vali?", "quanto saresti disposta a dare?", hanno sempre deciso loro che, dalle mie sembianze, sarebbe derivata una persona buona a nulla, magari antipatica, pesante, di troppo.
beh, io vorrei bastarmi, vorrei imparare a bastare a me stessa.
voglio imparare ad essere felice da sola,
perché gli altri non l'hanno mai voluta la mia felicità.
perché tutti pensano sempre prima a loro stessi, ma a me non ci pensa mai nessuno. perché tutti vengono scelti, ma io non sono nemmeno l'ultima scelta.
allora voglio imparare ad essere la mia di scelta, la prima scelta.