CAPITOLO 5

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In questo momento mi trovo sul bus per tornare a casa, nonostante siano le due Roma è vuota, non c'è molta gente e sul bus ho trovato addirittura posto...bho, è abbastanza strano

Arrivo alla fermata di Porta Pia, scendo e inizio a camminare fino a casa, nonostante sia stata poco fuori mi era mancata, però in fondo cambiare aria mi fa bene ai polmoni anche se è inutile visto che fumo, ammetto di non fumare tanto però comunque non fa bene, ho iniziato a fumare quando mi sono lasciata con Davide sperando che mi "aiutasse" ma alla fine si è rivelato solo un problema in più

Arrivo sotto casa e suono, aspetto che mi aprano e salgo di corsa fino al quarto piano se non ultimo del mio palazzo, risuono il campanello di casa e mi apre mamma

"Ma!!!"

"Amore, come stai?"dice abbracciandomi fortissimo, mamma è così anche se sto fuori per due giorni per lei è come se fosse passato un decennio

"Papà?"

"E a lavoro...però ha detto che oggi forse finisce prima"

"Capito, andiamo dentro dai, non mi sembra il caso di parlare qui"

"Hai ragione, prima però..."e la blocco

"Devo andare in bagno e cambiare le scarpe lo so"

"Brava" e mi da un bacio

Vado nello sgabuzzino e metto a posto le scarpe per mettermi le ciabatte, vado in bagno, faccio quello che devo fare e torno da mamma

"È stato bello allora?"

"Ovvio ma" e sorrido pensando a Nic

"Perché ridi?"

"Nulla..."

"Mi puzza un po'.."

"Mà tu non capisci quanto è bello e simpatico...aspe ti faccio vedere la foto" gli porgo il telefono e lei guarda la foto, ormai quella foto si trova su tutti i miei sfondi in modo di vederlo sempre

"Che ti posso dire Fafà" (Fafà è un nomignolo che mi diede mia mamma) da piccola mi chiamava farfallina, ora dice che sono cresciuta e chiamarmi farfalla non gli sembrava il caso,quindi mi chiama Fafà, che non c'entra molto con farfalla ma se a lei va bene va bene anche per me, invece altre volte ancora farfallina, mi piace...mi fa tornare piccola

Dopo un poco di chiacchiere sentiamo la porta aprirsi...è papà!!!

"Babbo!!!"

"Amore" e mi fiondo nelle sue braccia, ho un rapporto speciale con lui, ci prendiamo molte volte, molte di più di mamma ma abbiamo quel qualcosa che ci unisce

"Com'è andata?

"Benissimo, è stato bellissimo" dico con gli occhi a cuoricino pensando a Nic

"Mirea ci sei" dice papà spostando la sua mano davanti la mia faccia

"Sì, sì, em..ci sono, più o meno penso..." e iniziano a ridere

"Lo so che Nic è il tuo amore" e mi sorride

"Non è vero" gli dico mettendo il broncio e incrociando le braccia come una bambina

"La solita bambina" dice scombinandomi i capelli e subito dopo vado in camera mia

Arrivata mi butto sul letto e inizio a guardare il telefono e mi viene l'idea di andare da Marta, così la chiamo e glielo dico

"Pronto?"

"Marti!, come stai"

"Bene, com'è andato l'incontro?"

"Bellissimo!, ma...stavo pensando di venire da te, sempre che io non ti dia fastidio"

La stella più fragile dell'universo💫//ultimo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora