CAPITOLO 2

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Oggi 2 febbraio potrò incontrare Nic Finalmente!!!
Sono appena arrivata a Cassino, mi sto dirigendo con il taxi agli Archi, il super mercato più grande di Cassino
Entro e vedo un mini palco e delle persone davanti, non c'è ne sono ancora tante, sono arrivata presto e mi metto davanti

Da poco è uscito da Sanremo ed ha fatto uscire Fateme cantà e sta facendo un piccolo tour

Ormai è passata mezz'ora e a momenti dovrebbe arrivare, sono le quattro
A un certo punto vediamo la tendina a destra del palco apristi e entra Niccolò
È ancora più bello dal vivo

Entra e inizia a cantare per prima Fateme cantà e poi pianeti e altre canzoni, ho brividi per tutto il corpo
Per fortuna non ha gli occhiali e posso guardare i suoi fantastici occhi, WOW

Sono venuta da sola, Marta si deve preparare l'esame, speravo ci venisse ma la capisco, poi si sarebbe dovuta compare il biglietto del treno

"Ma quanto siete belli!!!" Dice Nic sedendosi sullo sgabello

"Come state?"

"""BENE!!!""" Diciamo tutti insieme, e iniziamo a parlare un po' così, dopo facciamo le foto, sono il numero 35, sono troppo felice

Vicino a me c'è il tabellone con i numeri, siamo al numero 20, piano piano l'ansia si inizia a sentire sempre di più, sono fatta così anche per le cose belle ho sempre l'ansia, ormai ci convivo

"Numero 35" dice una voce robotica che viene da tabellone, mi dirigo verso la scaletta e salgo sul palco
Appena salgo sul palco lo abbraccio tantissimo e trattengo le lacrime

"Ei ciao come ti chiami?" Dice Niccolò guardandomi

"Mirea, penso che questo sia il momento più bello della mia vita"
"Ne sono felice, e la prima volta che mi vedi?"
"Si..."e iniziamo a parlare per poco, avevo un tempo illimitato

"Ora facciamo la foto dai" e lo abbraccio e lui mi da un bacio sulla guancia con un espressione buffa  e ci fanno la foto

"Ciao Mirea!" Dice Nic salutandomi

"Ciao nic!" E scendo la scaletta

Appena scesa vedo Adriano che parla a telefono, sta dicendo che non ci sono altri hotel il giro ed non sa dove andare, così appena finisce di parlare gli vado vicino

"Ei ciao"

"Em ciao, ci conosciamo?"

"No ma ho sentivo che avete problemi con l'hotel, se volete vi posso dare una mano, non abito qui ma posso darvi una mano"

"Grazie mille, come ti chiami?"

"Mirea"

"Particolare come nome" e si appoggia al muro

"Grazie mille, per l'hotel qui a Cassino se lo compri all'ultimo minuto costano molto, poi qui c'è ne sono pochi, se vuoi ti do il numero"

"Il prezzo non è un problema tranquilla,  il problema è vedere se c'è un posto"

"Hai ragione, provo a vedere" apro il telefono e do tutti e 5 i numeri telefonici degli hotel qui a Cassino a Adriano e piano piano inizia a chiamare tutti

"Ne ho chiamati 4 ma hanno già tutto occupato"

"Vediamo se il quinto ha qualcosa"

"Proviamo" digita io numero e chiama....

"Va bene arrivederci..." e chiude la chiamata "merda"

"Che è successo?"

"Anche loro nulla, mi sa che dovremmo passare la notte il macchina"

"Aspe, potreste venire a dormire a casa di mia nonna, ha tre camere da letto, mia nonna questa sera non c'è, è andata a dormire da mia zia, vi posso ospitare senza problemi, poi domani pomeriggio torno a Roma.

"A quindi sei della capitale"

"Si sì"

"Sicura che puoi ospitarci?"

"Ovvio! Che scherzi"

"Per me va benissimo, devo chiedere a Nic se per lui va bene, tra un oretta dovrebbe aver finito"

"Sono felice dai" e iniziamo a parlare fino alle 6,30

"Oi Adri anche oggi e andata...Mirea?"

"Oi Nic, abbiamo avuto un problema con l'hotel e Mirea ci ha offerta di andare a casa sua" dice Adriano andandoli vicino

"Se per voi va bene ovviamente"

"Per ma va bene, ma non cerano altri hotel?"

"Adriano ha provato a chiamarli tutti ma nulla"

"Va bene, allora andiamo?"

"Ovvio, andiamo su! Ah io ho un problema, sono venuta con il treno, non ho la macchina"

"Tranquilla, ti accompagnano con il van"dice Adri no tirando dalla tasca le chiavi

"Perfetto allora andiamo" usciamo dal centro commerciale, entriamo in macchina e io gli faccio da Google Maps tra virgolette

Percorriamo le strade di campagna e arriviamo in un piccolo paesino 100 metri vicino a Cassino, arriviamo a casa di mia nonna e parcheggiamo la macchine, arrivati scendo prima io per dare una mano ad Adriano con il van

"Poco più avanti...perfetto!" E da un colpo alla macchina e loro scendono

"Che bello qui, che aria, sembra la casa in campagna, ve Adri?" Dice Nic guardandosi intorno

"Hai ragione, mi imagino come si stia bene qui d'estate con questa arietta fresca"

"Avete ragione, seguitemi andiamo dentro, cosa preferite per cena?" Dico mettendo la chiave dentro la serratura del cancello

"Vogliamo mangiare una pizza?" Dice Adriano mentre apro il cancello

"C'è una pizzeria qui vicino, chiedo che posso mandare tre pizze"

"Ci sta dai" e entriamo

Io amo casa di mia nonna è una piccola villetta nelle montagne, ha un giardino con una piscina e la casa è molto grande, appena entri hai davanti un grande salotto con a destra la cucina e se vai a sinistra ci sono le 3 camere da letto e i 2 bagni

Entriamo e ci mettiamo sul divano, siamo tutti e 3 sfiniti e subito dopo chiamiamo la pizzeria

"Che pizza volete?"

"Per me Margherita"

"Va bene, Adriano?"

"Anche per me Margherita"

"Perfetto tre Margherite" e chiamo la pizzeria

"Arrivano tra mezz'oretta"

"Va bene, ti do una mano a apparecchiare?"

"Grazie Niccolò"

"Chiamami Nic, Niccolò è troppo formale"

"Va bene Nic" e iniziamo a apparecchiare
...

Ei ragazzi
Come state? E soprattutto vi sta piacendo questa storia e se si mettete una stellina e un commento
Un bacione❤️💫
Mirea❤️

La stella più fragile dell'universo💫//ultimo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora