CAPITOLO 6

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Non credo ai miei occhi Nic mi ha scritto, pensando che fosse un sogno guardo l'orologio, sì ...MUOVE QUINDI NON È UN SOGNO!!!

Prendo coraggio e apro whatsapp

Roberta💞
Ehy Mirea

Io
Ei Rob come stai?

Roberta💞
Rob?

Io
Si...è il tuo soprannome no?!

Roberta💞
Scusami amo, comunque sto bene grazie

Io
Amo? Perché mi chiami così?

Roberta💞
Le ragazze tra di loro non si chiamano così?

Io
Si, scusa non avevo pensato

Roberta💞
Famme nu favore, cambiame nome e metteme nic, non so fa a ragazza abbi pietà

Io
Sei durato poco vedo hahahha,

E gli cambio il nome tenendo vicino roberta per sicurezza

Io
Fatto

Nic💞 (Roberta🙂)
Comunque di ho contattato perché tra poco esce la mia nuova felpa del merch honiro e mi serviva una ragazza per le foto, ho subito pensato a te quindi per oggi pomeriggio puoi venire da me per fare uno scooting?

Io
Oddio bellissimo!!! Ovvio che vengo!!

Nic💞 (Roberta🙂)
Allora alle 15 io e Lorenzo ti aspetto a casa mia, ecco le indicazioni *link*❤️

Io
A dopo♥️

Spengo il telefono e lo poggio sul tavolo, cerco di realizzare e trattengo un urlo di felicità, oggi lo rincontrerò!!!!

Senza perdere tempo mi piombo in bagno e mi faccio una doccia per bene
Finita di fare la doccia esco e vengo attirata dallo specchio alla mia destra

Non ho ancora l'accappatoio addosso...mi guardo...mi faccio schifo, non ho un bel fisico, non posso fare le foto, non ho io fisico delle modelle di tezenis!
Mi avvicino allo specchio come se ne fossi  attirata, vado davanti e i miei occhi cadono sulla mia pancia, che ho fatto di male per non meritarmi quel fisico

In quel momento iniziano a scendere delle lacrime dai occhi, i miei pugni si fanno più forti per poi tirare un pugno vicino allo specchio, sul muro

Realizzo quello che ho fatto, ogni tanto non riesco a controllare i miei attacchi di ira, mi sento un mostro

Stacco la mano dal muro e vedo le nocche sbucciate, metto immediatamente acqua ossigenata in modo che non si crea la crosta e si noti

Faccio cadere acqua in eccesso nel lavandino e mi guardo allo specchio davanti a me...sono un mostro
Faccio asciugare le mani per poi prendere il telefono e mandare un messaggio

Mi dispiace Niccolò non posso fare le foto

Sto per premere il pulsante per inviarglielo ma il mio dito si blocca a mezz'aria: tra la decisione di andare dalla persona che mi fa stare bene a essere vista da centinaia di persone

Rimango lì a pensare... per poi decidere di non inviarglielo, devo farmi forza e affrontare le mie paure

Prendo l'intimo, lo metto per poi indossare una felpa oversize nera con la scritta nasa e un jeans

Rientro in bagno e inizio a sistemarmi i capelli per poi mettermi un filo di mascara

Vado in cucina e vedo che è l'una così decido di mangiare qualcosa, apro il frigo e prendo un pezzetto della lasagna preparata dalla nonna, prendo una padella, riscaldo la lasagna, la metto in un piatto e inizio a mangiarla appoggiata al bancone della cucina, non mi va di apparecchiare

Sto pensando finalmente di lasciare casa e andate a abitare da sola, anche in una casetta in periferia basta che mi allontano dal "nido" i miei ormai non stanno mai a casa e me la cavo bene, appena mi sistemo bene anche con il lavoro mi faccio questo "regalo"

Finito di mangiare metto la roba nella lavastoviglie, faccio partire il lavaggio, mi lavo i denti e mi butto sul divano e guardo il telefono essendo ancora presto

Sto su insta e do un occhiata all'orario e vedo che sono le due e mezza, mi sa che sono stata un po' troppo su insta

Mi alzo velocemente dal divano, vado in camera mia emetto le mie amate Buffalo per alzarmi quei cinque centimetri,  non fanno mai male

Prendo le chiavi della macchina , di casa ed esco andando verso la macchina
Entro in macchina, inserisco le chiavi, metto le le indicazioni che mi ha mandato Nic e parto

Arrivo in una parte di Roma raramente raggiunta, la periferia, i miei non mi hanno mai permesso di arrivare qui, ai TG si parla solo male delle periferie, droghe, molestie...

Invece io sono sempre stata "attirata" perché mi ricorda la mia infanzia, io associo la periferia ai paesini
Io sono nata e cresciuta a Roma ma mia nonna abita in un paesino e la domenica andavamo sempre al bar, nei bar delle periferia ritrovo quell'atmosfera

Arrivo all'indirizzo inviato, mi guardo attorno e vedo un palazzo di circa 5 piani e davanti una bmw nera, spengo la macchina e scendo

Arrivo davanti al citofono e inizio a leggere i nomi fino a trovare Moriconi

"Rossi..Del Piero...Moriconi ECCOLO!"è suono
e noto che si accende la telecamera del citofono e mi faccio vedere per poi aprire il cancello

Entro nel pianerottolo del palazzo e sento qualcuno che sta scendendo le scale, aspetto pochissimo e vedo un braccio tutto tatuato sporgere dalle scale...è Niccolò

"Ei Nic!" Dico avvicinandomi

"Ei Mirea! Hai visto per caso Lollo?"

"Non ti so dire, non so chi sia "

"Tranquilla lo chiamo" e compone un numero sul telefono "vediamo dove si trova sto ritardatario" e nel frattempo mi appoggio sul muro

"A Lorè andò stai?...a capito...ti aspettiamo a dopo" e attacca

"Allora?"

"Sta arrivando ha trovato un po' di traffico...visto che ci siamo andiamo del giardino"

"Va bene, ti seguo"

...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 01, 2021 ⏰

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