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joy's pov
entro in casa e corro in camera
mi vesto in fretta

joy's poventro in casa e corro in camerami vesto in fretta

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poi esco.
Entro in macchina e saluto tutti, sembrano abbastanza strani, ma per fortuna poco dopo ci mettiamo a parlare.
Arriviamo al mc e mangiamo, per tutta la sera parlo con Alejandro, e devo dire che è troppo simpatico, mentre Cam sembra silenzioso.
Per sta sera Alejandro ci ha invitati a dormire da lui e tutti accettiamo.
Arriviamo a casa di Ale, ma prima che potessi sedermi sul divano sento una mano sulla mia spalla, mi giro e vedo Cam
C "possiamo parlare?"
così usciamo in giardino e ci mettiamo seduti
C "cosa ti succede?"
"in che senso?"
so benissimo cosa vuole dire ma non mi va di rispondere
C "dai Joy sai a cosa mi riferisco, perché sei così strana?"
"ma non sono strana, sono sempre io"
C "smettila di dire cazzate, lo vedo, non sono stupido, sei triste, piangi sempre, non sei più la Joy di una volta"
questa frase mi ha fatto davvero male
con voce abbastanza roca dico
"beh sai Cam... le persone cambiano perché spesso, purtroppo, non hanno scelta"
rimaniamo un attimo zitti, ma proprio quando sta per continuare sentiamo una voce
M "venite a vedere un film?"
grazie a dio Mattia ha interrotto questa tortura, così ci mettiamo seduti sul divano e guardiamo un horror, io li odio, ma non ho il coraggio di dirlo, mi sto per cagare in mano.
Finito il film tutti decidiamo di andare a letto
"raga cazzo ma il pigiama" dico
Ale"non vi preoccupate, vi presto qualcosa io"
così ci passa dei vestiti che noi mettiamo subito,
io metto un pantalone e una maglia che praticamente mi arriva alle ginocchia, sono bassissima, già, non bastava avere una vita di merda, no, dio mi ha donato anche questa croce cavolo.
Appena mi vede si mette a ridere
"cosa ridiiiii" dico
Ale " no niente sei buffa"
dice continuando a ridere
"sei un cretino" dico
in quel momento arriva mattia
M"oh scusate ho interrotto qualcosa?"
dice con un tono un po' scocciato
"no no" rispondo
e poi andiamo tutti sul divano, e ci addormentiamo.
La mattina dopo mi sveglio e tutti stanno ancora dormendo, così ne approfitto per andare in bagno a lavarmi.
Finito decido di scendere e preparare la colazione a tutti, così vado in cucina e inizio a preparare i pancake.
Poco dopo sento arrivare qualcuno, mi giro e vedo Alejandro
"ma buongiorno"dico
Ale: "buongiorno"
risponde scendo un sorriso
Ale: "che fai?"
"preparo la colazione"
Ale"posso aiutarti?"
così si mete di fianco a me e cominciano a preparare
adoro Ale è veramente simpatico ed è quello con cui ho legato di più fino ad ora.
Finalmente anche gli altri si svegliano, così ci sediamo al tavolo
K:"mmm ma questo buon profumo?"
Ale"hai visto come sono stato bravo?"
"ah certo sei stato proprio bravissimo"
tutti ci mettiamo a ridere e Ale mi appoggia una mano sulla coscia
oooooh ma che cazzo fai?
mi giro e lo guardo come per dire
leva subito quella cazzo di mano
e lui per fortuna percepisce il messaggio e si stacca.
Non fraintendetemi, adoro Ale, ed è anche un bel ragazzo, ma lo vedo più come un mio carissimo amico, c'è non mi potrei mai mettere insieme a lui e soprattutto non dopo tre giorni.

G!o!A || MATTIA POLIBIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora