Cap. 4

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Avevo deciso che per nulla al mondo avrei rovinato tutte quelle belle cose che mi stavano accadendo, dopo quasi 5 anni di sofferenza avevo un ragazzo-forse- e una migliore amica-forse-.

Decisi che per il giorno dopo a scuola mi sarei fatta bella per Luca.

La mattina dopo arrivammo a scuola, io per ultima come al solito, ma Luca non mi degno neanche di uno sguardo: ci rimasi male, ma non mi arrabbiami...ero solo triste... Mi ero fatte troppe illusioni...- stupida!!- mi rimproverai da sola-stupida!! Come hai potuto credere di piacergli!!-. Dopo esserci fumati una sigaretta tutti insieme andammo ognuno nella propria aula: io arti moderne, Luca matematica avanzata.

Non lo guardai in faccia e a ricreazione mi ero quasi dimenticata di lui quando qualcuno da dietro mi prese e mi porto nello sgabuzzino del bidello dove inizio a baciarmi con violenza. Solo una persona poteva baciarmi così: Luca.

Lo respinsi. Ero confusa: non ero arrabbiata, impaurita, triste o allegra. Ero confusa.

Io:perché?!

Luca:perché cosa?!

Io: perché fuori scuola non mi hai neanche salutata e ora fai questo?!?!

Luca:io...io... Non pensavo volessi che si sapesse in giro che stiamo insieme...

Io:aspetta aspetta... Noi stiamo INSIEME?!

Luca: certo(?!)

Io: scusa...

Luca mi avvolse in uno dei suoi abbracci più calorosi e, prendendomi per mano, mi porto fuori da quello sgabuzzino troppo piccolo per entrambi.

Quando uscimmo tutti ci guardavano come a dire: MA CHI SONO QUESTI DUE BELLISSIMI INNAMORATI?!?!?!

Ci guardavano tutti così tranne una persona, una persona con un grande cespuglio di capelli rossi fuoco: Virgin.

Luca si era accaorto che c' era qualcos che non andava dall' espressione turbata sulla mia faccia:'' hei...cosa c'è che non va?'' gli diedi un bacio a stampo sulle labbra e gli risposi:'' Tutto bene, devo solo parlare con Virgin...ci vediamo dopo okay?''

La raggiunsi in quell' angolino troppo stretto e le picchiettai con un dito sulla spalla, lei si girò e vidi che aveva gli occhi gonfi di pianto; mi si gettò al collo e ricominciò a piangere dicendo:'' Me l' aveva promesso!! Me l' aveva promesso!! Oh Margaret...è tutta colpa mia!!''. non stavo capendo nulla.

Io: Vigin ti prego spiegami cosa è successo..

Vigin: Mio fratello Carl...lui...lui...mi aveva promesso che avrebbe smesso-ricominciò a piangere-

Io: Ma di fare cosa Vigin?...io non riesco a capire...

Vigin: lui e i suoi stupidi amici...a farsi le canne e a impasticcarsi...non dovevo venire qui a New York Margaret... dovevo rimanere a casa per proteggerlo...è tutta colpa mia se ora è in prigione... e i miei genitori non hanno intenzione di pagare la cauzione per farlo uscire...non lo vogliono più nemmeno vedere...

Ero sconvolta di quello che mi aveva appena detto. Suo fratello aveva una famiglia, tanti soldi,tutto quello che desiderasse...e aveva fatto la stessa orribile fine che aveva fatto lei pochi anni fa. Mi resi conto che le uniche persone che potevano parlare con Carl e tirarlo furi di prigione eravamo io e Virgin;così mi fece coraggio e dissi alla mia migliore amica:

Io: Virgin... dobbiamo andare a tirare fuori di prigione Carl; useremo i soldi che tu avevi da parte per comprarti la TV e i miei per comprarmi il motorino nuovo...ce la caveremo ma siamo le uniche persone che possono tirare fuori tuo fratello dal disastro in cui si è cacciato...e io so bene che cosa significa finire in prigione per uso di stupefacenti...

Virgin: non mi dire che anche tu...oddio Margarert...perchè non me l' hai mai raccontato?

Io: avevo paura che ti saresti allontanata da me credendo che fossi una tossica...

Virgin-le scappò un sorrisino-: ma noo!! Dai, ora andiamo a liberare mio fratello che poi dobbiamo fargli un bel discorsino...

Tornarono a lezione e finita la giornata scolastica si radunarono tutti fuori come al solito...solo che sta volta c' era una novità..anzi...due novità: la pèrima la notarono tutti subito, Margaret e Luca si tenevano per mano e si erano salutati con un dolce baccio sulle labbra. La seconda dovettero spiegarla Margaret e Virgin:

Margaret: ragazzi, io e Virgin dobbiamo andare a Los Angeles per tirare fuori di prigione suo fratelo Carl...è finito dentro per uso di stupefacenti... credo che torneremo presto ma volevamo avvettirvi.

James: ma se non ci arrivate con i soldi?

Virgin. è anche per questo che ve l' abbiamo detto... ci serve qualcosina...

Sarah.- ecco..io ho solo questi qua- dando a Virgin 5 banconote tutte accartocciate-

Luca. io non ho soldi...però se volete posso accomapgnarvi in macchina...

Vigin: Oh...non ce n'è bisogno...

James: e invece si!! Se vi succede qualcosa meglio che ci sia Luca con voi

Virgin e Margaret insieme: OKAY-Margaret era contentissima!!-

A quel punto si accordarono con Luca che sarebbero partiti la mattina dopo alle 6.00 e che volendoci due giorni sarebbero arrivati lì piu o meno all' ora di cena del giorno dopo.

La mattina dopo partirono e inziò il loro viaggio. all' inzio si divertivano cantando le canzoni che sentivano alla radio, raccontandosi barzelle ecc.. ma dopo 7/8 ore di viaggio stava diventando tutto abbastanza noioso e stanvante così decisero di fermarsi per fare una pausa.

Luca: okay ragazze...ora ci dobbiamo organizzare in modo che la mia macchinina diventi un piccolo camper: i due posti davanti sono occupati dal guidatore e da una seconda persona che deve rimanere sveglia per farle compagnia mentre guida. Nei sedili di dietro ci sarà un posto per dormire e ai suoi piedi la"dispensa".. Ci rivediamo qui per partire tra 30 minuti.. Ognuno prenda del cibo, delle bevande, una coperta e un cuscino.. Se vi viene in mente qualcos'altro prendete.

Virgin e Margaret: OKAY

Margaret era contentissima, era il suo primo viaggio con la sua prima migliore amica e il suo primo ragazzo...

Entrarono e ognuno si sparse da una parte diversa:

Luca si diresse al reparto cibo confezionato e prese dei tramezzini al salmone con maionese, poi andò a prendere tre bottigliette di Fanta e infine in cuscino gonfiabile con una coperta di pile.

Virgin era corsa in bagno memorizzando che poi sarebbe andata a prendere dei panini al prosciutto crudo preconfezionati, dell' acqua frizzante e un sacco a pelo.

Margaret andó subito a prendere un cuscino e una coperta impermeabile con una pelliccia interna, poi prese della coca-cola, della pizza al pomodoro, dei biscottini al cioccolato e infine un caricatore con l'attaccatore per auto per l'iPhone(in modo da tenere almeno un cellulare carico) e si diresse alle casse dove trovó Vigin e Luca che chiacchieravano.

Dopo aver pagato tornarono alla macchina: Luca avrebbe dormito della "canera da letto/dispensa", Margaret avrebbe guidato e Virgin sarebbe stata al suo finco.

Margaret sperava di ricordarsi quello come uno dei viaggi piú belli della sua vita, ma chissá se sarebbero riusciti a tirare fuori di prigione Carl...ma ora meglio pensare a guidare, dopo sarebbe toccato a lei dormire e Luca e Virgin sarebbero rimasti svegli da soli...chissá se sarebbe successo qualcosa:si rimproveró subito di quello stupidp pensiero e si promise che avrebbe iniziato a fidarsi dei suoi amici e del suo ragazzo e che MAI e poi MAI avrebbe piu pensato nulla del genere di Luca e Virgin, che erano state le prime due persone a volerle bene dopo la morte di suo padre, le uniche due persone dopo la morte di suo padre a considerarla "parte della famiglia".

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