I Want Be Your Hero

~CAPITOLO 43~

//SKIP TIME-IL GIORNO DOPO//

//TSUYU POV//

Uraraka stavo ancora dormendo quindi decisi di non svegliarla
Presi il mio telefono e controllai l'orario
Erano le...sei di mattina?! Da quando mi sveglio così presto?! Vabbè

Presi il telecomando e accesi la TV
Ci misi mezz'ora solo a scegliere il canale
Uraraka: "giorno"
Mi girai e vidi che Uraraka era sveglia, seduta sul letto mentre si stropicciava l'occhio sinistro con una mano
Tsuyu: "giorno"
Mi avvicinai e le diedi un bacio

Uraraka: "che ore sono?"
Tsuyu: "sono le sei"
Uraraka: "davvero? Così presto?"
Tsuyu: "già"
Uraraka: "cosa facciamo mentre aspettiamo gli altri?"
Tsuyu: "non so...guardiamo un film?"
Uraraka: "mh, ok"
Tsuyu: "quale vorresti vedere?"
Uraraka: "che ne dici di un horror?"
Tsuyu: "va bene"

//MOMO POV//

Momo: "buongiorno"
Jirō: "giorno"
Momo: "come ti senti?"
Jirō: "bene... perché me lo chiedi?"
Momo: "non so...funziona così in una relazione, no? Scusami! è che non sono mai stata fidanzata con qualcuno prima!"
Jirō: "NO, NO, NON INTENDEVO QUELLO!...ugh" e sprofondò con la faccia sul cuscino

Momo: "che ore sono?"
Jirō: "mh, fammi controllare....le otto"
Momo: "non credo che gli altri siano svegli a quest'ora"
Jirō: "già, io di solito mi alzo all'una"
Sorrisi e ci guardammo entrambe

Momo: "vuoi fare qualcosa mentre aspettiamo le dieci?"
Jirō: "io un'idea ce l'avrei"
Momo: "dimmi"
Mi prese per il colletto della maglia e mi baciò
Mi fece stendere sul letto

SCENA SMUT (SE SIETE SENSIBILI PASSATE AL PROSSIMO CAPITOLO)

Mi tolse la maglia e iniziò a baciarmi il collo, a volte mordendo ma senza farmi male

Piano piano gli sfilai la maglia e i pantaloni e lei fece la stessa cosa con me

Lei era nuda mentre io ero solo con gli indumenti intimi

Iniziò a leccarmi i capezzoli attraverso il tessuto

Non ce la facevo più, la tentazione era tanta
Di istinto mi privai di quel singolo indumento che ricropiva la mia pelle

Infilò due dita nella mia vagina
Momo: "Ah~"
Sul suo viso compariva sempre di più un sorriso malizioso che sembrava voler dire "so, che ne vuoi ancora e ti accontenterò"
Momo: "Jir-Ah~ sto-"
Nemmeno il tempo di finire che raggiunsi il massimo del piacere

Si accoccolò sul mio petto
La abbracciai e rimanemmo così, senza addormentarci, a goderci ogni singolo secondo che passava insieme

//KAMINARI POV//

Mi svegliai in un ospedale
Mi accorsi che ero nella stanza di Shinso
Feci per alzarmi ma sentì un dolore allucinante al collo

Hai dormito su una sedia, cosa ti aspetti?
Tu non perdi mai l'occasione per demoralizzarmi, eh?
Ovvio

Massaggiai per qualche minuto il collo
Dopo qualche secondo ero già immerso nei miei pensieri

-FLASHBACK-

//Denki Kaminari, otto anni, scuola elementare//

Kaminari: "Ahi"
Caddi a terra
James: "ora ti faccio vedere io cosa significa guardarmi male"
Kaminari: "ma non l'ho fatto!"

James è il bullo, seguito dal suo gruppo composto da Julian e Kelly...
Si....Kelly è una ragazza
Erano i classici bulli, quelli che si vedono nei film
Se la prendevano con me senza motivo, mi picchiavano, mi dicevano frasi che facevano scendere la mia autostima...ogni scusa era buona per picchiarmi

Ormai per me era all'ordine del giorno
Dopo i pugni, calci e altro cominciavano con le frasi

James: "sei solo uno sfigato, uno stupido"
Julian: "perché sei nato? AHAH"
Kelly: "già perché? Tua madre doveva abortire"
James: "visto che lei non ha fatto la cosa giusta, dalla tu suicidandoti"
Kelly e Julian: "AHAHAHAHAH"

dopo se ne andarono
Avevo lividi e graffi dappertutto ma a me non interessava, perché la parte dove faceva più male era al petto
Ma non petto all'estero, all'interno...

Mi misi a piangere...

E se avessero ragione? In questo periodo a casa io e i miei litigavamo sempre...
Entrai in classe cercando di nascondere i lividi

-FINE FLASHBACK-

Non l'ho mai detto a nessuno...
Si era fatto tardi...erano le dieci e qualcosa...meglio se ritorno a casa dai miei, gli avevo già fatti preoccupare abbastanza...