Capitolo 19 Questo spiega tutto

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-I drive like a woman-

Questo spiega tutto

Lentamente le nostre labbra si divisero, la distanza tra i nostri volti era minima e io ero in grado di sentire il suo respiro leggero sulle mie labbra leggermente umide a causa del bacio.
Poggiai una mano sul suo petto e cercai di controllare il mio respiro affannato. Il Vampiro avvicinò nuovamente il suo viso al mio per poi lasciare un bacio sulla mia guancia destra mentre con le braccia circondava la mia vita, attirandomi, successivamente, più vicino al suo corpo.

"Ti sei ricordata del pozzo, allora mi ascolti quando ti parlo" mi sussurrò in un orecchio, inizialmente ridacchiai difronte a quel commento, poi mostrandogli uno dei miei soliti sorrisi strafottenti decisi di rispondergli. "Già, qualche volta capita". Il Vampiro scosse la testa chiaramente divertito dalla situazione e poi, senza che io mi rendessi conto della transizione delle sue emozioni, ritornò serio e guardandomi negli occhi entrò nuovamente nel ruolo del vampiro freddo e calcolatore.
"Che è successo?" Chiese staccandosi dal abbraccio che lui stesso aveva formato e lentamente anche io ritornai in me, ricordandomi chi ero diventata.
"Io e Ariana siamo state attaccate a casa tua. Niall e Bill mi hanno permesso di scappare, ero quasi sicura che alcuni dei vampiri che ci avevano attaccate mi stessero seguendo, così ho cercato questo posto."
"Niall e Bill stanno bene, loro volevano te e nessun altro" mi rispose cercando forse di rassicurarmi sullo stato di salute dei suoi amici.
"Non ho bisogno di essere confortata, quello di cui ho veramente bisogno sono delle risposte." dissi io allontanandomi ancora di più dalla sua figura. Il volto del Vampiro si incupì e io per evitare di dover contrastare il suo sguardo decisi di voltarmi per osservare gli alberi.
"Chiedimi ciò che desideri e ti verrà detto" mi rispose prontamente, la sua arroganza mi portò al limite della sopportazione.
"Cominciamo da quello che è successo quando mi hai portata nella tana del lupo?" Domandai voltandomi energicamente verso di lui iniziando ad avvicinarmi nuovamente al suo corpo fino a che i nostri petti non si incontrarono per la seconda volta. Questa volta però era diverso, la passione che sprigionavamo non era dovuta a causa di un bacio o di un qualsivoglia atto amoroso, era al contrario scaturita dalla rabbia e dalla frustrazione.
"Questo risponderà in parte ad alcune tue domande" disse guardandomi intensamente negli occhi, non volevo che tra di noi ci fossero altri segreti.
"Riguarda la festa e in particolare le persone che ti insultavano" assottigliai lo sguardo pronta ad ascoltarlo attentamente.
"Cosa hai sentito?" Chiese prima di rilassare la sua espressione facciale "è importante" disse alla fine. 
Mentre io cercavo di ricordare attentamente ogni particolare di quella vicenda, il Vampiro decise di sedersi sull'erba facendomi cenno con la mano di fare lo stesso. Sentendo che la tensione tra di noi stava diminuendo, decisi di fare come richiesto e presi posto accanto a lui, mantenendo comunque una discreta distanza tra i nostri corpi.

"Quasi tutti si chiedevano se fossi veramente io Apocalisse, altri lo davano per scontato e desideravano la mia morte con una tale intensità che, mi sentii spiazzata per qualche secondo. I rimanenti pensavano alla profezia." Mi impegnai per riferirgli esattamente ciò che avevo udito.
"Loro non hanno detto nulla" disse Justin, facendomi ridere amaramente. "Sapevo che c'era qualcosa sotto" dissi io serrando la mascella.
"Lo hanno pensato. Non hanno detto nulla" voltando il mio viso verso il suo profilo rimasi qualche secondo a fissarlo ancora sotto shock. "Come diamine è possibile" bisbigliai prima di incontrare il suo sguardo.
" I vampiri non parlano tra di loro generalmente, non ne hanno bisogno. Ognuno di loro può leggere nella mente. Così comunicano" mi informò per poi aggrottare le sopracciglia.
"Anche te sei un vampiro,  però con te parlano" gli ricordai esasperata. Come potevo io avere un potere simile. Quante cose non sapevo di me stessa? Quali altre capacità possedevo a me sconosciute?

"Perché io non sono pienamente come loro,io posso fare cose in più e cose in meno rispetto a loro. Non ho il dono di leggere nella mente ma...tu si a quanto pare. È questo spiega un sacco di cose, non ne ero pienamente sicuro ma ora ha dissipato ogni mio dubbio, sei più speciale di quanto pensassimo"
"Più dannata vorrai dire" bisbigliai priva di forze.

Proprietà del Vampiro ||Justin Bieber & Selena GomezDove le storie prendono vita. Scoprilo ora