4. Il Rifugio Degli Amanti (Il Congresso 2.0)

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Sottotitolo

Assolutamente imprevedibile.














Tre mesi prima

« Allevi, due parole. »

« Che succede? Cos'ho fatto questa volta? »

« Non c'è abbastanza tempo al mondo per elencarti per filo e per segno tutti i tuoi errori Sacrofano, e lo sai bene. »

« Sempre simpatico, ricordatene una volta a casa di questa conversazione. »

« Permalosa, come sempre. Imprevedibilmente sexy. »

« Claudio! Avanti, cosa c'è che devi dirmi? »

« Avrebbe voluto dirtelo lei ma è dovuta andare via. Sarai tu a rappresentare l'Istituto in Toscana all'annuale congresso di Medicina Legale. Congratulazioni Sacrofano! »

« Cosa? Io? Ma perché io? »

« Ritiene che sia un'ottima esperienza per te, come medico legale, ed io ed Anceschi siamo d'accordo. La Boschi no ovviamente ma sapendo che la TUA allieva avrà da fare una relazione sull'evento è rinsavita. »

« Povera Francesca, sembra di rivivere il passato. »

« Mhhh ... forse è proprio per quei vividi ricordi che ho tessuto le tue lodi. Ricordo quanto impegno e dedizione mettesti al tuo primo congresso come mia allieva. »

« Sei veramente pessimo. Pensaci, quando io sarò lì e tu ti ritroverai tutto solo nel nostro letto. Chissà, magari mi ridanno quella stessa camera. Buon lavoro dottor Conforti. »




Venerdì Pomeriggio

In un modo o nell'altro mi frega sempre.

Ecco cosa aveva pensato Alice prendendo posto sul treno, volando con la mente alla conversazione di qualche mese fa con Claudio.
Era diretta in Toscana, dove si sarebbe tenuto, come di consueto, l'annuale Congresso Nazionale di medicina legale. E lei, proprio lei, avrebbe presenziato in rappresentanza dell'istituto romano, insieme alla sua spalla, la sua specializzanda: in poche parole, la sua allieva.
E, come se non bastasse, le sembrava ancora assurda l'idea che lei avesse un'allieva tutta sua. 


***

« Siete ormai dei medici legali a tutti gli effetti, ahimè. »

Aveva esordito così CC il primo giorno del nuovo lavoro di Alice, Lara e Paolone come medici legali dalla sua alta carica di Vice Direttore dell'Istituto di Medicina Legale di Roma.
Il più prestigioso e facoltoso d'Italia.

« Ed in quanti tali, meritate anche voi una zavorra così da rendervi conto perché ancora oggi mi viene l'orticaria al solo ricordo dei vostri continui disastri. »

Ovviamente, quando ebbe pronunciato la parola "disastri", il suo sguardo si era soffermato maggiormente su Alice che cercò di non cogliere quell'allusione pur sapendo che, in un modo o nell'altro, a casa sarebbe ritornato sull'argomento, spiegandogli la frecciatina per filo e per segno.


« Quindi, miei cari, da oggi ad ognuno di voi sarà assegnato uno specializzando.
Istruiteli, non rovinateli e fate che non vengano a lamentarsi da me o sarete voi a pagarne le conseguenze.»



***



Ed eccola lì, appisolata di fronte a lei, la sua specializzanda: vivace e goffa esattamente come il suo mentore.
Francesca era una ragazza davvero in gamba. Era de sempre la prima della classe ed era stata una delle prime in graduatoria per entrare come specializzanda in medicina legale.
Il suo problema era il dover affrontare la realtà, rendendosi conto che teoria e pratica non viaggiavano sulla stessa lunghezza d'onda e, per questo motivo, stava avendo alcune difficoltà. E forse, secondo Alice, era questa sua difficoltà una delle ragioni per cui CC e la Manes avevano deciso di affiancarla a Francesca.
Anche Alice agli inizi aveva avuto difficoltà che si erano protratte a lungo e se non fosse stato per CC, nonostante le urla ed i richiami, non sarebbe mai diventata un medico legale.

Alice&CC • One Shot - Viceversa ♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora