Luz, camara, accion...

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Sento suonare la sveglia.
Controllo il telefono: le 5:45.
Jesus ci avevo avvisato: ci saremmo dovuti alzare presto per girare in Tailandia e così è stato.
Mi alzo dal letto, faccio una doccia veloce, indosso una t-shirt a righe bianca e neta con shorts di jeans chiaro e afferro la chiave della mia stanza, numero 102.
Scendendo le scale dell'hotel mi incontro con Ursula e Miguel e ci rechiamo insieme alla caffetteria per fare colazione, tutti ancora molto assonnati.
Mentre mangio le mie frittele e ripasso il copione insieme ad Ursula qualcosa cattura la mia attenzione.
La sua risata.
La sua maledetta risata di cui sono follemente innamorata.
Alvaro quando ride è così puro e bello.
Lo vedo salutare Jesus e altri della produzione prima di dirigersi verso la macchinetta del caffè.
"Scusami Ursula cara, vado a farmi un'altra tazza di caffè, ho ancora molto sonno..."
"Va bene Itzi preciosa!"
E così mi congedo dalla mia compagna e mi dirigo verso Alvaro.
"Buongiorno bellezza" dice lui appena mi avvicino.
"Giorno Alvaro" cerco di mantenere la calma.
"Hai dormito bene?"
"Si, a parte per quegli odiosi cuscini, sembrano mattoni..." non so proprio che dire, che stupida
"Si hai ragione ahaha!"
Mentre finisco di riempire la mia tazza di caffè Alvaro si avvicina a me come per dirmi qualcosa ma, prima che possa parlare, afferro la mia tazza e con un movimento brusco faccio per girarmi e ritrovarmi davanti a lui e ammirare il bel casino che ho fatto: già perché ho completamente ribaltato il mio caffè sulla sua camicia bianca.
"Oddio Alvaro scusami davvero non volevo! Non so come, mi sono girata così in fretta che...scusami davvero tanto!" sono le uniche cose che riesco a sfarfugliare mentre cerco freneticamente di ripulire la macchia marrone dalla camicia ma finisco solo per peggiore le cose.
"Tranquilla Itzi, non é successo niente, capita"
"No Alvaro davvero scusami, dammela che te la lavo e poi te la riporto"
Alvaro mi guarda in modo strano come stupito da ciò che ho detto anche se non capisco cosa ci sia di strano.
Voglio solo rimediare al casino fatto, no?
"Va bene okaaaay, se proprio insisti..." e così dicendo si toglie la camicia, me la da e corre in camera a cambiarsi.
Wow, ha un fisico bestiale...
Quando Alvaro torna in caffetteria, io, lui, Ursula e Jesus siamo pronti per dirigerci, insieme al resto della produzione, nella presunta casa di Sergio e Raquel.
Una volta arrivati davanti alla capanna mi succede qualcosa di strano.
Fissando quella casa è come se riuscissi a vedere tutta la storia d'amore tra il Professore e l'ispettrice Murillo, un legame puro e vero, cresciuto e mantenutosi col tempo, nonostante tutto e tutti.
É qualcosa di speciale e unico.
Alvaro sembra capirmi perché mi sorride e annuisce con gli occhi.
A volte mi sorprendo da sola.
Abbiamo creato qualcosa di magico.

A breve il continuo...state pronti!🥰🥰🥰

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