MARTEDÌ 17 APRILE 2018 14:12
SILVIA:"oddio ci sta Edoardo, Eva dammi una sigaretta"
IO:"non fumo. Ma chi è ?"
SILVIA:"è lui, non guardatelo"
IO:"ok, ok"Si fermò con il suo gruppo a parlare davanti al cancello della scuola, accanto a lui c'era anche il tizio con le luci nelle orecchie, quello della discoteca. Ci passarono accanto, avevano gli occhi di tutte le ragazze addosso. Il tipo della discoteca fu l'ultimo.
FEDERICO:"ciao"
Disse camminando con una mano in tasca e con l'altra mantenendo lo zaino sulla spalla destra.
SANA:"ma conosci Federico ?"
IO:"no"Scossi la testa fingendo di non conoscerlo anche se in realtà era vero, ci eravamo incontrati solo una volta in discoteca.
SILVIA:"Eva ti ha appena salutato"
IO:"si ho capito però non so chi sia"
SANA:"ma come no, è tipo il migliore amico di Edoardo"
IO:"bho, non lo sapevo"
SANA:"ma lo segui su Instagram ?"
IO:"perché dovrei ?"
SANA:"fa parte del piano"
IO:"Sana sono fidanzata, ok ?"
SANA:"vabbe, ma non ci devi fare mica niente eh ? Devi solo diventarci amica così ci invita alle feste di quelli di villa e finalmente Silvia conosce Edoardo"
SILVIA:"certo"
IO:"e chi sono quelli di villa scusatemi ?"Chiesi non capendo.
SILVIA:"il gruppo di Edoardo"
IO:"ah, e sti cazzi ?"Sana mi prese il telefono dalle mani e iniziò a scorrere le sue dita sullo schermo.
IO:"Sana, che cosa stai facendo ?"
SANA:"sto mettendo like a tutte le sue foto"
IO:"ma sei pazza ? Basta, ma che fai ?"Ripresi il telefono controllando se lo avesse fatto davvero e purtroppo lo aveva fatto.
SANA:"allora appena ti scrive tu gli rispondi e devi sempre mettere tanti puntini di sospensione"
IO:"perché dovrebbe scrivermi ?"
SANA:"tu non preoccuparti, l'importante è che metti i puntini"Si girò verso le altre.
SANA:"ci vediamo al Baretto, ciao"
VENERDÌ 20 APRILE 2018 20:27
Come aveva previsto Sana Federico mi scrisse e finì anche per chiedermi il numero che non diedi subito. Mi aggiunse su un gruppo Whatsapp e mi invitò a una grigliata dicendo di portare delle amiche.
Io e le ragazze ci presentammo con delle bottiglie di vino anche se loro ci avevano detto di portare, se volevamo, della droga che non eravamo riuscite a trovare. Tutti ci guardavano.SANA:"bhe, che c'è da guardare ?"
Si rivolse a dei ragazzi seduti su dei divanetti. Ci spostammo in un'altra stanza.
X:"ciao, Edoardo"
Ci porse la mano a tutte e noi ci presentammo. Andammo in cucina, il tavolo era pieno di alcolici e dall'altra parte c'era anche Laura.
FEDERICO:"e che avete ancora il vino in mano, datemelo no ?"
Gli diedimo le bottiglie, lui non mi staccava gli occhi di dosso da quando eravamo entrate.
ELEONORA:"scusa ma quella non è quella che ti ha chiamata puttana ?"
Mi chiese riempiendo i bicchieri.
IO:"si, infatti ti prego stammi appiccicata stasera ok ? Non mi lasciare da sola. Tra Federico che continua a provarci e questa stronza che mi odia non penso di sopravvivere"
ELEONORA:"mi spieghi cosa è successo"
IO:"no, niente, è una vecchia storia"La serata continuò e io, Eleonora e Sana ci andammo a sedere mentre Federica era sparita e Silvia ballava. A un certo punto Edoardo si avvicinò a Silvia da dietro e le cinse la vita, la fece girare verso di lui e si baciarono. Poi la prese per mano e se la portò con sé.
Sana andò a cercare Federica mentre Federico ricominciava a guardarmi e a camminare verso la mia direzione. Il telefono di Eleonora squillò.IO:"no, no, no".
Le misi una mano sulla gamba, ero in panico non volevo stare da sola con lui. Lei si alzò.
IO:"no, ti prego, non mi lasciare"
Uscì per rispondere e lui si sedette accanto a me.
FEDERICO:"ehi"
IO:"ciao"
FEDERICO:"loro sono tipo il tuo gruppo ?"
IO:"cioè ?"
FEDERICO:"si, nel senso sono quelle con cui tu esci ?"
IO:"eh, si"Abbassai lo sguardo sul telefono.
IO:"più o meno"
Mi guardai intorno.
IO:"ci conosciamo da poco in realtà"
FEDERICO:"ok"
IO:"sai, in realtà esco quasi sempre con il mio fidanzato"Magari così mi sarebbe stato lontano. Sorrise.
FEDERICO:"ah si ?"
Annuì.
FEDERICO:"e il tuo fidanzato lo sa che ci scriviamo ?"
IO:"si, certo"Mentì, non glielo avevo detto.
FEDERICO:"guarda che lo capisco perfettamente quando mi stai dicendo una cazzata"
Mi girai di scatto nella direzione da dove era venuto, Sana aveva buttato un cocktail addosso a Laura e le sue amiche e le stava facendo anche il dito medio. Mi alzai e la raggiunsi. Vidi scendere Silvia dalle scale ed Eleonora entrare dopodiché uscimmo tutte da quella casa.