LUNEDÌ 23 APRILE 2018 13:20
Eravamo sul pullman e stavamo provando a capire cosa avessero fatto a Sana per farla reagire in quel modo alla festa l'altra sera.
IO:"ti hanno preso in giro per il velo ?"
SANA:"no"
ELEONORA:"perché hai bevuto il succo di pera ?"
SANA:"no"
IO:"dai diccelo ti prego"
SANA:"no"
Insistì lei.
SILVIA:"invece forse dovresti"
SANA:"perché dovrei ?"
SILVIA:"perché stavo pomiciando con Edoardo e sono dovuta scappare via come una scema per colpa tua, quindi forse vorrei sapere il perché"
SANA:"ma perché non mi ringrazi invece ?"
SILVIA:"perché hai quasi menato le mie compagne di classe"
SANA:"vabbè"
Si girò verso il finestrino.
SILVIA:"io non so come funziona nel deserto ma qua in Italia non si aggrediscono le persone senza motivo Sana"
Si rigirò verso di lei.
SANA:"bhe, veramente mio papà è di Tunisi e mia mamma è di Pescara quindi non capisco perché continui a parlare e invece non stai zitta. Ciao"
Scese dal pullman. Silvia prese il telefono e sorrise.
SILVIA:"sentite, non è che una di voi due potrebbe prestarmi la pillola ?"
ELEONORA:"Silvia non puoi farti prestare la pillola"
SILVIA:"ma non intendo una sola, tipo per una settimana. Non ce l'avete ?"
ELEONORA:"perché ce lo chiedi ?"
SILVIA:"perché penso che presto andrò a letto con Edoardo"
IO:"Silvia, ma sei sicura che vuoi fare l'amore per la prima volta con lui ?"
SILVIA:"certo, è un figo pazzesco"
ELEONORA:"ah, va bene ok. Comunque io non prendo la pillola quindi non posso aiutarti"
IO:"no, nemmeno io la prendo"
Scossi la testa. Mi guardò in modo strano.
SILVIA:"scusa, ma tu non fai sesso con Giovanni ?"
IO:"si, però ho iniziato a usare l'anello da due settimane e non credo che tu voglia il mio"
Dissi sorridendo.
SILVIA:"ci vuole la ricetta ?"
ELEONORA:"si, Silvia basta che vai al consultorio e te la fanno"
SILVIA:"al consultorio. Mi potete accompagnare ?"
Guardai Eleonora e mi rigirai verso la ragazza bionda.
IO:"si, dai Silvia, ti accompagnamo noi. Ok, va bene"
SILVIA:"grazie"
IO:"tranquilla"
MERCOLEDÌ 25 APRILE 2018 11:45
IO:"mamma che palle, mi sono alzata adesso e mi hai fatto 200 domande. Mi lasci stare ? Ma poi, che te frega a te con chi esco io"
Dissi contro la donna che poco prima era entrata nella mia camera per svegliarmi e mi aveva anche portato un pezzo di torta.
MAMMA:"Eva che fatica, che fatica. E di scuola non ti posso parlare, delle tue amiche nemmeno e allora non diciamoci più niente. Va bene me ne vado, metti a posto la camera per favore eh"
Si alzò dal letto e raggiunse la porta.
IO:"dai scusami, mi dispiace. Vieni ? Ti prego"
La fermati prima che potesse uscire. Appoggiati una mano sul letto accanto a me invitandola a sedersi. Mi raggiunse.
IO:"Sara e Laura non le vedo più tanto da quando non stiamo più in classe insieme"
MAMMA:"e ti dispiace ?"
IO:"no"
Rimanemmo in silenzio, forse era il momento giusto per dirle di Giò.
IO:"ho un ragazzo adesso, lo sai ?"
MAMMA:"no, chi è ?"
Mi sorrise,
IO:"è un mio compagno di classe"
MAMMA:"fammi vedere una foto"
IO:"no, dai. Però se vuoi te lo presento una di queste sere"
Sul suo profilo Instagram c'erano solo foto imbarazzanti che poi erano le stesse che mi mandava su Whatsapp.
MAMMA:"si, va bene"
IO:"possiamo andare a mangiare una pizza fuori"
MAMMA:"come vuoi tu"
Annuì.
IO:"o se preferisci possiamo organizzare a casa una cena, magari cuciniamo"
MAMMA:"come preferisci. Sabato sera vogliamo fare ?"
IO:"sabato ?"
Pensai a se avessi impegni con le ragazze.
IO:"si, si glielo chiedo"
MAMMA:"e stai bene con questo ragazzo, sei felice ?"
IO:"si, si dai. Sono, sono felice"
Risposi, anche se negli ultimi tempi non era stato facile tra noi.
