eight letters - CB

#9

Canzone per il capitolo: Invitation - Why Don't We

Mi sveglio in una camera dalle pareti azzurri e i mobili color grigio chiaro.
-Ti sei svegliata finalmente!- esclama una voce che mi suona famigliare, anzi un po' troppo famigliare.
Mi alzo dal letto di scatto.
-Mamma?!-
-Ciao amore!-
-Non chiamarmi amore. Cosa ci fai qui?- e mi sciolgo dal suo abbraccio.
-H-honey ci h-ha chiamato...- inizia lei balbettando, ma le faccio segno di stoppassi con la mano.
-Come hai potuto? Eh Honey?- tuono contro di lei. Honey intanto inizia a diventare tutta rossa e scappa dalla stanza.
-Andatevene, non voglio più avere a che fare con voi okay? Non vi voglio vedere in giro per Vancouver a rovinare la mia vita un'altra volta!- e le lacrime iniziano a rigarmi il viso.
-Ma Anna cerca di ragionare siamo i tuoi genitori!- dice quello che una volta abbracciavo pensando che fosse mio padre.
-Smettetela! Lo sapete benissimo! Questa commedia doveva finire già da un bel po'! E ora sparite da qui!- e detto questo, se ne vanno senza obbiettare niente, sbattendo la porta.
Dopo circa un quarto d'ora, entra nella mia stanza Honey.
-Scusami... io cercavo di aiutare...-
-Di aiutare certo! Lo sai benissimo che li odio!-
-M-ma all'aeroporto non sembrava, tua mamma ha detto che era tutto ok...-
-Mia mamma dice un sacco di cazzate! E poi ho finto ok? Non me ne frega niente di loro!-
-Io non volevo! Non lo volevo fare! Ma... volevo riunirvi... volevo... anzi non lo so cosa voglio veramente ok? Solo che tu sei stronza! Perchè io cercavo di aiutare e... anzi sai che c'è? C'è che tu sei troppo arrogante e troppo presa dal fatto che sei a casa di un ragazzo con 2.1 Mln di fan! E questo mi fa arrabbiare! Perchè...- ma non fa in tempo a finire la frase perchè le mollo uno schiaffo e lei inizia a piangere.
-Me ne vado da qui!- urlo. Honey cerca di trattenermi con le lacrime che le scorrono dalle guance.
-Non toccarmi razza di troietta che non sei altro!- e detto questo le tirò un calcio, scendo le scale, prendo lo zaino e la giacca, e esco di casa sbattendo la porta.