Sono circa le 12.30 circa del 1 settembre. Io, Sara Black, una ragazza di 14 anni, sono seduta da sola in uno scompartimento dell'Hogwarts Express vicino al finestrino. Fuori pioveva e io sono persa nei miei pensieri,da cui sono stata distratta solo quando la porta dello scompartimento si è aperta ed entrò una donna un po'grassottella, che mi chiede se volevo comprare qualche dolce e io prendo un pacchetto di Cioccorane. Quando la donna se ne va, io mi metto una ciocca dei miei capelli neri e liscissimi dietro l'orecchio e comincio a mangiare, senza fare troppo caso alle figurine che trovavo nelle Cioccorane e continuando a perdermi nei miei pensieri.
Alle 13.45 il treno arriva alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Fisso il castello con i miei occhi grigi e freddi sperando in cuor mio che il quarto anno sarebbe andato meglio del precedente.
Una volta dentro, mi siedo al tavolo dei Serpeverde, vicino alla mia migliore amica, Sara Parkinson, e ci godiamo lo Smistamento.
Siamo italiane, ma dopo aver ricevuto entrambe la lettera d' ammissione ad Hogwarts, siamo andate a Londra e alloggiamo in un hotel magico a Diagon Alley.
I miei genitori, dopo aver terminato gli studi ad Hogwarts, decisero di chiudere per sempre con il mondo magico, ma quando io ricevetti la lettera d' ammissione, acconsentirono a farmi andare a Hogwarts, ma quando partibamo per Londra, con noi partivano solo i genitori di Sara e tornavamo solo per le vacanze estive.Ci sono due nuovi ragazzi che avevano cambiato scuola e debono frequentare il quinto anno. I loro nomi erano Draco Malfoy e Tom Riddle, entrambi smistati in Serpeverde.
Dopo il banchetto, io e Sara saliamo nel dormitorio femminile, nella nostra stanza, e cominciamo a parlare, com'è nostra abitudine.
Sara aveva capelli biondi e lisci, occhi verdi molto profondi e portava un paio di occhiali con il bordino d'oro.
Io avevo capelli neri e lisci e occhi grigi sempre pensierosi.Sara parla per prima:-Credo di avere una cotta per uno del quinto anno. Quello che ha appena cambiato scuola-.
-Anche a me piace uno di loro-.
-Chi ti piace?-.
-Quello con i capelli neri e gli occhi verde scuro-.
-Sai, ti ci vedrei bene. Comunque a me piace quello con i capelli biondi e gli occhi grigi-.
-Anche io ti ci vedrei bene. Comunque, secondo te piacciono già a qualcuna? Oltre a noi?-.
-Non so. Spero di no-.
-E a loro?-Io sono davvero preoccupata.
-Spero di no- Anche Sara è preoccupata.
-Spero di piacere a Tom-.
-Anche io-.
-Cosa?--Voglio piacere a Draco. Non fraintendere- Sara scoppia a ridere, mentre io la guardo stranita prima di scoppiare a ridere anche io.
Poi Sara dice con un sorrisetto malizioso -Quando li spiamo?-.
Io la guardo male- Cosa? in che senso?-.
Sara scoppia a ridere-Sei cosi maliziosa! Non intendevo in quel senso!-.
Anche io scoppio a ridere rispondendole:- Lo so che sono maliziosa-.
-Intendevo...-.-Nella Sala Comune e nella Sala Grande- rispondemmo insieme.
-Quando iniziamo?-chiedo con un sorrisetto malizioso.
-Anche adesso-risponde Sara.
-Aspetta- dico prendendola per un braccio
-Che c'è? -
-Prendi questo- dico porgendole un libro di Astronomia.
-Sai quanto io odi leggere- si lamenta Sara.
-Non dobbiamo leggere davvero. Noi fingeremo di leggere, ma in realtà li spieremo-.
In questo caso, ok-.Andiamo nella Sala Comune di Serpeverde e ci sediamo su due poltrone vicine di pelle nera, le nostre preferite.
Draco e Tom stanno leggendo.
-Che cosa stanno leggendo?-mi chiede Sara
-Che vuoi che ne sappia?- le rispondo divertita.
Draco e Tom continuavano a leggere e io e Sara ci annoiamo quindi decidiamo di giocare a scacchi magici.Ciao a tutti! Questo è il primo capitolo.
Scusate se ho postato con mezz'ora di ritardo.Il secondo capitolo uscirà venerdì prossimo alle 16.30, spero di essere puntuale.
Eh niente, spero che vi piaccia, ora io mi metto ad editare uwu.
Ciao!
-Sara🖤
STAI LEGGENDO
Hogwarts Sparkles
RandomArrogante, ambiziosa, presuntuosa...tutti aggettivi perfetti per descrivermi. Sono Sara Black, e frequento il quarto anno alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, insieme alla mia migliore amica Sara Parkinson,e a mio cugino, James Lestrange...