[Kyouten - Harry Potter AU] Apart but still together

Capitolo 3 - Victor

Victor's Pov

Qua tra i Serpeverde mi sento a mio agio, proprio come se fosse casa mia: abbiamo tutti caratteri diversi ma con molte cose in comune, e i miei compagni di stanza sembrano alla mano e gentili. So che la maggior parte di loro proviene da famiglie purosangue e benestanti, per questo per una volta ringrazio di essere come loro, perchè quando iniziamo a parlare di noi prima di andare a dormire non mi ritrovo escluso come spesso accadeva quando ero piccolo.

Sono sempre stato un tipo riservato e sulle sue, non perchè fossi timido ma perchè non trovassi qualcuno che fosse come me, che quantomeno mi capisse.

Quando giunge l'ora di spegnere definitivamente ogni luce mi soffermo a pensare ad Arion, mi chiedo se stia bene e se si stia ambientando tra i suoi compagni, ai suoi nuovi amici.

Amici.

Questa parola mi spaventa un po', non posso negarlo: e se Arion si facesse delle nuove amicizie talmente siginificative per lui da dimenticarsi di me? Non posso permettere che succeda, lui deve avere occhi solo per me, per nessun'altro. Nessuno si metterà in mezzo a noi in quel modo.

Arion's Pov

<<Arion, sei così simpatico che vorrei restare a parlare con te per tutta la serata, ma purtroppo devo andare....>> <<Non ti preoccupare Skie, ci vediamo domani a colazione! 'Notte!>>

<<Wow Arion, hai già fatto colpo!>> arrossisco girandomi verso Sol, un ragazzo grifondoro del quarto anno che mi ha guidato nei dormitori dopo essere stato con Victor di nascosto <<Ma no, che dici! Siamo solo amici, e poi la conosco solo da oggi!>> <<Sì, sì, come vuoi tu>> mi dà qualche gomitatina maliziosa prima di farmi un occhiolino e allontanarsi verso la sua camerata <<Buonanotte~>>

Mentre raggiungo la mia stanza i miei pensieri corrono a Victor, a quello che ci siamo detti poco fa, a come si è comportato anche in una situazione del genere: so benissimo che persino lui è rimasto male per via dello smistamento, nonostante abbia cercato di non darlo a vedere io l'ho capito, l'ho visto nei suoi occhi mentre cercava i miei. Dentro il mio cuore sento cosa provo per lui, ma l'essere ricambiato o meno per me è un mistero: è vero che sono l'unico -oltre a suo fratello- a riuscire a vedere oltre la facciata che mostra a tutti, ma per qualche motivo questa volta non ne sono in grado.

Forse sono accecato dalla paura di un rifiuto? In fondo siamo molto giovani, potrei stare fraintendendo tutto...

Eppure io so cosa si scatena dentro di me ogni volta che mi parla in quel modo dolce e considerato, quando le nostri mani si sfiorano e i suoi occhi non si staccano dai miei.

Narratore esterno

<<Buongiorno Vic, dormito bene?>> <<Tu dici?>> Arion osservò il suo migliore amico ridacchiando sommessamente per l'aspetto più che 'sbarazzino' che aveva quel mattino: i capelli scompigliati ma pur sempre sparati in aria, la divisa scolastica indossata di fretta così come la cravatta, il volto quasi addormentato <<Io ti trovo bello come sempre!>>

Si maledì da solo per quella affermazione e per tutto il resto del tragitto restò in silenzio <<Magari puoi sistemarmela dopo colazione, se vuoi>> <<Cosa?>> si voltò verso di lui con ancora le guance arrossate <<La cravatta>> <<Oh, sì. Giusto.>> <<C'è qualcosa che non va, Ari?>> <<No, sto bene, perchè?>> <<Ti vedo agitato....>> <<Sono solo in ansia per la nostra prima lezione, tutto qui>> <<Per fortuna saremo insieme oggi>> <<Non vedo l'ora!>>

Durante il pasto Arion continuava a fissare il proprio piatto e nient'altro, ripensando alla figuraccia che probabilmente aveva fatto davanti a Victor: furbo com'era aveva sicuramente notato qualcosa, ma non gliene aveva fatto conto per gentilezza.

E se Victor avesse già intuito tutto?

No, non può essere....

(breve skip time)

Arion's Pov

<<Quindi questo è il cortile?>> <<Se non sbaglio non potremo restarci per la sera, però...>> <<E chi dice che non potremo rompere le regole, qualche volta?>> <<Victor!>> <<Non c'è nulla di male, dai>> <<Stai diventando forse cattivo?>> lo stuzzico tirandogli una guancia e lui alza gli occhi al cielo, spingendomi, ma leggermente per non farmi cadere <<Allora, vuoi sistemarmi questa cravatta sì o no?>>

C'è qualcosa nel suo tono di voce...

<<Certo!>> ci dirigiamo verso il bosco per restare più nascosti agli altri studenti che stanno raggiungendo il cortile per la lezione di Cura delle Creature Magiche. Non so per quale motivo, ma io e Victor abbiamo sempre passato del tempo insieme in disparte dagli altri, quasi come se volessimo rimanesse un segreto tra noi due.

Mi sollevo in punta di piedi iniziando ad affaccendarmi con il nodo verde e argento <<Vedi? Non riesci nemmeno ad arrivarmi al naso>> il suo fiato caldo mi giunge al viso facendomi rabbrividire e arrossire, per questo torno alla mia altezza normale chinando anche il capo per l'imbarazzo.

Insomma, che mi prende? Non è certo la prima volta che ci troviamo così vicini, e non è nemmeno la prima volta che la sua vicinanza mi rende tanto vulnerabile....

<<Finito>> con il cuore in gola faccio per allontanarmi dal suo corpo, ma lui mi attrae a sé per il polso <<Arion.>> contrae la mascella scrutandomi con lo sguardo <<S-Sì?>> mi rimanda uno sguardo interessato e concentrato <<Nulla.>> lascia la presa sorpassandomi <<Faremo tardi se non andiamo adesso>> <<A-Arrivo!>>

Anche a lui, cosa gli prende?!