La prima volta che ti ho accompagnato in clinica avevo il cuore a mille. Ero più nervoso io che tu, ormai eri abituata a quella sensazione. Tenevi la mano sul grembo mentre il medico muoveva quell'oggetto sulla tua pelle, io ti guardavo e volevo così tanto sapere cosa stessi pensando in quel momento.
Un maschio, avremmo avuto un bambino ed io ero la persona più felice di questo universo.
In macchina, prima di partire, mi sono dovuto fermare qualche attimo per riprendermi. Tu mi hai sorriso e mi hai stretto la mano con gli occhi lucidi.Allora in quel momento ho pensato che, forse, l'amore che provavo per te era troppo per un'unica persona.
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La prima volta - Lettere al Paradiso
Short Story𝓢𝓮 𝓬𝓱𝓲𝓾𝓭𝓸 𝓰𝓵𝓲 𝓸𝓬𝓬𝓱𝓲 𝓹𝓸𝓼𝓼𝓸 𝓪𝓷𝓬𝓸𝓻𝓪 𝓿𝓮𝓭𝓮𝓻𝓬𝓲. - Lettere al paradiso.