La prima volta che abbiamo litigato è stato per colpa mia. Ero così impegnato con il lavoro e tu volevi attenzioni che io non potevo permettermi di darti tutte le volte che lo volevi. Ti ho urlato contro che eri solo una ragazzina infantile, che dovevi crescere e che mi ero scocciato di quella situazione.
Non era vero, nessuna di quelle cose era vera. Era stato lo stress a parlare, volevo così tanto mandare a fanculo il mio capo che non la smetteva di mettermi fascicoli su fascicoli sulla scrivania ogni fottuto giorno. Me la sono presa con te quando in realtà avrei dovuto prendermela con me stesso. I tuoi grandi occhi si sono riempiti di lacrime, il labbro ti tremava e in quel momento mi sei sembrata davvero piccola. Così tenera, così ingenua nel decidere di stare con uno come me.
Non hai detto nient'altro, sei uscita dalla macchina e sei andata via.
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La prima volta - Lettere al Paradiso
Conto𝓢𝓮 𝓬𝓱𝓲𝓾𝓭𝓸 𝓰𝓵𝓲 𝓸𝓬𝓬𝓱𝓲 𝓹𝓸𝓼𝓼𝓸 𝓪𝓷𝓬𝓸𝓻𝓪 𝓿𝓮𝓭𝓮𝓻𝓬𝓲. - Lettere al paradiso.