5. Davvero non gliene fregava un cazzo?

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Elia è seduto al tavolo e sta facendo colazione. O meglio, ha il caffé davanti a sè ma fissa il vuoto.
Ancora non riesce a capire cosa sia successo la sera prima.
La sua gli è sembrata una reazione normalissima: ha visto un tossico di merda toccare la sua ragazza (o quel cazzo che è) e non ci ha più visto.
Che altro doveva fare?
Tra l'altro poi Alice aveva davvero preso il taxi ed era tornata a casa, e Elia aveva passato una buona mezz'ora a cercare di chiamarla ma niente, non rispondeva.
Lui non poteva manco seguirla perché doveva riportare a casa gli altri.
Alla fine Alice si era decisa a scrivergli e gli aveva mandato un messaggio con scritto semplicemente che era arrivata a casa e di lasciarla in pace, buonanotte.
Ma... perchè?
Le aveva risposto che comunque stava esagerando e che dovevano parlarne ma nulla.
Visualizzato senza risposta.
Elia prende il telefono sperando di avere un segnale di vita da Alice, ma niente. Anche su Instagram la ragazza non aveva messo niente. Scomparsa.
Elia riguarda la storia che invece aveva messo lui la sera prima: è un video del locale e poi un primo piano su di lui e poi su Alice e poi su di lui che stropiccia il viso di Alice tra le mani e la bacia.
Sì, aveva messo una storia in cui baciava Alice.
Era ufficiale.
Adesso avrebbe voluto eliminarla, peccato che l'avevano giá visualizzata in tanti ed Eva e le altre gli avevano giá mandato la reazione con gli occhi a cuoricino 😍.
Sì, cuoricino 'sto cazzo.
Nel mentre si é svegliato anche Filo e, mezzo assonnato, si siede di fronte a lui al tavolo.
Filo: "Buongiorno" guarda meglio Elia "Scusa se te lo dico ma c'hai un aspetto de merda"
Perfetto.
Filo: "Di che cazzo ti sei fatto stavolta?"
Elia (sbuffando): "Di niente. Non mi sono fatto di un cazzo de niente. Manco ho bevuto. E ho guidato!"
È spazientito.
Filo: "Sì, ok, va bene, stai calmo"
Elia: "Cioè, adesso me dovete stare addosso ogni cazzo de volta?"
Filo sbarra gli occhi.
Filo: "No. Puoi fare il cazzo che vuoi. Io lo dico per il tuo bene, mica altro"
E, infastidito, si alza a prepararsi la colazione.
Elia si sente una merda.
Elia: "Scusa, Filo. In realtà scusa un po' per tutto. Me sembra de trattarti sempre di merda."
Filo torna al tavolo con il caffè e una merendina.
Filo: "Ogni tanto sì. Non capisco se è perchè te sto sempre addosso e faccio allusioni. Magari do fastidio."
Elia (interrompendolo): "Mavvà!"
Filo (continuando): "Non capisco se é ancora per quella sera lì, anche se pensavo fossimo a posto. Non capisco se é per la coca. Non capisco."
A Elia fa stare male che Filo abbia questi pensieri su di lui. Forse perchè lui stesso ora non riesce a capire Alice?
Cazzo che nervi.
Elia: "No, Filo, non é niente de tutto ció. Non saprei dirlo neanch'io. Un po' sì, a volte ho paura de illuderti. Ma non vuol dire 'n cazzo. Io me trovo bene con te, me fai morì dal ridere e ti sono stra- grato per avermi fatto trasferire qua. Vojo che tu lo sappia."
Filo gli sorride sornione.
Filo: "Ma sí, tesó, lo so questo. E comunque, se non te sopportavo più, t'avrei già sbattuto fuori de casa. Sappilo."
E sorseggia il caffè.
Elia scoppia a ridere.

Il pomeriggio è di turno al baretto e, nonostante sia convinto che lavorare sia il modo migliore per distrarsi, la sua testa è altrove.
O meglio, continua a guardare l'ingresso sperando che compari magicamente Alice.
Ma d'altronde, perchè cazzo dovrebbe passare?
E poi, ma perché cazzo vuole tanto vederla?
Alla fine quella ad essersi comportata di merda è lei. È lei che dovrebbe rincorrerlo e cercarlo e supplicarlo e sentirsi di merda come si sente lui.
Non ha proprio un cazzo di senso.
Adesso è arrabbiato con se stesso.
Tira fuori il telefono e nota una notifica...
Alice? (Ma cazzo)
No, è un messaggio di Federica che ha creato un gruppo whatsapp chiamato Grigliatona Power🥩 e in cui li invitava da lei quella sera.
E sì. Aveva invitato anche Alice (Elia era andato a controllare subito).
Merda.
E adesso? Non potevano beccarsi lì e fare finta di niente.
Aveva messo una cazzo di storia con lei!
Elia sbatte lo straccio sul bancone, facendo sobbalzare la gente a un tavolo vicino.
Che palle. Che palle.
Ecco perchè non si era mai fidanzato! Odiava 'ste cazzo di cose! Odiava i drammi di merda! Odiava sentirsi cosí!
Qualche mese fa, avrebbe pagato oro per fare una grigliata coi suoi amici e adesso aveva il mal di stomaco al pensiero di andarci.
Perchè? Perchè una cazzo di biondina gli aveva fatto una scenata di merda in mezzo a un locale!
Ma seriamente?
No no, doveva smetterla. Stava diventando ridicolo. Sarebbe andato a 'sta cazzo di grigliata, sballandosi nella vasca insieme ai suoi amici, mangiando e bevendo e divertendosi come lui sapeva fare.
E che cazzo.
Alice era libera di fare tutte le scenate che voleva. Cazzi suoi.
Riprende in mano il telefono per confermare la sua presenza e tra le risposte degli altri trova anche quella di Alice: Grazie mille, Fede!💞 Ma ho vomitato tutta notte e sto una merda. Vi devo paccare. O meglio, pisciare, come dite voi😂. Alla prossima ci sono peró!
Ah.
Elia si chiede se è possibile sentirsi sollevato e amareggiato allo stesso tempo.
E la risposta è: sì.

Voglio prendermi un'insolazione (di te)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora