Louis si alzò come sempre, si diresse bagno e lentamente si preparò ad affrontare un nuovo giorno. Non vedeva Niall da quasi un mese ormai, gli mancava da morire.
Scese di sotto uscendo di casa senza fare colazione. Effettivamente non mangiava quasi mai, aveva ricominciato a vomitare e Steve per poco non lo mandava in ospedale - di nuovo-. Louis era stanco. Stanco di tutto.
Niall perse i sensi e solo quando si risvegliò notò una cosa che lo sconvolse. Dov'erano le sue ali? Perché sentiva un forte dolore alla schiena? Si alzò da terra infreddolito, la sua faccia assunse una smorfia di dolore. Non capiva dove si trovasse, era come in un vicolo cieco, il buio lo assaliva, sarebbe voluto scappare, di preciso non sapeva dove. Iniziò a camminare velocemente, in lontananza vide una luce, come se fosse stato in un tunnel e stava raggiungendo l'uscita. Poi di colpo, tutto prese forma, quella di una stanza. Fin troppo familiare. Aprì meglio gli occhi e lui era lì, disteso sul suo letto, il corpo scosso da leggeri brividi di freddo, il petto che si alzava e abbassava a ritmo di respiri leggeri. Niall sorrise istintivamente, non lo ricordava così perfetto, così bambino. Si mosse piano sul pavimento fino a portare una mano tra i capelli del moro. Era lo spettacolo più bello che avesse mai visto. Quello mugugnò qualcosa, poi aprì gli occhi, ritrovandosi faccia a faccia col ragazzo che aveva bramato per un mese. Louis si mise a sedere, la sua mano si posò timida sulla guancia del biondo, sorrise, come non faceva da un mese.
"Dimmi che non sto sognando, dimmi che è tutto vero e che ora le cose andranno meglio" Louis aveva un tono supplichevole, Niall si avvicinò e lentamente posò le sue labbra su quelle del moro "sono qui Louis, ma non posso prometterti che le cose andranno meglio" posò la fronte contro quella del ragazzo di fronte "perché non puoi?" Disse il moro innocentemente "sfortunatamente in battaglia ho perso le mie ali, ovvero tutti i miei poteri...io...mi dispiace Lou...mi dispiace tanto. Avrei dovuto proteggerti e invece io.." Louis in tutta risposta sorrise poi gli diede un altro bacio, e un altro, e un altro ancora "io ti amo Niall, non mi importa del resto, basta che tu sia qui con me" si guardarono "ti amo anche io Louis"
Passarono i giorni, i mesi, gli anni, Louis e Niall erano felici, insieme, il passato era passato anche se duro da dimenticare, Louis adesso era felice...con il suo bellissimo Niall
Angolo me
Spero che questa storia vi sia piaciuta.
Ringrazio tutti coloro che l'hanno seguita. ❤❤(Okay, non diciamo cazzate, questa storia è la cosa più orribile che potessi scrivere, comunque, non so come fate a trovarla carina, ma vi ringrazio lo stesso per le visualizzazioni e le stelline)
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Angel.
Fantasy-Tu..tu sei un angelo?- -No...io sono il tuo angelo- Questa storia tratta tematiche omosessuali.