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Continuai a osservare il test, non stava succedendo davvero, non a me, come avrei fatto con la scuola e  i miei genitori come avrebbero reagito e sopratutto jungkook, lui è il padre, non vorrà avermi tra i piedi.

Getto nel bidone la scatola con il test al suo interno e torno nella mia camera, comincio a piangere, non riesco a ragionare più, non posso credere che dentro di me ci sia una creaturina che sta crescendo, potrei abortire per poi essere libera, ma io non ne ho il coraggio è una scelta troppo importante, vorrei parlarne con qualcuno, ma ho paura di essere giudicata.

Non ci pensai ed andai a dormire cercando di non pensarci.

LA MATTINA DOPO

Mi svegliai per via della nausea e corsi in bagno come le mattine precedenti, mi lavai i denti e mi preparai per la scuola, presto la mia divisa non riuscirà più ad entrarmi, io non so cosa fare, io non ho il coraggio di dar via il mio bambino o di ucciderlo perché è il mio .

Mi incamminai  verso scuola, ne devo parlare con Martina, appena arrivò la portò fuori in giardino

M: Giulia che fai cominciano le lezioni subito

IO: ti devo parlare

M: che succede?, ti vedo preoccupata

vidi Jin venirmi incontro e salutarmi,

JIN : ciao ragazze, allora Giulia avrai un fratellino?

IO: no Jin niente fratellino

JIN: peccato, ci vediamo vado in classe

M: Giulia di che stava parlando, tua mamma non può più avere figli e lo sappiamo benissimo entrambe

IO: ecco ieri sono andata nel supermercato dove lavora Jin

M: si cosa hai fatto

IO: ho preso un test di gravidanza e ho detto a Jin che era per mia madre

M: si ok vai avanti

IO: vedi non era per mia madre era per me

M: Giulia cosa stai dicendo

Non riuscii a parlare e presi il mio cellulare mostrandole la foto del test, lei la osservò si mise una mano davanti alla bocca.
Dal mio viso cominciarono a scendere delle lacrime che non volevano smettere di cresce

IO: n-non so co-cosa fare Martina ho bis-bisogno di aiuto

9 Mesi💜(jungkook)💜Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora