100 giorni per convincerti

Night club

Siamo nella accaldata LA, tutto è come nei film, le ragazze in bikini e pattini sfrecciano per le strade e i ragazzi mostrano a petto nudo tutti gli sforzi avvenuti in palestra, gli amici di noah sono proprio così, tutti abbronzati e palestrati in cerca di ragazze da conquistare, lui per un certo verso è come loro, solo che cerca l'amore e non l'avventura di una notte

I suoi amici lo considerano il più bello, ha un sorriso accecante, in gran parte merito del padre dentista, addominali scolpiti e occhi grigi che farebbero innamorare ogni singola ragazza in questo emisfero

Per lui non è difficile trovare compagnia, le ragazze letteralmente li cadono ai piedi, lui rifiuta tutte dicendo di essere ancora preso dalla ex, anche se è stato lui a scaricare Lara dopo averla trovata in giro con un altro, tra loro non c'era mai stata sostanza ma solo apparenza, lei è una delle ragazze più belle e ricche della valley ma nulla di più

"Hey ragazzi stasera si va al garden!" Disse nick continuando a messaggiare

"Io credo che passerò" disse noah grattandosi la tesa

Nick staccò gli occhi dal suo iPhone
"No bro non puoi farci questo, quando ci sei tu ci sono sempre le ragazze migliori"

Nate che finora era preso da un gruppo di ragazze si giró
"Ehi, sono io quello che rimedia le tipe più fighe"

"Ti prego fammi il favore, per te basta che respirino" disse infine jess

Era l'unica ragazza del gruppo ma era cresciuta con loro quindi era come una sorella

"Va bene ragazzi vengo" disse noah, di sicuro si sarebbe annoianto a morte a casa da solo il sabato sera

Nick iniziò ad applaudire, si alzò e iniziò a urlare
"Il principe noah stasera è al Garden"
"Scendi idiota"  jess lo tirò per la maglietta gialla

*****

Il garden era una delle discoteche più fighe di LA era aperta tutta la settimana ma solo il sabato era davvero piena di persone, era suddivisa in tre piani, nel primo si trovava il ristorante, nel secondo c'era la musica pop e nell'ultimo la musica tecno, jess era appena uscita dal bagno indossava una gonna di pelle lucida e un top bianco, i lunghi capelli biondi era sciolti, i ragazze si erano limitati a camicie mezze maniche e pantalonici, nick afferrò le chiavi della sua macchina e si diressero al club

Noah era spento, mentre tutti brindavano e bevevano, lui si limitava a stare sul divanetto e a guardarsi intorno

"Dai bro, vieni in pista" disse nate passandogli una birra

"Odio le canzoni che mette il dj, forse dopo"

E fu lì che la vide per la prima volta, era alta e formosa aveva lunghi capelli neri e si stava scatenando in pista, aveva degli shorts neri e una canottiera verde con ai piedi delle sneakers bianche, un gruppo di ragazze la incitava, sentii il suo nome "sara" e quando il suo sguardo sì incrocio per mezzo secondo col suo rimase quasi folgorato, continuava a grattarsi i capelli credeva di essere in un sogno