capitolo 9.

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No matter what we breed

We still are made of greed

This is my kingdom come

This is my kingdom come

When you feel my heat

Look into my eyes

It’s where my demons hide

It’s where my demons hide~Demons imagine dragons.

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Mi guardai intorno,quasi tutto bianco,ricoperto di neve,e stava ancora scendendo a piccoli fiocchi.

Faceva abbastanza freddo.

Quella sera sarebbe stato capodanno,questa volta a casa di Taylor,visto che quella di Luke era occupata.

Tay aveva una casa abbastanza grande,non come quella di Luke-ma ci andava vicino- almeno non avremmo dovuto usare solo due stanze,credo,quindi potevo dormire in pace senza Mikey o chi che sia.

Camminavo spensierata finché non trovai Harry,o come la chiamano in modo stupido i suoi amici -se non le troie che lo circondavano- cioè Hazza,che nome è?! Il nome di un cane o un procione,(non offese.) mi chiamava.

Appena mi girai per vedere chi mi chiamava lo vidi,avevo ragione era lui.

I capelli ricci ricadenti sul viso esso era sciupato,molto. Gli occhi scavati e meno verdi del solito. Aveva una semplice giacca nera,aperta sul davanti da dove si intravedeva un pezzo della maglia e i pantaloni color cachi,cachi?! Bleah.

Comunque mi imbucai nel primo vialetto,non lo volevo vedere nemmeno sentire.

Mi stava inseguendo,ma lui correva,era più veloce con le sue stupide gambe,eppure non era alto come Cal,credo..(?) non li ho mai visti a confronto,anche se dall'ultima corsa che abbiamo fatto Cal correva come un fulmine.

Avevo iniziato a correre anch'io mi imbucavo in vicolo in vicolo.

L'adrenalina saliva mano a mano che aumentavo il passo,ma prima o poi sarebbe finita.

Ero davanti la porta di casa stavo per entrare quando la mia intelligenza -si fa per dire- mi ricordò che abitavamo nella stessa casa.

Sono fottuta!

Alzo un braccio passandolo sopra la testa.

"Oh cazzo." Tiro un pugno al muretto di mattoni,al quale si attacca il cancello d'entrata, screpolati pieni di rametti e foglie secche.

Mi giro c'è Harry che sta correndo,non mi ha ancora visto.

Prendo una decisione affrettata corro in direzione opposta alla scuola (N/A per chi non ricordasse nel capitolo dell'uscita vanno dall'altra parte della scuola lol.)  ossia dalla parte della casa dei nonni di Calum.

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"Penso se ne sia andato." Sussurro guardando fuori,dal cancello circondato da pietra,con gli occhi in due fessure, poi stringendomi nel mio trench nero.

"Forse sì,bene allora che ne dici di prendere qualcosa di caldo?" Sorrise.

"Sì ma devo tornare presto." Dissi mentre mi poggiavo sul moro accanto a me con la spalla e un braccio mentre incrociavo le gambe.

"Ti porto io. Non dovresti fidarti però." Stavo per aprir bocca quando si spostò lasciandomi cadere,stava succedendo velocemente non riuscivo a muovermi.

Eredità:
Tutte le mie cose datele a Tay,Mikey,Ash e i vibratori,preservativi e cose simili q quel Dio greco di Calum, grazie.

No,non stavo morendo,prima che la mia bellissima faccina si spiacciacasse al suolo come..umh il gelato che avevo preso qualche anno fa,mi prese per la vita con due mani tirandomi in alto.

"Nah scherzavo!" Rise.

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"Sono a casa!" Urlai a quell'oca che stava davanti la TV a vedere uno stupido telefilm.

"Ah eccoti finalmente,muoviti a pulire." Sputò acida.

"Non è compito mio." Rimandai.

Si alzò lentamente dal divano rosso scarlatto.

"Ne ho abbastanza. Sei proprio come tua madre-si avvicinò a me- una menefreghista del cazzo,che pensa solo a lei. Ci pensi mai a me?" Cosa centrava lei con mia madre?!

Bam,uno schiaffo.

Due o tre.

"Sei solo una stronza sai? La "madre"-feci liniette con le dita-peggiore.

Non spreco parole con te. Me ne vado." Salii le scale e iniziai a mettere tutto dentro la valigia..

"Cosa-"...

Angolo autrice

MUAHAHAH. Il moro chi? *faccina pervertita*

Comunque mi dispiace del ritardo e..boh vi lascio col nuovo capitolo. u.u

Ciaao,
Diana.

Good girl. //Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora