Stavo giocherrellando con una ciocca rossa dei miei lunghi capelli color rame, quando incominció a piovere. La professoressa stava spiegando le equazioni di secondo grado, ma a me non interessavano piú di tanto. E incominciai a perdermi tra le piccole gocce di pioggia che colpivano il vetro della finestra. Saito mi inviò un altro bigliettino in cui mi chiedeva cosa facevo stasera, come al solito gli risposi che sarei dovuta andare in palestra e poi all'agenzia fotografica. Dopo un po', mi mandò tramite Sakura, la mia migliore amica, un ragazza molto alta dai capelli neri legati sempre o con un codino o una treccia, un altro bigliettino, c'era uno smile triste. Io lo guardai e con un sorriso dispiaciuto gli chiesi scusa. Tornai a guardare fuori e senza accorgemene il tempo passo in fretta e finirono le lezioni. Mi avvicinai al banco di Sakura -'Sa-chan che ne dici di venire a pranzo a casa mia oggi?'- le proposi. -'Perché non inviti quel povero Saito che farebbe il triplo salto carpiato e ti raggiungerebbe in capo al mondo per na proposta simile.'- Sposto i suoi lunghi capelli neri tutti da un lato della spalla. Io guardai Saito con tutte le sue Fans intorno e feci una smorfia. -'NO! assolutamente no.'- Sakura mi guardò ridendo e poi mi disse che non poteva, perché doveva andare a lavorare al supermarket vicino scuola e avrebbe preso un panino alla salumeria accanto. Io misi per un momento il muso ma poi le feci un gran sorrisone. -'Va bene.. Ma la prossima volta non voglio scuse!'- Fece cenno di sì con il capo e insieme andammo verso l'uscita. Arrivate al cancello stavamo per salutarci ma venimmo interrotte. -'KOINATSU-KUUN! Fermati immediatamenteee!'- Un ragazzo alto e dai capelli neri, che non stava guardando davanti a se, perché impegnato a guardare il professore.. -'A..Aspetta! F-F-FERMOO!'- All'improvviso.. Mi cadde sopra.
Si rialzò in fretta e mi guardò negli occhi. Cavolo era davvero affascinante. I suoi occhi di un grigio brillante mi penetrarono. Mi scrutarono a fondo quasi malinconicamente. Mi aiutò ad alzarmi, ma non spiaccicò parole come: 'Scusa' 'Mi dispiace' ecc. Ma il suo sguardo in un certo senso.. Mi faceva sentire sicura che lo avesse detto. Che avesse detto tutte quelle parole insieme, una dopo l'altra. E io non riuscivo bene a percepirle. Dio. In questo momento posso proprio citare la frase che ho trovato su Tumblr ieri sera non sapendo che fare. 'E mi persi... Nel suo sguardo'.. 'Cacchio se sta frase é vera!' Pensai. Il giovane ragazzo mi aiutò ad alzarmi e subito dopo riprese a correre. Non so se lo rivedrò più.. Ma io esigo delle scuse, e forse una chance per riincontrarlo. -'Ishinajo! Tutto a posto?'- Il professore che lo stava inseguendo era il mio professore di educazione fisica. Ora capisco come faceva a mantenere quella velocità. Mi guardò preoccupato e poi gli feci 'Sì' con la testa. -'Sensei chi era quel ragazzo che si é sbattuto sopra la mia amica?'- Chiese tutt'un tratto Sakura. -'Koinatsu Atsushi.. un ragazzo che ripete il primo anno. E nella classe a fianco alla vostra.'- Rispose il professore. E Sakura piena di sè alzò la testa e si mise in posizione, quasi per dire qualcosa di importante. -'La mia compagna esige delle scuse ma anche una buona lezione a quel tipaccio non gli farà male. Ora con permesso noi andremo!'- Sbalordito il sensei ci salutò scusandosi da parte del ragazzo e tornò dentro alla scuola massaggiandosi la testa.
La mia scuola ospitava circa 1060 alunni. La possibilità che riincontrassi di nuovo quel ragazzo fino al momento di sapere che stava nella classe a fianco alla mia era poca. Ma sapenre che eravamo a pochi metri di distanza, mi rassicurava. E l'indomani sarei andata a parlare con lui. ''SI MA COSA AVREI DOVUTO DIRGLI??"... Torno a casa esausta, faccio una doccia mi lego i capelli mettendomi i pantaloni del pigiama e una maglietta comoda, pranzo e aspetto le 16.00 ascoltando un po' di musica, ma proprio in quel momento..
MOMI CHAN.
// Salve! Piacere di fare la vostra conosciiiienza il mio nome é Momi.. no vabbè scherzo, io sono Giorgia. Ho creato questo profilo perché sul mio altro profilo (Jo_me00) *messaggi subliminali,muahaha* Ho già scritto due storie del tutto diverse a questa. (Se vi va leggetele) *altri messaggi subliminali.. Lol* Ma visto che é già da un po' di tempo che volevo fare una storia del genere.. anche se ne ho fatta una simile su Facebook. Ovviamente su una pagina. Molto... Molto.. mooolto otaku, volevo scriverne una qui. Anche perché ho visto che su questa app... Ci sono vari... Otaku! *sguardo persuasivo* E mi avrebbe fatto molto piacere che qualche mio simile avrebbe letto le indee che mi frullano in testa. 'SI BENE IO HO TRE CANI. E HO SCELTO DI VENIRE QUI AL GRANDE FRATELLO PER VINCERE I 500.000 EURO DI AFFARI TUOI.' No! Okay? Okay! Ora pasiammo alle cose serie. Ihihi. Mi farebbe molto piacere che voi leggiate la mia storia e Nada. Un saluto pantelliano a tutti. Ahahah.. NO.
Un Kiss. Momi. //P.s. Dimenticavo. Nel prossimo capitolo come file multimediale mettero i disegni. Fatti da me. Dei vari personaggi. Anche se forse e meglio farvi viaggiare con la fantasia.❤
STAI LEGGENDO
Tell me:'I love you'
RomanceAiko Ishinajo é una normale ragazza che abita a Tokio. É figlia di un Direttore molto conosciuto in tutta la cittá, lei fa la modella in una importante agenzia. Ma pur avendo tantissimi soldi, non conosce la vera felicitá. Atsushi Koinatsu é un raga...