ᴵᵐᵐᵃᵍⁱⁿᵃ ˢᵘᵖᵉʳⁿᵃᵗᵘʳᵃˡ

~Sam pt.1~

y/n = tuo nome
Immagina: Sam×Reader

Sei la cameriera di un fast food nei pressi della Riserva Hopi.
La tua vita è abbastanza monotona:
ti svegli, vai a lavoro, torni a casa, stai un po' con il tuo computer e poi vai a dormire.
Speri ogni giorno che la tua vita possa cambiare e avere quel pizzico di magia che la renda straordinaria.

Ti piace informarti sulle tradizioni di altri popoli e studiarne le abitudini...non si sa mai se un giorno porrebbero esserti utili.
Almeno se non puoi viaggiare fisicamente puoi farlo con la conoscenza e la fantasia.

È da un po' che ti appassiona l'Italia e due giorni fa, durante la notte di San Lorenzo, festa che hai conosciuto tramite le tue ricerche, hai osservato le stelle cadenti e espresso più e più volte lo stesso desiderio.

"Ti prego, regalami un'avventura"

Magari funzionerà...si...magari.

Ti rechi a lavoro per un'altra entusiasmante giornata...
Sei la prima ad arrivare considerando che sono le 6 del mattino, ma neanche dopo dieci minuti vedi due ragazzi entrare nel locale.
Chi diavolo mangia le schifezze dei fast food di prima mattina?!
Lasci questo pensiero lì dov'è e ascolti quello che ha da dire il ragazzo con i capelli corti.

"Un cheeseburger per favore e una cola. Sam tu che prendi?"

"Sono le 6:10 del mattino..."

Il ragazzo rotea gli occhi e riporta la sua attenzione su di te.

"Siamo a posto così grazie bambolina"

Bambolina?

Lasci stare il nomignolo e cominci a preparare il panino per quel ragazzo.

Nel mentre li senti parlare e capisci che si chiamano Dean e Sam.
Dean sembra essere più grande e da come parla è anche un soggettone.
Sem invece...Sam beh...cacchio se è carino.
Poi sembra anche così dolce quando parla...
Okok basta...

Porti al tavolo dei ragazzi l'ordine e Dean ti ringrazia senza neanche guardarti...mentre Sam...Sam ti sorride in un modo che farebbe sciogliere anche il ghiacciaio più freddo.
Rimani imbambolata a guardarlo e sorridi a tua volta.

Dean passa lo sguardo da te a lui...poi di nuovo...e ancora.

"Volete che mangi a un altro tavolo?"

Che figura di caspio

"Emm b-buon appetito"

Vai dietro al bancone rossa in viso come mai prima d'ora.

Passa qualche minuto e vedi Dean andare verso il bagno.
Sam ti si avvicina per pagare.

"Quanto ti devo?"
"Sono 7 dollari e 90"

Ti porge i soldi con lo stesso sorriso di prima e tu abbassi lo sguardo imbarazzata.

"Scusa mio fratello...a volte non sa come comportarsi. Comunque io mi chiamo Sam"

Ti porge la mano e tu la stringi

"y/n"

"Io e mio fratello dovremmo restare in città per qualche giorno...p-per lavoro. Mi chiedevo se una di queste sere ti andrebbe di uscire con m-me"

"Eh emm si senz'altro"

"Sul serio?"

"Certo...venerdì va bene"

"Va benissim. Ti passo a prenderealle 8."

Dean esce dal bagno e viene verso di voi.

"Quindi venerdì devo lavorare da solo...e bravo Sammy"

"Piantala non mi chiamo così"

"Andiamo rubacuori o faremo tardi, ciao bambolina"

Ancora...

"c-ciao y/n"

"ciao Sam"

I ragazzi escono dal locale e tu sospiri...avevi trattenuto il fiato tutto il tempo per l'ansia. Ma sei contentissima.

Le luci si accendono e spengono improvvisamente...si fa tutto buio...senti un urlo...i vetri del locale si frantumano.
Senti un fischio...perdi i sensi.