Quando furono arrivate le pizze ci mettemmo sul divano e per l'imbarazzo non parlammo.
Finimmo la pizza senza spiaccicare parola, ma a me questo silenzio è servito per riflettere.
Mi venne un idea almeno non passavamo la serata in silenzio.
Io= Quinton ti va di venire nella mia sala da ballo, a ballare
Q= io non so ballare
Disse ridendo
Io= fa niente ti insegno io
Q= nah
Io= dai ti prego
Q= uff e va bene, ma aspettiamo un po' dato che abbiamo mangiato
Io= ok, ma tra mezz'ora andiamo
Q= okMentre stavamo parlando, mi arrivò un messaggio, così accesi il telefono mentre ascoltavo quello che Quinton diceva.
Quando vidi il messaggio vi rimasi di stucco
Q= Charli perché quando hai acceso il telefono sei sbiancata
Io= n-no n-non può a-accadere di n- nuovo
Q= charli mi stai facendo preoccupare
Io= g-guarda
E gli mostrai il telefono
Q= o mio dio, non ci credo che fa anche questo
Io= c-chi è
Q= e Cynthia tranquilla
Io= ne s-sei sicuro?
Q= si tranquilla, che ti prende
Io= h-ho p-paura
Q= di chi
Io= e se è l-lui
Q= lui chi, Charli non sto capendo
Io= Quinton ho paura
Q= tranquilla ci sono io qua
E mi abbracciò, così mi lasciai andare e mi misi a piangere.Quinton sentì un mio singhiozzo e così mi alzò il mento con le dita
Q= ehy perché piangi
Io= non voglio che accada di nuovo, non ci riuscirei più ad accettarlo, e se adesso lo fa a te, quello che ha fatto a Dixie, e se lo fa ad indiana o ad Addison o a Noah, io non ci riuscirei.
Q= charli di cosa stai parlando
Io= Quinton promettimi che qualunque cosa accada mi vorrai sempre bene
Q= non te lo prometto, perché io non ti vorrò mai bene, io ti amerò per sempre, anche se è una parola troppo grande, ma io ti amerò qualunque cosa accada.---
Quinton è dovuto andare via e quando rimasi da sola a casa, mi venne l'istinto di chiamarlo e di dirgli tutto quello che mi è accaduto nel Connecticut.
Ma invece scacciai quell'idea e mi venne in mente di dirglielo a casa sua tornati dalla festa.
Ero esausta da tutti quei pensieri che mi gironzolavano per la mente e così andai a dormire.
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Eccomi qua a scuola,a ancora per poco dato che mancano solo due ore.
Adesso stiamo facendo geografia, ma io sto pensando ad altro, perché non ci riesco molto a stare concentrata.
Prof.= Ok ragazzi l'ora e finita potete andare
Sentì solo quello della lezione, così mi alzai per andare ma il professore mi chiamò.
Prof.= Charli puoi stare un attimo qua
Io= ehm...si
In= ti aspettiamo fuori
Io= okIo= mi dica professore
Prof .= Ti ho vista particolarmente distratta oggi
Io= lo so mi scusi, ma è da ieri che non ci riesco a concentrarmi
Prof= c'è un motivo, vero?
Io= si, ma ce ne più di uno
Prof= me ne dica uno
Io= prof vorrei ma è imbarazzante
Prof= io sono qui per ascoltare non per giudicare
Io= ehm... semplicemente ieri è venuto a casa mia un mio amico e abbiamo parlato di una cosa e lui è stato particolarmente apprensivo così sto riflettendo se entrare nel dettaglio o no, perché questa cosa è molto personale
Prof= se ti fidi molto di questa persona, prova
Io= ma se per sbaglio lo dice in giro
Prof= se ti ci tiene a te non lo farà
Io= ci proverò allora
Prof= adesso ti lascio andare, ma devi stare più attenta
Io= ci proverò, arrivederci
Prof= arrivederci
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Alla ricerca della pace|| Quinton| Charli||
RomanceCOMPLETA Charli una ragazza con un passato burrascoso, si trasferisce in un'altra città, da sola, senza nessuno. Charli è una ragazza molto dolce e che ha bisogno di affetto, ed è anche molto sensibile, ma quando qualcuno tocca un argomento estremam...