𝗇𝗂𝗇𝖾𝗍𝖾𝖾𝗇

5.8K 186 37
                                    

il giorno dopo mi sveglio a causa di un raggio di sole che colpisce i miei occhi.

li apro leggermente e accanto a me, vedo payton che dorme.

inizio ad osservare ogni suo tratto del viso.

le sue labbra leggermente semi aperte e rosse a causa di tutti i baci che ci siamo dati.

qualche ciocca di capelli che coprono in parte i suoi occhi chiusi.

le sposto, così da vedere del tutto il suo viso.

con la mia piccola mano, inizio a lasciare dolci e leggere carezze sulla sua guancia destra.

vedo che lentamente inizia a muoversi, così la levo pensando di dargli fastidio.

payton «ti prego, continua è così rilassante» dice aprendo un po' gli occhi e sorridendomi.

ricomincio a fare il movimento.

payton «è così morbida e piccola la tua mano» dice prendendola e baciandola.

io «lo sai, che sei bellissimo quando dormi?» dico avvicinando il mio viso al suo.

payton «anche tu sei bellissima, però sempre» dice baciandomi.

io «ti va di fare un bagno?»

payton «certo, vado a preparare la vasca» dice mettendosi i boxer della sera precedente.

scendo dal letto e mi metto una maglietta bianca di payton, che mi arriva fin sotto al mio sedere.

vado verso il bagno e mi appoggio allo stipite della porta, con le braccia incrociate.

lo vedo mentre versa il bagnoschiuma nella vasca che si sta riempiendo con l'acqua.

osservo ogni suo minimo movimento.

devo dire, che senza farlo apposta, riesce a essere sexy anche mentre fa semplici cose.

istintivamente mi mordo il labbro inferiore.

e proprio in quel momento si gira.

spegne l'acqua e si siede sullo sgabello.

mentre con le mani si regge si bordi della vasca.

il che mette in risalto le sue vene.

mi lecco le labbra, mentre lui mi squadra da cima a fondo.

dopo avermi ammirata, batte una sua mano, sul ginocchio, invitandomi a sedermi su di lui.

inizio a camminare lentamente verso di lui, muovendomi sensualmente.

mi sciolgo lo chignon che mi ero fatta poco fa.

arrivo davanti e mi metto a cavalcioni.

poso le mie braccia sulle sue spalle, mentre le mie mani si infiltrato tra i suoi soffici capelli.

payton «volevo chiederti se ti senti pronta, per essere la mia ragazza?»

io «si che lo sono» dico baciandolo.

payton «finalmente posso dire a tutti che sei mia»

io «sai, non mi immaginavo tutto questo»

payton «in che senso?»

io «insomma, di innamorarmi di nuovo, di provare ad essere felice, di essere trattata come chiunque ragazza vorrebbe, ho realizzato tutto quello che ho sempre desiderato nella vita, tranne un'ultima cosa»

payton «cioè?»

io «sposarmi e avere dei figli»

payton «tranquilla a quello ci penserò io, appena diventerai maggiorenne»

io «ma non te ne pentirai, insomma tu tra poco fai vent'anni mentre io diciotto, non hai paura di commettere un errore»

payton «pentirmi? di cosa? di aver chiesto alla donna della mia vita, di restarmi accanto per sempre? di avere una famiglia con lei? non me ne pentirei assolutamente perché ti amo» dice baciandomi.

mi stacco e lo abbraccio.

io «grazie» sussurro al suo orecchio.

payton «dovrei essere io a ringraziare te, mi hai cambiato in meglio»

si alza con me ancora in braccio, mi prende a mo di sposa e inizia a dondolarmi.

io «cosa vuoi fa-»

non riesco a finire la frase perché mi ritrovo nella vasca da bagno con la maglia ancora addosso.

payton«hahah dio mio dovresti vedere la tua faccia in questo preciso istante!» ride.

io «se non stai zitto, non te la do per un mese»

payton «hahaha- ehm scusa non volevo» dice diventando serio.

dalla finestra aperta, entra un po' di aria fredda che mi fa rabbrividire.

noto che si è incantato ad osservarmi, così abbasso lo sguardo e vedo che attraverso la maglietta bianca, si possono intravvedere i miei seni con i capezzoli duri a causa del freddo, mentre la mia intimità è scoperta.

mi copro, portando le ginocchia al petto.

payton «noo era un bel panorama» dice togliendosi i boxer e entrando nella vasca.

si avvicina a me e mi leva la maglia.

payton «mettiti sopra di me che ti faccio lo shampoo»

mi posiziono e sento subito una presenza sulla mia intimità.

io «ti ecciti così velocemente moormeier?» dico mentre lo osservo massaggiarmi i capelli.

payton «se ci sei tu smith si» dice facendomi l'occhiolino.

→ 𝗌𝗉𝖺𝗓𝗂𝗈 𝖺𝗎𝗍𝗋𝗂𝖼𝖾

eccomi qui con un nuovo capitolo, manca sempre meno alla fine preparatevi a un sacco di cose bellissime nei prossimi capitoli, volevo ringraziarvi per le 13.9k visualizzazioni vi amo tantissimo <3 non mi aspettavo un traguardo del genere,
voi siete l'unica cosa che mi rende felice nell'ultimo periodo dato che litigo sempre di più con i miei genitori,
scusate eventuali errori ortografici e luv u<3

𝗇𝗂𝗀𝗁𝗍 𝖼𝗅𝗎𝖻 - 𝗉𝖺𝗒𝗍𝗈𝗇 𝗆𝗈𝗈𝗋𝗆𝖾𝗂𝖾𝗋Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora