12.scogliera

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Il vento mi scompiglia  i capelli, facendomi tremare leggermente dal freddo,  il cielo è illuminato dalle prime luci dell'alba, le onde si vanno ad infrangere sugli scogli causando un rumore quasi piacevole, cerco di capire quanta distanza c'è tra me ed il mare avvicinandomi   alla fine della scogliera, inspiro ed espiro  l'aria pungente  di dicembre, chiusi  gli occhi pensando al gesto che stavo per fare, il più stupido e irresponsabile della mia vita, sorrisi al pensiero, mi piegai in avanti ranicchiandomi per darmi la spinta.... e mi gettai nel vuoto, sentivo l'adrenalina percorrere il mio corpo, la paura spari di colpo, il vento mi si abbbateva contro, la velcoita a cui andavo era degna di un razzo che si schiantava terra e poi, finalmente, penetrai la superficie dell'acqua, era ghiacciata, più di quanto immaginavo, non ebbi neanche un attimo di terrore, dopo pochi secondi risali in superficie ed incomincia a nuotare contro la corrente per raggiungere la riva, il terrore arrivò quando incominciai a sentire lo sforzo a cui il mio cuore  era sottoposto, capendo cosi il perché da qualche anno a questa parte mi erano vietati gli sforzi, vidi una figura nuotare velocemente  verso di me per poi afferrarmi la vita '' ma sei pazza ?'' urlo quest'ultimo mentre cercava di stare a galla insieme a me  '' pensavo te ne eri accorto prima '' 
dissi a Jasper cercando di risultare ironica, raggiungemmo la riva per poi sederci stanchi sulla sabbia, presi grossi respiri cercando di inalare più aria possibile  '' come facevi a sapere che ero qui ?'' chiesi una volta che i battiti del mio cuore tornarono quasi regolari  '' non importa, piuttosto cosa ti è saltato in mente !?'' disse arrabbiato '' la lista '' gli ricordai, mi guardo male " perché sulla tua lista c'era una cosa del genere ? " mi chiese " mio padre si butta sempre da lì " dissi indicando la scogliera " o sempre voluto provare a farlo anch'io "  lo vidi annuire per poi mettere il suo braccio attorno a me attirandomi al suo corpo '' che fai ?'' chiesi confusa '' cerco di scaldarti ''  disse serio, risi alla sua affermazione ricevendo un occhiata da parte sua
'' apprezzo lo sforzo ma ti ricordo che sei un vampiro ''  dissi alludendo alla sua temperatura 
'' cazzo''  disse sottovoce, probabilmente rendendosi conto di quello che stava facendo
'' non lamentarti ai anche dei lati postivi....
per esempio immagino sia figo poter vivere senza mai morire,  pensa a tutte le cose che potresti fare e vedere " cercai di consolarlo
''tu vorresti vivere per sempre ?'' chiese serio dopo alcuni secondi  ''no, mi basterebbe vivere questa di vita  '' ammisi con un po' di tristezza
'' allora vedi che non è così tanto figo ''  mi da una leggera spinta con la spalla
'' quindi vorresti poter morie ?'' chiesi seria, guardandolo dritto negli occhi in attesa di una sua risposta '' vorrei invecchiare '' fece un mezzo sorriso, restammo fermi a guardarci per qualche secondo,
mi venne in mente il giorno prima, quando mi aveva portato al capanno ed eravamo rimasti a parlare fino a tarda sera,  di cose stupide, insignificanti, eppure, insieme,   eravamo riusciti a dargli un senso
'' forse è meglio che vada via '' si alzo in piedi, allungando una mano per aiutarmi  a fare la stessa cosa, mi accorsi subito dopo della presenza di seth alle nostre spalle, è mi resi conto che Jasper aveva varcato il confine, un senso di panico si impossessò  di me quando seth furioso si avvicino a noi
'' cosa ci fa lui qua ?'' mi urlo contro, puntando un dito su Jasper  '' se ne stava andando '' dissi cercando di far calmare seth '' vero jaz ?'' Gli  facendo segno con la testa di andarsene, ci guardò per qualche secondo ed poi fece come gli avevo detto in precedenza '' jaz ?''  mi chiese furioso seth
'' non so cosa ci faceva qui o perché lo conosci ma so per certo che non lo vedrai più ''  mi  urlò in faccia
'' non sei mio padre '' risposi  per poi superarlo
'' no ma posso dirgli cosa ho visto '' disse facendomi girare verso di lui  '' no, tu non gli dirai niente '' gli risposi, per poi incamminarmi verso casa con seth furioso alle mie spalle.

lo schermo del mio telefono, posto sul comodino,  si illumino subito dopo aver emesso un suono, lo presi notando un messaggio da parte di un numero sconosciuto - oggi ho creato dei problemi ? sono Jasper - lessi il messaggio, chiedendomi come aveva fatto ad avere il mio numero  - no, seth non dirà di averti visto nel nostro territorio -  scrissi velocemnte per poi inviare il tutto, aspettai una risposta che però  non arrivo.

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Ciao !
❗️❗️❗️❗️questo era il capitolo che avevo scritto ed che non mi piaceva, come da vostro consiglio lo pubblicato.
Spero non sia un disastro, voi cosa ne pensate???

Human // jasper hale Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora