Capitolo 8

304 20 0
                                    

Il giorno dopo Arisa, si alza presto, aveva dormito poco e niente quella sera, ma non aveva tempo per pensarci, gli allenamenti avevano la priorità. Fa colazione col fratello e si dirige in campo per allenarsi. Si allenano tutti per sviluppare una nuova tecnica ma falliscono miseramente. Dopo gli allenamenti Mark e Nathan ne discutono durante il tragitto insieme ad Arisa ed Axel. 

《Anche se troviamo una nuova tecnica, poi sarà necessario allenarsi molto per poterla padroneggiare a fondo》 esclama Axel intromettendosi nella conversazione tra Nathan e Mark.

《In un modo o nell'altro c'è la faremo!》 Sorridono Arisa e Mark dopo avere risposto alla stessa maniera.

In quel momento a Mark brontola lo stomaco 《andiamo a fare una riunione strategica davanti ad un piatto di spaghetti!》 Marcia allegro

Axel, Arisa e Nathan seguono Mark. Una volta arrivati al ristorante si siedono ordinando. Arisa già altre volte aveva mangiato in quel locale per studiare in silenzio ma ha smesso di farlo da quando una macchina nera si fermava sempre davanti al locale con un'ombra all'interno che la fissava.

《Tu pensi che possiamo affrontare la Wild, senza una nuova tecnica?》 Chiede Nathan a Mark

《Io ho moltissima fiducia in tutti noi》 risponde Mark mentre mangia

Arisa stava mangiando in silenzio ascoltando la conversazione dei 3. Era molto pensierosa ma ad attirare la sua attenzione sono stata le parole del cuoco.

《Ci sono gli appunti segreti della Inazuma Eleven》 risponde Simur Hillman, il cuoco

Inizialmente i 3 non hanno realizzato subito ma appena realizzano si alzano in piedi esclamando 《degli appunti segreti?》

Mark continua dicendo 《ma si tratta di un quaderno? A casa ne ho uno con delle tecniche di allenamento speciali》

《Quel quaderno contiene solo una parte degli appunti segreti》 risponde Simur Hillman

Mark lo guardava entusiasta e curioso di saperne di più su questa faccenda.

《Tu sei il nipote di David Evans, interessante》 Simur Hillman lo indica con il mestolo facendolo cadere a terra《bada che molto probabilmente gli appunti segreti ti porteranno sfortuna, vuoi vederli comunque?》

《Certo!》 Risponde sicuro di sé Mark

A quel punto Simur Hillman piega a Mark dove trovare quel quaderno.

《Ary andiamo, torniamo a casa》 la chiama Axel

《Tu vai, io resto qui, devo incontrarmi con una compagna di classe per studiare, tranquillo ceno da lei》 risponde Arisa

《Va bene, ma non tornare tardi》 esclama Axel

《Promesso》 risponde la sorella

Axel segue Mark e Nathan fuori dal locale e tornano a casa.

《Lei è stato un giocatore della Inazuma Japan vero? Più precisamente il portiere. Non lo neghi perché ho cercato informazioni sulla Inazuma Japan e quel tragico incidente. Non so se suo nonno è vivo o morto, ma so che il resto della squadra era solo ferita. Perché non ha detto a Mark che giocava a calcio e il come faceva a sapere di questi appunti?》 Domanda Arisa guardandolo

《Sei un tipetto molto curioso》 risponde Simur Hillman

《Lo so signore》 esclama Arisa 《ora mi da una risposta per piacere?》

《Esite un detto, ogni cosa ha il suo tempo, e questo vale per tutti pure per te signorinella》 risponde Simur Hillman

L'ispettore Gregory Smith, ascoltava la loro conversazione mentre guardava la ragazza, sembrava sapesse gli stessi dati che loro avevano nel computer dell'ufficio di polizia. 

《Non posso darle torto...》 risponde Arisa

《Perché hai cercato informazioni sulla Inazuma Eleven?》 Domanda Hillman

Arisa si alza prendendo la cartella 《chi lo sa, come ha detto lei ogni cosa ha il suo tempo, ed anche lei col tempo lo saprà e chissà, un giorno potrà scoprire pure cose che le farebbero cambiare opinione su si me 》 va verso l'uscita 《arrivederci》 si inchina come saluto di cortesia e va a casa.

Hillman guardava la porta pensieroso

《Una ragazzina misteriosa, secondo me ha qualche collegamento con quella persona, in più ha la stessa corporatura di una personcina notturna. Sembra assurda come cosa ma non è da scartare. La terrò d'occhio aspettando che si tradisca da sola per incastrarla 》 afferma l'ispettore Smith prima di uscire dal locale.

Arisa aveva notato che l'ispettore di prima la stava pedinando. Non è così stupida da farsi seguire fino a casa, non vuole coinvolgere nessuno con questa storia, così cammina finché non corre e si nasconde in un vincolo. Una volta essere riuscita a seminarlo, invece di dirigersi verso casa propria, va verso un altra casa, ovvero quella della sua famiglia biologica.
Appena arriva coccola le sue bestioline Dream e Miky e le sfama. Successivamente si cucina qualcosa. Se Arisa può ancora mettere piede in questa abitazione è grazie alla gestione economica di una persona che le è rimasta vicina anche dopo la morte dei genitori e della sorella maggiore. Mi sto riferendo al loro dottore di famiglia, ovvero il Dott. Bennet. Continua a darle supporto morale e ad occuparsi della sua situazione salutare. Purtroppo è affetta da due tumori, uno al cuore ed uno alla gamba e dovrebbe andare all'estero ad operarsi. Al momento Arisa non si sente di chiedere tutti questi soldi al padre adottivo, soprattutto perché Julia, la figlia, è ancora in coma in ospedale. Infatti il Dott. Bennet, per alleviare i suoi dolori, le ha somministrato un farmaco.
La giovane Arisa apprezza tantissimo l'aiuto datole e si sente in colpa nel non potere restituire il denaro, infatti attente con ansia i 16 anni per andare a lavorare. In questa maniera potrà anche gestirsi la casa da sola e forse andare a trovare gli zii in Inghilterra insieme ai nonni materni e in Spagna quelli paterni.

Non ha rinunciato alla casa dove abitava da bambina per due motivi:
1) Troppi ricordi per potersene distaccare.
2) Le serve per tenere le sue bestioline perché il padre adottivo non vuole animali in casa.

Passando ai suoi animali domestici possiamo dire che Dream è un labrador. Le è stato regalato quando viveva ancora in orfanotrofio da una persona a cui si era legata e anche la prima con cui aveva attaccato bottone. È stata trasferita lì perché nessun'altra parente poteva andarla a prendere. I nonni paterni perché sono anziani, mentre gli zii materni perché oltre ad occuparsi dei nonni materni lavorano pure e non hanno abbastanza tempo libero per viaggiare dal Regno Unito al Giappone.
Miky invece è una lupetta e l'ha conosciuta durante una scampagnata in montagna con la famiglia adottiva e il Dott. Bennet. Era rimasta senza mamma e non sapeva difendersi dagli altri branchi di lupi, così ha deciso di salvarla e prenderla in custodia. Le due hanno legato molto.

Tornando alla serata, Arisa si era addormenta insieme ai suoi animali domestici sul divano, mentre guardava le stelle dalla finestra.

L'amore è l'antibiotico del cuore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora