6.

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POV: AG
nero. la testa pesante. il mio copro sdraiato in un letto abbastanza scomodo. occhi chiusi. dopo un po' inizio a sentire una specie di macchinario che fa *beep* quasi ogni secondo. Apro gli occhi, muri bianchi, odore di candeggina. Giro piano la mia testa e vedo un monitor con la mia pressione e il mio battito del cuore.

"bubi.." sento la voce dolce e sollevata della mia ragazza e giro la mia testa verso di lei. Vedo che aveva pianto ma stava sorridendo. Sta per abbracciarmi ma la fermo

"perché lhai fatto?" vedo che mi guarda molto confusa.

"Anna dimmi che cosa è successo ieri alla festa" dico in tono triste e deluso.

"non ti ricordi?"

"io mi ricordo tutto, fin troppo bene" dico mentre mi scende una lacrima.

"ehi che c'è?"

"perché hai baciato quel tipo sul divano?"

"ag io non ho baciato nessuno, ieri non abbiamo neanche fatto in tempo a bere"

"come no, hai baciato quel tipo, Davide mentre andavo a prendere il ponch"

"allora, prima di tutto non ti tradirei mai secondo Davide è gay e ha un ragazzo e terzo stavi andando a prendere da bere e poi sei tipo andata a sbattere contro qualcosa e sei svenuta. Ho chiamato mia mamma e ti ho portato qui al ospedale" quindi era tutto un sogno?

"ehi tutto bene?"

mi metto le mani tra i capelli e i miei occhi si riempiono di lacrime. Anna mi stringe a se e mi carezza la schiena delicatamente.

"a-avevo il ponch in mano e tu..tu eri lì sul divano e-e lui aveva la sua mano sulla t-tua coscia e-e..."

"non lo farei mai ok?"

"lo so ma era t-tutto così reale e poi sono uscita dalla casa e tu mi urlavi dietro e-"

"guardami negli occhi, non ti tradirei mai, ag io ti amo"

Prende la mia faccia tra le sue mani calde e strofina via le lacrime con il suo pollice. Avvicina le sue labbra alle mie e mi da un bacio e poi mi stringe di nuovo tra le sue braccia, le uniche braccia in cui mi sentivo veramente al sicuro. Dopo un po' riesco a smettere di piangere, sembrava tutto così reale, la mia mente è proprio il
posto più spaventoso. Dopo un po' vengo rilasciata dal ospedale e io e Anna andiamo a casa sua.

"e se tipo sta sera facessimo la famosa uscita a 10?"

"si assolutamente, mi devo riposare un po' ma per stasera sono a posto"

"mia mamma dopo va a fare la spesa, forse ti posso aiutare a riposarti"

mi dice con un sorrisino in faccia. Io le sorrido e continuiamo a camminare mano nella mano verso casa. La mamma di Anna era ancora a casa quindi decidiamo di creare il gruppo per la serata.

i gay 💅
*gruppo creato da Anna 2 minuti fa*

partecipanti:
*Mia, Sof, Avery, Soph, Maihua, Paper Jeans, Lele, Simo, AG, Anna*


Anna
Allora, non mi interessa se avete
Tempo si o no sta sera usciamo tutti
Insieme.

Simo
Chi cavolo è Paper Jeans?

Paper Jeans
Io, piacere Pyper

Simo
Io Simone

Anna
Ok bravi, scrivete tutti il vostro nome.

Maihua
La ragazza di Paper Jeans, sono Maihua

Soph
Io sono Soph, la ragazza di quella con più stile

Sequel || Roses ~annagrace mcdaniel ffDove le storie prendono vita. Scoprilo ora