Lady Million

"Lo sai mantenere un segreto?"

🍷

<<Ecco tutto>>
<<perché non me ne hai parlato prima?>> chiedo ad Eric preoccupata
<<non mi interessa, sarò senza cuore? Mi sta bene ma non ho intenzione di fare finta che mi dispiaccia>> il fratello di Eric, di due anni più grande è tossicodipendente e proprio la sera del mio compleanno ha investito una ragazza mentre era sotto l'effetto dell'alcol. E quando succede una cosa del genere nell'Upper East Side non puoi far altro che pregare, la ragazza che è stata investita a quanto pare è la classica stronza riccona, con gli avvocati migliori di tutta New York. Inoltre Eric e il fratello non hanno mai avuto un buon rapporto, diciamo che se Eric quella sera è corso via è stato solo perché gli dispiaceva per il padre, che da quando la moglie lo ha lasciato è distrutto. <<D'accordo ora devo andare, a più tardi amore>> Eric esce dall'auto e si dirige verso casa sua. Io decido di tornare a casa, sono troppo stanca anche solo per lo shopping. Quando torno a casa, mi piazzo davanti il maxi schermo e decido di fare la maratona di "Pretty Little Liars".
<<Cause two can keep a seecret if one of them is dead>> canticchio la sigla.
<<Certo che la sigla di questa serie è piuttosto inquietante>> afferma mia madre entrando di soppiatto nel soggiorno.
<<Beh mamma, infondo neanche la serie stessa è proprio "Lizzie Mcguire-da liceale a popstar" no?>>
<<sei proprio simpatica>>
<<dai mamma, dimmi qualcosa che non so>>.

<<Non mi piace questa serie, mi mette ansia>>
<<nessuno tu costringe a guardarla, mamma>>
<<io invece..>> con una mossa degna da ninja prende il telecomando e toglie Netflix
<<avrei intenzione di parlare con mia figlia>>
<<ho paura>>
<<non è niente male Spencer Evans, non è così?>>
<<obiettivamente bello>>
<<E?>>
<<e basta, cosa ti aspetti?>>
<<sono già passati tre anni da quando ti sei messa con Eric, potrebbe bastare a una ragazza della tua età una relazione così lunga>>
<<il tuo modo di pensare mi spaventa, per questo ora mi chiuderò in camera mia evitandoti per il resto dei miei giorni>>. Finalmente mi richiudo nella mia stanza, accendo il mio Mac e guardo solo "l'ultimo" episodio di Pll.
Come non detto, ho finito la sesta stagione e mi sono addormentata. Complimenti Lydia. Proprio mentre sono ancora nel mio letto, fissando il vuoto, la porta di camera mia si spalanca, mostrando una figura slanciata da un paio di tacchi con una pelliccia zebrata e che profuma di "Gabrielle" Di Chanel. Mamma.
<<C'è Spencer Evans a telefono>>
<<cosa vuole?!>>
<<non lo so>>. Appena mamma mi lascia il telefono sento la voce di Spencer:
<<Hale, come va?>>
<<bene, fino a due minuti fa>>
<<spiritosa>>
<<cosa vuoi Paco Rabanne?>>
<<ci dobbiamo vedere, c'è un bar vicino al Plaza>>
<<perché dovrei accettare>>
<<Lydia, non pensare che mi faccia particolarmente piacere la tua compagnia>>
<<a no?>> chiedo facendo finta di essere offesa
<<no, ci vediamo fuori al Palza Hotel alle 4, non fare tardi>> e stacca.
Andrò all'appuntamento, la mia curiosità vince sull'orgoglio.

Alle quattro e un quarto arrivo fuori al Plaza e incontro Spencer:
<<Hai un quarto d'ora di ritardo e non hai messo il profumo che ti ho regalato, Hale>>
<< non metto tutti i giorni lo Chanel, e poi faccio sempre tardi e per te non valeva la pena fare un'eccezione>>
<<per quello che sto per dirti invece si>>
<<pendo dalle tue labbra>>.
A questo punto io suo tono perennemente sfacciato diventa enigmatico e quasi serio:
<<allora Hale, lo sai mantenere un segreto?>>