One Shot/Jeon Jungkook

Zero O'Clock Pt.1

Words:9300

"Non puoi assolutamente immaginare chi ha appena varcato i cancelli della nostra scuola"esclama Jimin a bassa voce,appoggiandosi al mio armadietto e facendomi spaventare.

"Yah Jimin,mi farai venire un infarto di questo passo"borbotto.

"Oh ti verrà eccome. Guarda un po'"ammicca,facendomi girare lo sguardo verso due ragazzi di circa vent'anni che camminano per il corridoio,parlando tranquillamente tra di loro. Il più basso ha una chioma di capelli platino e un viso che mi ricorda tanto uno dei topolini di Cenerentola. Non è muscoloso come l'altro ma il maglioncino nero aderisce perfettamente al suo busto e i jeans neri fasciano le sue gambe magre.

Il più alto invece è...semplicemente mozzafiato. Capelli corvini,zigomi pieni e delle labbra fini e rosa. La camicia bianca gli stringe sulle spalle larghe e sul petto ampio e non oso neanche immaginare che razza di corpo abbia lì sotto. I jeans neri strappati slanciano ancora di più le sue gambe e mi ritrovo a fissargli il lato b imbambolata.

"Chi è quello?"chiedo e Jimin ride piano.

"Sono troppo grandi per essere studenti. Forse supplenti?"

"Professori intendi?! Oh dio spero di avere il corvino in classe"sospiro sognante.

"Ah ah non iniziare"dice serio,puntandomi il dito contro e sorrido furba per poi trascinarmi in classe.

Dopo la ricreazione,è il preside Yong il primo ad entrare in classe seguito dall'affascinante ragazzo corvino di stamattina.

"Ragazzi lui è il professor Jeon. Sarà il vostro insegnante di matematica dato che la vostra professoressa è in maternità"spiega e vedo gli occhi di tutte le ragazze diventare due cuoricini rossi.

"Nonostante non sia molto più grande di voi,resta comunque un insegnante di questa scuola. Perciò esigo rispetto e soprattutto serietà"aggiunge e tutti noi rispondiamo affermativamente per poi essere lasciati soli con il nuovo professore.

"Bene,come ha detto il preside non sono molto più grande di voi. Ma resto comunque un insegnante e per di più di una materia che scometto non va a genio a tutti"dice con voce calda e squillante e mentre parla scopre i denti bianchi come la neve e mi ricorda tanto un conoglietto. Un coniglietto sexy da morire.

"Già una domanda. Okay,sentiamo"dice sorpreso e una ragazza della prima fila gli sorride accondiscente per poi sporgersi verso il banco.

"Quanti anni ha precisamente?"

"Ehm...ventiquattro ma dubito che vi possa interessare"dice tranquillo ma leggermente in imbarazzo.
"Ho parlato con la vostra insegnante. Ci sono alcuni di voi che devono recuperare. Perciò pensavo prima di fare i recuperi e poi andare avanti con il programma e le rispettive verifiche. Vi può andar bene?"

Appoggio il mento alla mano e lo guardo quasi in trance e quando i suoi occhi si posano per un secondo su di me,mi sembra quasi di svenire.

"Si prof,va bene"risponde un ragazzo e lui sorride.