Capitolo 2

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Ogni tanto guardavo quel ragazzo. Ad un certo punto anche lui guardò me e mi sorrise. Dopo si alzò e venne verso di me.
Xx:"Ciao. Scusami per prima. Avevo paura di tardare...non volevo veramente"
Io:"Non ti preoccupare"
Xx:"Di solito non sono così scortese con le ragazze belle come te"
Io:"Ehm...grazie"
Mi sorrise e ricambiai.
Xx:"Comunque io mi chiamo..."non fece in tempo a finire la frase che la professoressa entrò in classe sbattendo la porta. Lui andò a sedersi dove stava prima. Passarono le sei ore di lezione. Tutti i professori erano gentili e disponibili. Devo dire che mi trovo bene. Spero che continui così tutto l'anno. Esco di scuola con Anne. Ci scambiamo i numeri di telefono. Salutai Anne e andai verso la fermata dell'autobus. Olive mi mandò un messaggio che diceva che sarebbe andata a mangiare fuori con le amiche. Andai alla fermata. Dovevo prendere il numero 224. Quello mi portava proprio davanti a casa. Alla fermata dell'autobus vidi una faccia famigliare. Guardai meglio e la riconobbi.

Alyson JacksonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora