Lightning Strike YAKULEV

Bar

"Quindi fammi capire avete passato solo due ore insieme?" Chiese sorpreso Inuoka "Due ore e mezza " sospirò felice Lev "Ti rendi conto che stai dicendo di essere innamorato di una persona che a malapena conosci?!" Disse Inuoka "Si chiama amore a prima vista " disse Lev "E Shibayama? " disse Inuoka aggrottando la fronte "Lui non mi considera più" disse Lev abbassando lo sguardo "Ma non vi siete lasciati" Commentò Kenma non staccando gli occhi dal suo telefono,ad un certo punto Lev alzò lo sguardo e il suo viso si illuminò "SoSoSoSo" disse ripetutamente dando leggere manate al braccio dell'amico "Cosa c'è?" Gli chiese calmo Inuoka spostando il braccio "È lui,è qui" disse sorridendo indicando Yaku che si era seduto qualche tavolo più in làInuoka si girò per guardarlo e poi si rigiró verso Lev guardandolo male "Ah no Lev,la pedofilia no" disse il castano,Lev si quasi strozzò con la sua stessa saliva e Kenma alzò di scatto la testa con un espressione neutra "Ma che dici Sou,ha 23 anni!" Disse Lev "Sono l'unico qua che si sta leggermente preoccupando per Shibayama" disse Kenma tornando a giocare al telefono "No certo che no,anche io lo sono" disse Inuoka che aveva sempre avuto un atteggiamento protettivo verso il piccolo Shibayama "Ma lui non mi considera più,ve l'ho già detto!" Disse Lev "Ma le persone non si prendono e si buttano via Lev,prova a ricontattarlo" disse Inuoka incrociando le braccia "E secondo non ci ho provato?L'ho chiamato per un'intera settimana non mi risponde" disse Lev leggermente triste di quella specie di abbandono "Beh se la metti così" disse Kenma "Allora,non sono affari miei.Ma ti prego se almeno ci vuoi provare con quel ragazzo,prometti a me e a te stesso che non farai del male emotivo a Shibayama ok?" Disse Inuoka "In che senso?" Chiese Lev mettendo la testa di lato "Nel senso che se le cose tra te e il tizio lì vanno avanti,devi subito parlarne con lui ok?" Disse Inuoka che considerava Lev e Shibayama come dei fratelli minori "Ma ovvio" disse sorridendo Lev.

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Lev era appoggiato con le mani al mobile di camera sua,si guardava fisso allo specchio  da più di venti minuti,il suo gatto stava iniziando a preoccuparsi "Ok allora....potrei proporgli di andare al parco..." disse fissando la sua stessa immagine riflessa "Ma poi cosa facciamo?Parliamo e basta....ma io non riesco a parlare bene....con lui...ma non possiamo nemmeno andare al cinema....non so che genere gli piace" continuò Lev con il suo ragionamento che faceva ridere pure le scimmie.

Lev fece un sospiro e digitò il numero di Yaku che si era scritto su un foglietto,il telefono squillò e dopo qualche secondo di attesa,la voce di Yaku interuppe la serie di squilli "Pronto?"  Disse Yaku "Ciao Yaku sono Haiba" disse Lev sorridendo anche se Yaku non lo poteva vedere "Oh ciao!" Gli rispose Yaku,ci fu qualche secondo di silenzio "Oh ehm ti-ti v-volevo em chi-chiedere..." Lev fu interrotto da delle voci che provennero dall'altro capo del telefono "Hey Yakuoni" disse una voce "Hey Hey Hey Yaku" disse un'altra "Sì ciao anche a voi idioti,ora fate silenzio" sentì dire da Yaku,di solito in situazioni come quelle Lev si sarebbe messo a ridere,ma percepì una strana sensazione "Scusami,cosa volevi dirmi...?..Kuroo staccati" disse Yaku.

Chi era Kuroo?
E perché Yaku gli aveva detto di staccarsi?
Lo stava abbracciando?

Lev scacciò quelle domande dalla sua testa e chiese a Yaku "Oh,vorresti v-venire al p-parco con me.....doman-i?" Lev incrociò le dita "Ok va bene!Verso che ore?" Chiese Yaku con tono neutro "Oh ehm verso le 17:00?" Disse Lev arrossendo per qualche strano motivo "Ok perfetto!Allora....a domani? " chiese Yaku con un pizzico di gioia "Sisisi a domani" lo salutò Lev riattaccando,posò il telefono ed iniziò a saltellare per tutta la stanza come una principessa malata,in più il suo gatto si spaventó e corse via.

Passò poi la sua giornata normalmente,a lavorare al computer,cercando di trattenere la gioia e la felicità e l'ansia in un solo sorriso.

La sera prima di andare a dormire mandò un messaggio a Shibayama,ovviamente non ottenne risposta come tutta la decina di messaggi che gli aveva già mandato prima,quella sera inoltre gli risultò difficile addormentarsi,centinaia di film mentali gli ruotavano in testa come se gli avesse già vissuti.

L'indomani dopo aver lavorato per più di due ore,tornò a  casa per pranzo e poi si mise a guardare qualche serie tv per calare la sua ansia ed emozioni che ogni minuto si facevano più pesanti,poi verso le quattro iniziò a prepararsi,si assicurò poi di aver mandato per messaggio la posizione giusta a Yaku,successivamente uscì di casa tutto felice.

Rimase poi ad aspettare Yaku seduto sul muretto vicino al cancello del parco.

"Hey Haiba" all'udire di quella voce Lev alzò di scatto la testa sorridendo "Ciao Yaku" gli disse con gioia alzandosi.

I due iniziarono a camminare per il parco parlando e alcune volte godendosi la quiete "Allora come stai?" Chiese Lev titubante per iniziare un discorso "Sto morendo" disse ironico Yaku,Lev si girò verso di lui preoccupato "Sto scherzando,è ovvio che sto bene no?" Gli disse Yaku rotando gli occhi,i minuti dopo quel bizzarro discorso passarono veloci "Allora,io ed i miei amici,ed gli amici dei miei amici,questo sabato andiamo in campeggio vicino al monte Fuji,vuoi venire?"  Gli chiese ad un certo punto Yaku,Lev annuì velocemente "Stai attento che ti spacchi il collo così" disse Yaku,Lev rise imbarazzato "Ok, allora ti mando poi altre informazioni stiamo ancora organizzando" disse Yaku tornando a guardare davanti a se.

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Lo sapete benissimo,in un modo o nell'altro i parchi saranno sempre presenti nelle mie storie SEMPRE