Attenzione: sto capitolo sarà molto cringe
Quel giorno Lev lo aveva passato completamente con sua sorella,era da un po' che non si vedevano "Ricordare fa bene " gli aveva detto sua sorella ridendo mentre parlavano di quando erano piccoli.
Ora Lev stava tornando a casa sua,era stata un pessima idea andare a piedi,ora era notte,solo pochi lampioni illuminavano la strada,in più faceva freddo,Lev camminava per la sua via finché non si scontrò contro qualcuno;era un uomo sulla cinquantina d'anni,teneva una bottiglia in mano e scontrandosi con Lev l'aveva fatta cadere a terra,non sembrò prenderla bene infatti si girò verso il ragazzo; Lev iniziò a preoccuparsi,l'uomo era alto quasi quanto lui!
"Hey cerchi rogne?" Gli disse l'uomo "No mi scusi" disse Lev timoroso "Le tue inutili scuse non servono a nessuno" disse l'uomo avvicinandosi minacciosamente a lui barcollando,probabilmente era ubriaco "Ho sprecato non sai quanti soldi per quella" disse alzando il tono l'uomo "Mi scusi veramente non era mia intenzione!" Disse Lev indietreggiando,a l'uomo quella reazione non piacque per niente,diede un pugno a Lev facendolo barcollare e poi un altro facendolo cadere,Lev non aveva la minima idea di come autodifendersi,in più era confuso, se ne stava li a terra, "Così impari la prossima volta" sghignazzò l'uomo,Lev si aspettò un calcio che non tardò ad arrivare,se ne aspettò un altro,ma ad un certo punto sentì le risate dell'uomo ubriaco finire e dei passi che si dirigevano veloci sempre più lontani,levò le grandi braccia dalla sua visuale alzando la testa.In quel momento non seppe se ringraziare il fato o gli dei,Yaku era lì davanti a lui,aveva un sacco di domande ma mentre stava per aprire bocca Yaku lo interruppe "Mi è bastato dargli un calcio ai polpacci per farlo scappare" aveva appena risposto ad una domanda che Lev gli voleva porre "Ti consiglio di imparare un po' di auto difesa.....vieni ti aiuto" sforzandosi leggermente il castano riuscì ad aiutare il gigante a rialzarsi, prese il braccio gigante di Lev e se lo mise sulle spalle "Non è molto efficace ma posso aiutare" (mi sento cringe per averlo scritto :D) Commentò Yaku sorridendo cercando di rassicurare il gigante che gli chiese "Sei per caso il mio angelo custode? " "Pft ma che dici?Quelle botte ti hanno ricintrullito ancora di più? Oh povero me" disse Yaku ridendo leggermente,ormai Lev era abituato alla sua meravigliosa risata "Kuroo abita qui vicino,stavo tornando a casa quando beh ti ho visto " disse Yaku,Lev annuì e disse " Io ero andato a trovare mia sorella " ci fu un po ' di silenzio e poi Yaku disse "Vieni ti porto a casa mia " disse Yaku,Lev girò la testa di scatto verso il più basso" No non posso,non voglio creare disturbo" disse poi,Yaku scosse la testa "Ma che disturbo e disturbo? Casa tua è lontana da qui,e ad arrivare a casa mia ci mettiamo cinque minuti,in più è tardi e in queste condizioni non puoi tornare a casa a piedi" disse Yaku insistendo,Lev non disse nulla,si lasciò guidare da Yaku per alcune vie e dopo circa cinque minuti era davanti ad una casa con un piccolo giardino,Yaku aprì la porta e lo fece entrare,togliendosi poi le scarpe posandole in un angolo "Metti pure le tue scarpe accanto alle mie" disse Yaku,Lev annuì e si tolse le scarpe mettendole accanto a quelle (mini) di Yaku.
"Vieni seguimi" disse Yaku dirigendosi verso il corridoio seguito a ruota dall'altro,che arrossì quando scoprì di essere appena entrato nella camera dell'altro "Siediti pure sul letto e aspetta " disse Yaku,Lev annuì di nuovo rimanendo in silenzio da solo nella stanza di Yaku,si guardò intorno era tutto i ordine,la sua attenzione cascò su una mensola,c'erano appese alcune medaglie e sopra c'era una specie di certificato,vicino poi c'era una cornice al suo interno c'era una maglia bianca con alcune strisce rosse ed un grosso numero 3 al centro, lì vicino c'erano anche delle ginocchiere.
Yaku ritornò poco dopo nella stanza con del cotone e del disinfettante e si sedette davanti a Lev "Giocavi a pallavolo?" Chiese Lev,Yaku annuì "Wow anche io,ero nella squadra dei Raionzu (nome orribile ma ok) te?" Chiese Lev gioioso come un bambino "Ah i Raionzu,era una squadra da non sottovalutare,io giocavo nel Nekoma " disse Yaku,Lev si avvicinò al viso del castano sorridendo "Perché non me lo hai detto prima? " chiese.
Yaku sbattè le palpebre più volte arrossendo per la tanta vicinanza cercando di non perdersi negli occhi del gigante che lo stavano incantando."Non me lo hai chiesto" tagliò corto Yaku,poi gli prese gentilmente il mento facendolo voltare verso destra "Ora stai fermo che devo disinfettare i tagli "
Disse con aria concertata Yaku,il cuore di Lev batteva così forte che sentiva solo quello,tanti piccoli drammi stupidi mentali gli piombarono in mente ma vennero interrotti,quando Yaku fece voltare il suo viso verso se stesso,ora si stavano praticamente guardando faccia a faccia,passò il suo piccolo pollice sulle morbide labbra di Lev che fece subito dopo una smorfia di dolore,Yaku aggrottò la fronte e prese del cotone ed iniziò a disinfettare il taglio che aveva sulle labbra.Lev pensò che tutto quell'imbarazzo fosse finito,era pronto ad iniziare un altro discorso,ma sgranò gli occhi quando sentì soffiare sulle sue labbra,in quel momento tutto intorno a lui si fermò,sentiva solo il leggero soffio di Yaku sulle sue labbra "Ecco fatto " disse Yaku lasciando il viso di Lev e alzandosi per andare a buttare il cotone usato "Hai fame?" Chiese Yaku " Io ho sempre fame " mormorò Lev cercando di riprendersi.
Yaku fece accomodare Lev su una delle sedie intorno al tavolo che aveva in cucina "Non ho molto,ti va bene del Yakisoba istantaneo? " Chiese Yaku " Sisi va bene tranquillo" rispose Lev.
Yaku aprì uno sportello con la mano che gli tremava,non si sentiva in imbarazzo per quello che aveva fatto prima ma in quel momento sentiva gli occhi del mezzo russo addosso,come se stesse osservando ogni mossa che stava facendo,dopo aver messo l'acqua a bollire si girò verso di lui appoggiandosi al piano cucina incrociando le braccia "Allora hai una sorella.....è più grande o più piccola di te?" Chiese Yaku " Più grande,te invece hai fratelli o sorelle? " Chiese Lev guardandolo fisso negli occhi,Yaku deglutì,Lev sembrava attratto da qualcosa e sembrava che quel qualcosa lo desiderasse con tutto se stesso "Sono figlio unico" disse Yaku con fare altezzoso.________________________________________________________________________
ECCOMI QUA!
Wow non sono mort* YEEEEBeh scusate l'assenza 👉👈
Vi volevo anche ringraziare per le letture in generale....anche le altre storie stanno avendo molto hype....ma io boh....VI AMO TROPPO TWT
♡W♡
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Lightning Strike YAKULEV
FanfictionLightning Strike=Colpo di fulmine Lev non aveva mai creduto nell'amore istantaneo,come lo chimava lui,ma quando Yaku rise alla vista del casino che aveva combinato fu un colpo di fulmine "Pft combini un casino dopo l'altro " rise Yaku porgendoli il...