Capitolo 5 "Riflessioni"

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Tom's pov:
Era calato il silenzio appena entrati in macchina, nessuno aveva il coraggio di parlare, quello che era appena successo era sbagliato.

Non dovevo avere una reazione del genere, non potevo andare in giro e tirare pugni ad ogni giornalista che mi opprime, come minimo mi sono rovinato la reputazione per sempre.
Non sono riuscito a vederla così, lei era lì, per terra, con la testa puntata verso il pavimento... E loro continuavano a parlare e fotografare ogni scena.

Si parla solo di rispetto, è lei la celebrità mica uno straccio...

Non so nemmeno io perché l'ho aiutata, mi sono sentito in dovere.

Lei era lì, di fianco a me, muta con lo sguardo fisso e la mascella serrata come se stesse in un altro mondo... E probabilmente lo era. Ne dovremmo parlare, ma non ho intenzione di iniziare io e soprattutto adesso.

Sono ricoperto da questi pensieri per tutto il viaggio.

Non so cosa succederà dopo che saranno uscite quelle foto.

Zendaya's pov:

La cosa che mi preoccupa di più non è quello che è appena successo ma il fatto che Tom se la possa prendere con me.

So che non avrebbe senso e che non è colpa mia se sono caduta, ma conoscendolo penso che non regga tutto quello che diranno dopo che si sarà sparso in giro che ha dato un pugno ad un giornalista per me.

Oltre al fatto di parlare probabilmente male di lui per i prossimi 10 anni, spargeranno robe sul fatto che eravamo insieme e sul fatto che mi abbia aiutata così.

Che poi in fondo mi ha aiutata soltanto perchè ero caduta e non mi lasciavano stare...

Vorrei tantissimo intervenire e parlare adesso ma qualcosa di più grande me lo impedisce.

A volte vorrei soltanto dirgli che... Non so se mi piace ancora... Vorrei mollare tutto e metterci insieme fregandosene di tutto quello che le persone possano dir o pesare ma non si può.

Sarebbe tipo la cosa più sbagliata su questo pianeta. E lui non vorrebbe mai.

Quando ci siamo conosciuti eravamo sul set di Spiderman Homecoming, mi ricordo che nessuno dei due sapeva cosa dire.

Era la persona più gentile che io avessu mai conosciuto, poi qualcosa si è spezzato. Quel filo che ci teneva così uniti si è spezzato.

Ora lui è cambiato, a volte ritorna in se, ad esempio quando mi ha detto che era dispiaciuto per avermi fatta soffrire...come? da dove? perchè gli sono venute in mente queste cose da dire.
Non è da lui.

Prima è freddo e chiuso, due secondi dopo si scusa e da un pugno a un giornlista per me.

Io sarò anche la stessa persona 'ingenua' di prima ma lui è bipolare...però solo con me.

Con gli altri, i suoi fratelli, amici e famigliari è sempre sorridente e se non fa una battutina ogni due per tre c'è da preoccuparsi.

Siam quasi arrivati a casa. Non vedo l'ora di spiegare tutto a qualcuno...Anna, Millie...qualcuno che mi ascolti.

Fine pov

Sono fuori da un sacco di tempo e io, Millie, Finn e Noah ci stiamo preoccupando...

Sentiamo il campanello e saltiamo giù dal divano correndo alla porta...apro e vedo Tom, con una faccia di quelle che più incazzate non esistono, sbattere la borsa con la fotocamera sul tavolo e andare per le scale.

"Tom?" sento la voce di Finn alquanto scioccata, probabilmente l'unico che ha avuto il coraggio di dire qualcosa, "vaffanculo" esclama Tom mentre sale, per poi sparire...

Carino il ragazzo...

"okey...eh" mugugna Finn con le mani alzate in modo di arresa, facendoci poco caso perchè probabilmente sapeva che Tom lo aveva detto in generale e non a lui.

Il problema qui è capire che diavolo è successo.

Entra Zendaya, ovviamente anche lei con una faccia strana. Non era arrabbiata era...confusa...e...triste sembrava.

Così vedo anche lei salire e stavolta la seguo dato che è la mia migliore amica e non è come Tom.

Salgo seguita a ruota da Noah, "ehm...anche NO!" mi giro scontrosa facendogli segno di tornare giù.

"Ma che cosa vuoi? sono anche io suo amico lo sai?" , ribatte

"ah.. si perchè a me sembra che tu sia venuto fuori dal nulla, presentandoti a casa senza aver detto niente. Vantandoti di essere suo amico. Senti lo so a cosa punti e non mi sembra il caso che tu adesso vada in camera a 'consolarla' buttando merda su Tom, perchè lo so che farai così, non le vuoi parlare per aiutarla e ascoltarla perchè sei triste per lei, vuoi solo ottenere quello che vuoi tu...cioè lei."
gli urlo contro tutto d'un fiato mentre Millie e Finn sono apparentemente sconvolti.

Noah si gira facendo le spallucce, come se non avesse sentito niente. MI giro e salgo.

Apro la porta della camera e vedo Z coricata sul letto.
Penso che stia piangendo, così mi siedo all'angolo del letto.

"Cos'è successo?" chiedo dopo alcuni minuti di silenzio.

"Un casino..."

Angolo autore:

Hi boys, hi. Sto scrivendo una divina commedia a sto punto hahaha.

LO SO LO SO CHE QUALCUNO MI ODIERÀ PERCHÉ NON HO POSTATO DA UN PO'... MA MI DIFENDO CON UNA PAROLA : LA SCUOLA

Non so da dove sto tirando fuori questa storia (si vede che sono incazzata con Tom perchè posta foto con Nadia oppure NO? che comunque dicono che si sono già lasciati 😌😌)

comunque voto per questo capitolo se vi è piaciuto (probabilmente no ahah)

:)

Anna

Love the way you lie / Tomdaya🖤✨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora